CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 11 febbraio 2015
385.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Delegazione presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
COMUNICATO
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  Mercoledì 11 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Michele NICOLETTI.

  La seduta comincia alle 15.10.

Comunicazioni del Presidente – Esame delle candidature per componente italiano al CPT.

  Michele NICOLETTI, presidente, ricorda di aver partecipato a Torino, lo scorso ottobre, ad una Conferenza sulla Carta Sociale Europea, promossa dal Consiglio d'Europa, alla quale hanno preso parte anche la Presidente Boldrini e il Ministro del lavoro, Poletti. Tale Conferenza, di cui è stato Relatore generale, ha avuto lo scopo di riportare l'attenzione sul tema dei diritti sociali, troppo spesso compressi dalle politiche di austerità e di rigore, poste in essere dall'Unione europea. Occorre ricordare che la Carta Sociale, firmata nel 1961, ha lo stesso valore della Carta europea dei diritti dell'Uomo. L'intendimento del Segretario Generale del Consiglio d'Europa è di invitare i Paesi membri a sottoscriverla e a promuovere iniziative per evitare che alcuni Paesi possano ad esempio comprimere i diritti sociali in essa previsti in quanto devono adempiere a direttive europee. A seguito della Conferenza di Torino si è avviato il cosiddetto «processo di Torino» composto da una serie di iniziative volte a focalizzare l'attenzione sui temi sociali e sulla loro reale attuazione. Per questo ha partecipato, il 4 febbraio scorso, ad una riunione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa e nei prossimi giorni interverrà a Bruxelles alla Conferenza sui diritti sociali promossa dalla presidenza belga del Consiglio d'Europa. A tale riguardo, comunica che sta maturando l'idea di organizzare in Italia una Conferenza dei Paesi membri del Consiglio d'Europa, con la partecipazione dei Presidenti delle Commissioni Affari sociali e Lavoro per fare il punto sull'attuazione dei diritti sociali nei vari Paesi. Tale conferenza potrebbe svolgersi a Roma o a Torino.
  Comunica che è stato redatto il testo definitivo del bando di concorso per la migliore tesi di laurea magistrale e di dottorato di ricerca in tema di violenza contro le donne; è stata altresì definita la composizione finale del Comitato scientifico. A tale riguardo è stata acquisita la disponibilità del Ministero degli Affari esteri e della Conferenza dei Rettori a finanziare con una borsa di studio un periodo di formazione di sei mesi presso il Consiglio d'Europa. Il bando sarà pubblicato a breve sulla home page del sito internet della Camera dei deputati: auspica inoltre che tutti i componenti la Delegazione possano contribuire alla sua massima diffusione.
  Il 25 novembre, Giornata internazionale per combattere la violenza contro le donne, vi sarà la consegna del premio e, con l'occasione, intenderebbe promuovere una riflessione, in collaborazione con il Pag. 4Dipartimento per le Pari Opportunità, sulle buone pratiche attuate nelle varie realtà locali del Paese.
  Sempre in riferimento alla Convenzione di Istanbul, ricorda che è prevista la costituzione di un organismo, denominato GREVIO, composto da 10 membri espressione dei 15 Paesi firmatari della Convenzione. A tale riguardo, è stata organizzata dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, una procedura di selezione affinché l'Italia possa avere un rappresentante in tale organismo.
  Comunica infine che la Senatrice Adele Gambaro è stata eletta, nel corso dell'ultima Sessione dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, Presidente della Commissione Cultura.
  Esprime infine preoccupazione per la difficile crisi Ucraina-Russia e per la situazione venutasi nuovamente a determinare nel Mediterraneo, che ripropone purtroppo l'insufficienza dell'operazione «Triton».

  La senatrice Laura PUPPATO (PD) nel ricordare di essere componente della Commissione Affari Sociali del Consiglio d'Europa, dichiara di essere molto interessata al processo di Torino e ai temi della Carta Sociale.

  La senatrice Adele GAMBARO (Misto) informa la Delegazione di una importante iniziativa che si svolgerà presso la Commissione Diritti Umani del Senato il prossimo 25 febbraio, dedicata anche al superamento del Regolamento di Dublino.

  Michele NICOLETTI, presidente, ricorda che la Delegazione, così come richiesto dalla risoluzione 1540 (2007) del Consiglio d'Europa, ha proceduto ad una call for candidature per formulare la terna di nomi da trasmettere all'Assemblea del CdE, all'interno della quale verrà poi eletto dal Comitato dei Ministri del CdE il nuovo componente italiano del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti. Si è seguita la stessa procedura utilizzata nel 2011, pubblicando un avviso sulla home page del sito internet della Camera dei deputati, al fine di consentire agli interessati di inviare un proprio curriculum entro la scadenza di martedì 10 febbraio 2015. La pubblicità è stata inoltre garantita dandone notizia anche al Ministro della Giustizia, dell'Interno, degli Affari esteri, al Consiglio Superiore della Magistratura, all'Associazione Nazionale Magistrati, nonché alla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane). I membri della Delegazione hanno ricevuto fin da venerdì scorso, 6 febbraio 2015, l'invito a visionare le candidature pervenute, disponibili presso gli Uffici, in preparazione alla riunione odierna. La Delegazione è chiamata oggi a decidere quali tra i candidati abbiano i requisiti per essere ammessi alla serie di audizioni che la Delegazione stessa effettuerà mercoledì 18 e giovedì 19 febbraio p.v.. Comunica che sono pervenute 50 candidature, nell'ambito delle quali ritiene debbano essere scelte diverse professionalità: medici, giuristi, esponenti di ONG, professori universitari. Oltre alle competenze nel campo dei diritti umani e all'esperienza professionale, dovrà essere valutata la motivazione e la disponibilità a recarsi a Strasburgo – con rimborso spese – per 3 Sessioni annue, della durata di una settimana ciascuna, e per le visite nei Paesi che saranno di volta in volta programmate. È inoltre richiesta una comprovata competenza linguistica in inglese e/o francese, e nella terna dovranno essere rappresentati entrambi i sessi.

  Il senatore Paolo CORSINI (PD) è d'accordo sui criteri proposti dal Presidente, ma sarebbe necessario disporre in via preliminare di una relazione sull'attività svolta dal componente italiano in scadenza di mandato. A tale riguardo sarebbe altresì opportuno valutare se privilegiare un criterio di rotazione o di continuità. Ritiene che la short list dovrebbe prevedere al massimo dieci o dodici persone.

  La senatrice Laura PUPPATO (PD), osserva che alcuni candidati non hanno Pag. 5neanche presentato il curriculum o lo hanno fatto in modo incompleto: essi dovranno essere certamente esclusi, come anche chi non abbia attestato una professionalità attinente al titolo richiesto o un'adeguata competenza linguistica. Concorda con il senatore Corsini nel ritenere che il componente italiano in scadenza dovrebbe riferire sull'attività svolta.

  Il senatore ORELLANA (Misto), osserva, senza voler dare giudizi preventivi, che il componente italiano in scadenza di mandato, ha parentele ben conosciute.

  La deputata Celeste COSTANTINO (SEL) concorda con i colleghi sulla necessità di avere un bilancio dell'esperienza di lavoro del componente italiano in scadenza di mandato. Personalmente ritiene preferibile un criterio di rotazione.

  Michele NICOLETTI, presidente, nel raccogliere le osservazioni dei colleghi, dichiara di aver incontrato il componente italiano in scadenza di mandato, che gli ha confermato la sua disponibilità a svolgerne un secondo. Quanto alla relazione sull'attività svolta, osserva che questa volta la procedura si è svolta in anticipo rispetto al 2011 ed è per tale ragione che non è stata ancora redatta una relazione. Avendo quindi in linea di principio concordato sui criteri da seguire, la Delegazione procede all'esame dei curricula dei candidati.

(Risultano ammessi alla short list 13 candidati, che saranno contattati per gli opportuni accordi ai fini della audizioni informali).

  Michele NICOLETTI, presidente, ringrazia i colleghi per il loro contributo.

  La seduta termina alle 16.30.

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