CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 23 gennaio 2015
375.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Venerdì 23 gennaio 2015. — Presidenza del vicepresidente Massimo Felice DE ROSA.

  La seduta comincia alle 8.35.

Schema di decreto ministeriale recante variazioni compensative tra i piani gestionali «Fondo opere» e «Fondo progetti» del capitolo 7374 dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno 2014.
Atto 131.

(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto ministeriale in titolo.

  Roberto MORASSUT (PD), relatore, ricorda che la Commissione è chiamata a esaminare lo schema di decreto ministeriale recante variazioni compensative tra i piani gestionali «Fondo opere» e «Fondo progetti» del capitolo 7374 dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno 2014.
  Fa presente che lo schema di decreto ministeriale in titolo è adottato ai sensi del secondo periodo del comma 2 dell'articolo 10 del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, che prevede la possibilità di disporre variazioni compensative di bilancio tra il Fondo progetti e il Fondo opere, attraverso decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, su proposta del Ministro interessato, previo parere delle competenti Commissioni parlamentari.
  In particolare, ricorda che il decreto legislativo n. 229 del 2011, emanato in attuazione della delega di cui all'articolo 30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (legge di contabilità e finanza pubblica), definisce le informazioni che le Amministrazioni pubbliche e i soggetti destinatari di finanziamenti a carico del bilancio dello Stato finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche devono detenere e comunicare ai fini del monitoraggio e stabilisce le regole e le modalità di trasmissione dei dati. In tale ambito, l'articolo 10, comma 1, del predetto decreto, prevede l'individuazione delle autorizzazioni di spesa relative al finanziamento delle opere pubbliche le cui dotazioni finanziarie, ai fini della gestione, in sede di predisposizione della legge di bilancio, sono ripartite, in relazione alla loro destinazione, tra spese per la progettazione e spese per la realizzazione delle opere, mediante iscrizione su appositi articoli dei pertinenti capitoli di bilancio. Il Pag. 5comma 2 dello stesso articolo 10 dispone inoltre che, ai fini della gestione, per ciascuna Amministrazione, le risorse destinate, rispettivamente, alla progettazione ed alla realizzazione delle opere pubbliche sono unitariamente considerate come facenti parte di due fondi distinti, rispettivamente, denominati Fondo progetti e Fondo opere. Come già ricordato, con decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, su proposta del Ministro interessato e previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, possono essere disposte, tra i predetti fondi, variazioni compensative di bilancio.
  Segnala inoltre che, sulla base dei dati comunicati dalle Amministrazioni per il tramite dei coesistenti Uffici centrali del bilancio si attua il disposto del comma 3 dell'articolo 10 del decreto legislativo 29 dicembre 2011 n. 229, in base al quale, in apposito allegato al disegno di legge di bilancio e al rendiconto generale dello Stato, sono indicate per ciascun Ministero le risorse imputate al Fondo progetti e al Fondo Opere.
  Tale allegato costituirà il riferimento per le eventuali variazioni compensative tra il Fondo Opere e il Fondo Progetti che possono essere disposte in base all'articolo 10, comma 2, del citato decreto legislativo e che si concretano in variazioni di bilancio tra capitoli e piani gestionali.
  A tale riguardo, sottolinea che la disposizione da ultimo citata si applica anche al caso di piani di gestione afferenti distintamente al Fondo Progetti e al Fondo Opere e appartenenti al tempo stesso ad uno stesso capitolo di bilancio.
  Con riferimento al contenuto dello schema di decreto ministeriale in esame, ricorda che lo stesso dispone nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2014, allegato alla legge di bilancio del 27 dicembre 2013, n. 148 (triennio 2014-2016), una variazione compensativa in termini di competenza e cassa per complessivi euro 126.640,00, presenti nella missione n. 14 «Infrastrutture pubbliche e logistica», programma n. 14.10 «Opere strategiche, edilizia statale ed interventi speciali e per pubbliche calamità», settore «Investimenti», capitolo n. 7374 «Fondo per il risanamento e lo sviluppo dell'area urbana di Reggio Calabria».
  Tale variazione compensativa avviene nell'ambito dello stesso capitolo 7374, attraverso un trasferimento di risorse, in diminuzione, dai piani gestionali nn. 06 e 07, denominati «Fondo progetti-Sviluppo dell'area urbana Reggio Calabria», e in aumento, a favore dei piani gestionali nn. 02 e 03, denominati «Fondo opere dell'area urbana Reggio Calabria», nella identica misura, rispettivamente, pari a euro 75.000,00 e a euro 51.640,00. La variazione operata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, come sottolineato nelle premesse dello schema laddove si richiama la nota n. 15465 del 19 settembre 2014 della Direzione generale per l'edilizia statale e gli interventi speciali del citato Ministero, deriva dal fatto che le risorse, oggetto della variazione, riguardano interventi che, avendo già superato la fase della progettazione, riguardano la sola fase esecutiva.
  Ricorda, infine, che il citato capitolo 7374 in termini di competenza e cassa per l'anno finanziario 2014 prevede risorse per ciascun anno del triennio 2014-2016 pari ad euro 13.121.910,00.

  Massimo Felice DE ROSA, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 8.45.