INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 22 gennaio 2015. — Presidenza del presidente Elio VITO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 14.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Elio VITO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04535 Artini: Sulle anomalie che hanno reso non utilizzabili per l'addestramento i velivoli SF-260-EA e sui costi per il loro ripristino in efficienza.

  Mauro OTTOBRE (Misto-Min.Ling.), in qualità di cofirmatario, rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Mauro OTTOBRE (Misto-Min.Ling.) ringrazia il sottosegretario Rossi per la precisa e puntuale risposta, manifestando, tuttavia, il proprio sconcerto per i guasti che hanno costretto a non utilizzare i velivoli SF-260EA per l'addestramento degli allievi piloti dell'Aeronautica militare. Auspica, quindi, che possano essere accertate le responsabilità e che si faccia chiarezza su una vicenda che ha arrecato un danno grave all'Aeronautica.

5-04534 Basilio: Sull'incidente che ha coinvolto la nave Houston il 17 gennaio scorso.

  Tatiana BASILIO (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, manifestando perplessità per la scelta operata di effettuare all'interno della darsena militare Duca degli Abruzzi le operazioni di scarico dalla motonave Houston che hanno causato l'incidente oggetto dell'interrogazione. Evidenzia, infatti, che il porto di La Spezia Pag. 256dispone, nella zona civile, di diverse strutture specializzate nello scarico di container. Sottolinea, inoltre, che durante lo svolgimento delle operazioni sono state commesse anche numerose negligenze che, soltanto per casualità, non hanno condotto ad una situazione di pericolo che avrebbe potuto esporre a gravi danni la popolazione residente nelle immediate vicinanze della darsena.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Tatiana BASILIO (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo.
  Ritiene, infatti, che le avverse condizioni meteorologiche presenti al momento dell'incidente non possano costituire una giustificazione, ma anzi avrebbero dovuto suggerire maggiore cautela nelle operazioni. Ritiene, anche, che la nostra Marina – soprattutto ora che una parte di essa è sotto accusa – non possa permettersi di compiere errori che potrebbero arrecare gravi danni alla salute dei cittadini e all'ambiente.
  Ribadisce che per le operazioni di scarico si sarebbero dovute utilizzare le più sicure strutture civili del porto, dove, peraltro, sono stati trasbordati anche i pericolosi carichi di sostanze chimiche siriane. Auspica, quindi, che simili operazioni non vengano nuovamente effettuate presso la darsena militare e che la salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini possa essere sempre al primo posto nelle considerazioni della Difesa.
  Conclude osservando come dalla risposta fornita dal rappresentante del Governo emergano numerosi altri interrogativi, che si riserva di riproporre in altre occasioni.

  Elio VITO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.