Giovedì 18 dicembre 2014. – Presidenza del presidente Michele NICOLETTI.

Comunicazioni del Presidente.

  La seduta comincia alle 14.10.

  Michele NICOLETTI, presidente, comunica che il mandato dell'attuale componente italiano del Comitato europeo per la prevenzione della tortura – CPT, Dott.ssa Andreana Esposito, giungerà a scadenza il 19 dicembre 2015. Trattandosi del primo mandato è rieleggibile. La Delegazione italiana è chiamata a formulare una terna di candidature da trasmettere all'Assemblea del Consiglio d'Europa, nell'ambito della quale il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa eleggerà il nuovo componente italiano del CPT. La scadenza indicativa per la formulazione delle candidature è fissata per il 15 febbraio 2015. Come richiesto dalla Risoluzione 1540 (2007) dell'Assemblea Consiglio d'Europa, per formulare la terna occorre organizzare una sorta di «call for candidatures» pubblica, dare un minimo di tempo per la presentazione delle domande, avere dei colloqui con i candidati e accertarne infine le reali competenze linguistiche in almeno una delle lingue ufficiali del Consiglio d'Europa (inglese e francese). La pubblicità richiesta per la procedura potrebbe essere garantita da un avviso posto sulla home page internet della Camera, con un rimando interno al formulario e al modello di curriculum.
  Quanto all'istituzione di un premio per tesi di laurea o dottorato sul tema del contrasto alla violenza contro le donne, in attuazione della Convenzione di Istanbul, ricorda che ieri si è svolta la prima riunione del Comitato scientifico, congiuntamente con il Comitato promotore. È stata elaborata una bozza di bando che sottopone all'attenzione della delegazione.
  Ricorda inoltre che il Bureau dell'Assemblea, nella riunione di Parigi di martedì 9 dicembre 2014, ha formalizzato la proposta di ordine del giorno della prossima Sessione plenaria, che si svolgerà a Strasburgo dal 26 al 30 gennaio 2015. A tale riguardo sarà particolarmente importante valutare il nuovo esame delle credenziali della Delegazione russa, che potrebbe essere riammessa a partecipare ai lavori dell'Assemblea. Ricorda inoltre che l'onorevole Rigoni è relatore di un rapporto dedicato alla partecipazione democratica dei migranti della diaspora, il cui esame si svolgerà nella giornata di venerdì: auspica la partecipazione dei colleghi. L'ordine del giorno è stato già trasmesso per email dagli Uffici a tutti i componenti della Delegazione. Come ricordato nella stessa comunicazione, se i colleghi desiderano iscriversi per intervenire nei vari dibattiti o per porre questioni alle personalità invitate, è importante farlo sollecitamente per essere inseriti più in alto nella lista degli oratori, che tiene conto sia dell'ordine cronologico che del sistema Pag. 4d'Hondt nella ripartizione fra i vari gruppi politici. Ricorda infine che è possibile prendere la parola al massimo in tre occasioni nel corso della sessione.
  In occasione della prossima sessione di gennaio dell'Assemblea si svolgerà, come ogni anno, la verifica dei poteri dei componenti. Il Parlamento italiano per prassi conferma i componenti della Delegazione eletti all'inizio della Legislatura. Vi sono stati due precedenti difformi nel 1999 e nel 2011, quando, con l'accordo dei Gruppi politici, la Delegazione venne rinnovata tramite nuove designazioni ed una nuova elezione in Aula, nonché con una nuova elezione dell'Ufficio di Presidenza.
  È inoltre necessario che il Presidente trasmetta all'Assemblea, a nome della Delegazione, prima della sessione di gennaio, il nome del candidato cui spetta la Vicepresidenza dell'Assemblea per l'Italia.
  Comunica infine di aver assunto a titolo personale un'iniziativa relativa alla predisposizione di un codice di condotta integrativo delle norme del Regolamento della Camera dei deputati, da applicare a tutti i deputati, analogamente a quanto già avviene in molti altri Parlamenti europei. Tale proposta è stata già firmata da oltre 150 deputati e potrebbe essere presentata anche al Senato.
  Chiede infine se vi siano ulteriori iniziative che i colleghi intendano promuovere per l'anno 2015.

  Il deputato Elena CENTEMERO (FI-PdL) intenderebbe promuovere un progetto pilota presso il plesso scolastico di cui è stata dirigente volto a far conoscere il Consiglio d'Europa e la Convenzione di Istanbul.

  Il deputato Milena SANTERINI (PI-CD) riterrebbe importante promuovere nelle scuole la campagna del Consiglio d'Europa sul No Hate Speech: a tale riguardo, ricorda che esiste un manuale molto efficace, prodotto dal Consiglio d'Europa in inglese e francese, che potrebbe essere tradotto e diffuso. Rileva infine che anche la questione dei rom, su cui l'Italia è stata più volte richiamata, meriterebbe un'apposita iniziativa.

  Il deputato Elena CENTEMERO (FI-PdL) ritiene che sarebbe meglio diffondere il manuale in lingua originale, in quanto si incrementerebbero così anche le capacità linguistiche dei ragazzi.

  Michele NICOLETTI, presidente, nel concordare sulle iniziative proposte, ringrazia tutti i colleghi presenti per il loro contributo.

  La seduta termina alle 15.10.