CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 dicembre 2014
360.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 17 dicembre 2014. — Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi parlamentari, si è riunito dalle 20.50 alle 21.

COMMISSIONE PLENARIA

  La seduta comincia alle 21.

Comunicazioni del Presidente.

  Giuseppe FIORONI, presidente, comunica che i tre magistrati designati dal Comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura hanno prestato il loro consenso a collaborare con la Commissione. Si tratta della dottoressa Antonietta Picardi, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale dell'Aquila, della dottoressa Antonia Giammaria, magistrato distrettuale requirente della Procura generale presso la Corte di appello di Roma e del dottor Massimiliano Siddi, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo.
  Come concordato nella precedente riunione, per il perfezionamento dell'incarico si procederà ad informare il Ministro della giustizia e a richiedere con urgenza l'autorizzazione del CSM, chiedendo altresì che i suddetti magistrati possano iniziare il proprio incarico già nelle more dell'iter autorizzatorio.
  Nel corso della riunione odierna l'Ufficio di presidenza ha deliberato di avvalersi altresì della collaborazione del dottor Gianfranco Donadio, già Procuratore nazionale antimafia aggiunto, allo stato fuori ruolo presso la Commissione monocamerale di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali.
  La collaborazione è a tempo parziale in pendenza del suo attuale incarico presso la citata commissione monocamerale e successivamente a tempo pieno.
  Al pari dei precedenti, anche l'incarico al dottor Donadio non comporta la corresponsione di indennità, salvo i rimborsi spese. Pag. 90
  L'ufficio di presidenza, nella riunione odierna, ha inoltre deliberato di incaricare il tenente colonnello dei Carabinieri Massimo Giraudo di riprendere e completare le indagini sul caso Moro già condotte per la Commissione stragi fino al 2001, in modo da ultimare il lavoro intrapreso allora e fornire alla Commissione ulteriori elementi di informazione.
  Sempre nel corso dell'odierna riunione dell'ufficio di presidenza si è convenuto di affidare alla dottoressa Tintisona il compito di interessare i competenti uffici della Polizia di Stato (e, in particolare, la polizia scientifica) affinché verifichino quali accertamenti è possibile esperire con riferimento alle vetture coinvolte nella strage di via Fani delle quali la Commissione ha acquisito la disponibilità. Si tratta, in particolare, della Fiat 128 «giardinetta» con targa diplomatica utilizzata dai brigatisti, della Fiat 130 a bordo della quale viaggiava Aldo Moro e dell'Alfetta utilizzata dagli uomini della scorta.
  Comunica inoltre che il Nucleo speciale della Guardia di Finanza presso le Commissioni parlamentari d'inchiesta ha messo a disposizione della Commissione, a decorrere dal 1o gennaio 2015, il maresciallo capo Giovanni Maceroni, che – come convenuto nell'odierna riunione dell'ufficio di presidenza – sarà addetto alla gestione dell'archivio della Commissione in aggiunta ai marescialli capi Andrea Casertano e Bonifacio Stoduto.
  Ricorda che, come concordato nella seduta del 2 dicembre scorso, i componenti della Commissione che intendono formulare quesiti al senatore Flamigni possono trasmetterli alla Segreteria della Commissione. Sino ad oggi sono pervenuti solo i quesiti del deputato Grassi. L'invio di tutti i quesiti pervenuti avverrà il prossimo venerdì 19 dicembre.
  Comunica che, con lettera del 5 dicembre scorso, pervenuta il successivo 9 dicembre, il Ministero dell'interno ha comunicato che sono state definite le procedure di declassifica di sette note del SISDE, consegnate dal Ministro Alfano nel corso della sua audizione del 19 novembre. Tali note, già classificate «segrete», sono pertanto ora liberamente consultabili.
  Comunica altresì che, con nota pervenuta il 9 novembre, l'archivio storico della Camera ha trasmesso gli atti della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla loggia massonica P2 che, in base agli indici pubblicati, riguardano il caso Moro, nonché l'indice della documentazione prodotta o acquisita dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sui risultati della lotta al terrorismo e sulle cause che hanno impedito l'individuazione dei responsabili delle stragi, che ha operato nella IX legislatura (cd. «Commissione Bianco»). Tale documentazione è liberamente consultabile.
  Con nota pervenuta il 16 dicembre 2014, il Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha trasmesso la documentazione richiesta con riferimento al segreto di Stato sul caso Toni-De Palo. Ai sensi dell'articolo 37, comma 2, della legge n. 124 del 2007 tale documentazione è classificata segreta.
  Con nota pervenuta il 16 dicembre 2014, l'ispettore Enrico Rossi ha trasmesso una memoria di sintesi dell'attività di indagine svolta con riferimento alla lettera anonima inviata nel 2010 al quotidiano La Stampa. Considerato che la memoria contiene riferimenti alla vita privata di persone, tale documentazione è classificata segreta.
  Informa che in data odierna è stata trasmessa dalla segreteria del Vice Presidente del Consiglio superiore della Magistratura una nota di Achille Lucio Gaspari concernente il caso Moro. La nota è liberamente consultabile.
  Per quanto riguarda il programma delle prossime audizioni, segnala infine che il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha dato la propria disponibilità ad intervenire in audizione per mercoledì 21 gennaio 2015, alle ore 14.30, mentre l'audizione del senatore Ferdinando Imposimato avrà luogo giovedì 29 gennaio 2015, alle ore 15.

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Sulla pubblicità dei lavori.

  Giuseppe FIORONI, presidente, avverte che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

Audizione di Rosario Priore.
(Svolgimento e conclusione).

  Giuseppe FIORONI, presidente, introduce l'audizione del dottor Rosario Priore.

  Rosario PRIORE svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono per formulare osservazioni e quesiti Giuseppe FIORONI, presidente, i deputati Paolo BOLOGNESI (PD), Gero GRASSI (PD), Gianluca PINI (LNP), Marco CARRA (PD) e Claudio COMINARDI (M5S) e i senatori Paolo CORSINI (PD), Luigi COMPAGNA (A.P. NCD-UDC), Federico FORNARO (PD) e Miguel GOTOR (PD), ai quali risponde a più riprese Rosario PRIORE.

  Giuseppe FIORONI, presidente, ringrazia il dottor Priore e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 23.45.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.

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