CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 25 novembre 2014
343.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 25 novembre 2014. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di tassazione dei tabacchi lavorati, dei loro succedanei, nonché di fiammiferi.
Atto n. 106-bis.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo, rinviato nella seduta del 20 novembre scorso.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, ricorda che il relatore, Capozzolo, nella precedente seduta di esame ha illustrato il contenuto del provvedimento ed ha successivamente formulato una proposta di parere favorevole (vedi allegato) che è stata trasmessa, via posta elettronica, a tutti i componenti la Commissione, nella mattinata odierna.

  Filippo BUSIN (LNA), con riferimento al comma 5 dell'articolo 1 del provvedimento, il quale, al fine di contrastare più efficacemente i fenomeni di elusione, prevede che, con regolamento del Ministro dell'economia delle finanze, siano emanate disposizioni in materia di tracciabilità e di legittimazione della circolazione dei prodotti del tabacco, ritiene che andrebbe sottolineata, nell'ambito del parere, la necessità di regolamentare anche la tracciabilità dei liquidi da inalazione senza combustione utilizzati per le cosiddette «sigarette elettroniche».
  Evidenzia, infatti, come tale regolamentazione, elevando i livelli di tracciabilità dei liquidi da inalazione, avrebbe l'effetto di ridurre sia i rischi per i consumatori relativi alla sicurezza dei liquidi medesimi, sia il rischio di elusione fiscale connesso al commercio via internet dei prodotti stessi.

  Daniele PESCO (M5S) evidenzia come l'atteggiamento assunto dal Governo rispetto allo schema di decreto in esame, si traduca, nei fatti, in una compressione del ruolo delle Commissioni parlamentari nella procedura di attuazione della delega per la riforma del sistema fiscale. Sottolinea, infatti, come l'Esecutivo abbia apportato, rispetto alla formulazione originaria Pag. 15dello schema di decreto legislativo già esaminato dalla Commissione, modifiche non richieste dal parere approvato dalla Commissione stessa.
  Con specifico riferimento alla disciplina tributaria dei tabacchi da inalazione senza combustione, sottolinea come la previsione del comma 2 dell'articolo 39-terdecies del Testo unico delle accise, introdotta ex novo nel testo, la quale stabilisce che i prezzi di vendita al pubblico di tali prodotti sono stabiliti con provvedimento dell'Agenzia delle dogane di monopoli, oltre a non trovare corrispondenza con il parere già espresso dalla Commissione sullo schema, appaia in palese contrasto con l'esigenza di garantire la libera concorrenza in tale settore.

  Sabrina CAPOZZOLO (PD), relatore, considera in parte condivisibili le considerazioni espresse dal deputato Busin, ma non ritiene che, in questa fase, sussistano le condizioni per incidere ulteriormente sul testo dello schema di decreto legislativo, il quale è stato del resto già ampiamente modificato dal Governo, accogliendo quasi totalmente il contenuto delle condizioni e osservazioni recate dal parere approvato dalla Commissione sulla formulazione originaria dello schema di decreto, grazie anche al lavoro di confronto e collaborazione intercorso tra i relatori, il Governo e le Commissioni parlamentari competenti.
  Per quanto riguarda invece le valutazioni espresse dal deputato Pesco, sottolinea come le modifiche apportate allo schema di decreto rispetto alla sua formulazione iniziale corrispondano pienamente al parere espresso in precedenza su di esso dalla Commissione e come gli unici elementi ulteriori inseriti dal Governo rispetto al contenuto del predetto parere rispondano ad esigenze di necessaria specificazione di talune previsioni, ovvero alla necessità di assicurare l'indispensabile sistematicità al meccanismo di tassazione in tale settore.
  In tale prospettiva non ritiene di modificare la propria proposta di parere.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.40.

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