CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 20 novembre 2014
340.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 90

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 20 novembre 2014. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 12.10.

Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro.
C. 2660 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla XI Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 19 novembre scorso.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente e relatore, presenta una nuova formulazione Pag. 91della sua proposta di parere che tiene conto delle modifiche apportate dalla Commissione referente al testo approvato dal Senato (vedi allegato 1).

  Marco DA VILLA (M5S), esprime un orientamento decisamente contrario al provvedimento in titolo. Lamentate le modalità di svolgimento dell'esame l'altro ramo del Parlamento, stigmatizza anche la scelta compiuta dal Governo alla Camera – che ritiene una evidente forzatura politica – di voler imprimere una forte accelerazione al fine di anticiparne l'esame rispetto al disegno di legge di stabilità.
  Per tali motivazioni dichiara, a nome del proprio gruppo, il voto contrario sulla proposta di parere predisposta dal relatore.

  Marco DONATI (PD) dichiara di aver seguito con vivo interesse il dibattito svoltosi presso la Commissione Lavoro sul provvedimento in esame ed esprime apprezzamento per il contenuto del parere predisposto dal presidente che decisamente ha saputo cogliere, nelle modifiche introdotte nel corso dell'esame in sede referente e nel dibattito che si è svolto nella Commissione Attività produttive, anche con il contributo dei colleghi dell'opposizione, ulteriori spunti di riflessione che spera possano essere recepiti dalla Commissione di merito. Dichiara pertanto voto favorevole sulla proposta di parere.

  Chiara SCUVERA (PD), sottolineato che il Paese attraversa un momento drammatico sotto il profilo del conflitto sociale, ritiene che il provvedimento rechi misure in grado di dare risposte forti e immediate. Ricorda che la direttiva europea 1999/70/CE prevede il contratto tempo indeterminato quale forma da privilegiare nei rapporti di lavoro all'interno degli Stati membri. Ritiene molto importante anche la previsione di un monitoraggio permanente sugli effetti degli interventi di attuazione della legge, con particolare riferimento all'efficienza del mercato del lavoro.
  Aggiunge che, a suo avviso, il dibattito si è schiacciato troppo sulla flessibilità in uscita, mentre si è parlato molto poco della flessibilità nei modelli organizzativi per la conciliazione vita-lavoro. Esprime pertanto apprezzamento per la disposizione introdotta al comma 8, sottolineando la necessità di una normativa quadro in materia di conciliazione vita-lavoro che dovrebbe diventare criterio guida dell'organizzazione aziendale sia nel sistema pubblico, sia nel sistema privato. Ritiene quindi fondamentale per il prossimo futuro perseguire modelli di flessibilità nell'organizzazione del lavoro che consentano di migliorare standard di vita dei lavoratori e delle famiglie.

  Ignazio ABRIGNANI (FI-PdL), nel ritenere che la proposta di parere sia assolutamente insufficiente a colmare l'indeterminatezza dei contenuti del disegno di legge delega, dichiara il voto contrario del proprio gruppo.

  Davide CRIPPA (M5S), constatata la presenza di deputati non appartenenti alla Commissione, prima di passare alla votazione della proposta di parere, chiede se siano state formalmente richieste le relative sostituzioni.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, comunica che le sostituzioni sono state comunicate per le vie brevi dal capogruppo del Partito democratico e che comunque i deputati Rampi e Manzi non prenderanno parte alla votazione. Aggiunge che la Commissione è chiaramente in numero legale per procedere alla deliberazione.

  Davide CRIPPA (M5S) sottolinea che le sostituzioni devono essere formalmente sottoscritte e non possono essere comunicate per le vie brevi.

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD) esprime al presidente il proprio apprezzamento per la sua ineccepibile conduzione dei lavori della Commissione.

Pag. 92

  La Commissione approva quindi la proposta di parere del relatore, come riformulata.

  La seduta termina alle 12.30.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 20 novembre 2014. — Presidenza del vicepresidente Davide CRIPPA. – Interviene il viceministro dello sviluppo economico, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 14.05.

5-01713 Basso: Progetto industriale relativo agli stabilimenti di Sestri Ponente e Finale Ligure di Piaggio Aero Industries.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2). Aggiunge che gli investimenti che la società si è impegnata a realizzare sono ritenuti di grandissima importanza dal Governo, dal momento che il settore aeronautico rappresenta un'eccellenza nel panorama dell'industria italiana a elevata tecnologia.

  Lorenzo BASSO (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta che arriva a quasi un anno di distanza dalla presentazione dell'atto ispettivo. Espresso apprezzamento per la positiva evoluzione della vicenda relativa alla società Piaggio Aero, segnala il permanere di alcune criticità relative soprattutto all'onere quotidianamente sopportato dai lavoratori a seguito del trasferimento dell'attività nello stabilimento di Villanova di Albenga inaugurato lo scorso 7 novembre. Sollecita infine il Governo a vigilare costantemente sull'attuazione del piano industriale presentato dall'azienda che prevede il finanziamento di importanti progetti ad elevata tecnologia.

5-02903 Tullo: Piano industriale e prospettive dell'azienda Esaote.
5-03874 Basso: Stato della vertenza relativa all'azienda Esaote.

  Davide CRIPPA, presidente, avverte che, vertendo le interrogazioni in titolo sulla medesima materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Lorenzo BASSO (PD), replicando anche a nome del collega Tullo, ringrazia il viceministro e si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta. Rileva che permangono ancora forti criticità sulla situazione dell'azienda. Lamenta che non è stato svolto recentemente l'incontro fra le parti sociali previsto presso il Ministero dello sviluppo economico.
  Osserva che il personale coinvolto ha un'età media inferiore ai quarant'anni e non è pertanto possibile attivare strumenti quali il prepensionamento. Ulteriore questione riguarda le imprese dell'indotto che sono parte della catena produttiva dell'azienda e che si pensa di sostituire nella lista dei fornitori. Ritiene che anche queste realtà dovrebbero essere considerate all'interno della vertenza. Richiama altresì la questione del trasferimento della sede nel parco scientifico e tecnologico di Erzelli che doveva essere vincolata, secondo le richieste del comune di Genova, al mantenimento dei livelli occupazionali.
  Sollecita quindi il Governo a seguire la vertenza con particolare attenzione, trattandosi di un settore produttivo maturo, ma ancora fortemente innovativo.

5-03481 Crippa: Partecipazione di Enea al programma di ricerca sullo shale gas promosso dalla European Energy Research Alliance (EERA).

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Pag. 93

  Davide CRIPPA (M5S), replicando, intende innanzitutto precisare che l'interrogazione a sua prima firma è stata presentata prima dell'approvazione del decreto-legge «Sblocca-Italia» e del collegato ambientale che senza dubbio hanno fornito un supporto normativo concreto a quanto esplicitato nella Strategia energetica nazionale, vietando espressamente la ricerca e l'estrazione di shale gas e di shale oil e il rilascio dei relativi titoli minerari. Si dichiara pertanto soddisfatto della risposta fornita dal viceministro.

5-03545 Crippa: Utilizzo delle somme erogate a soggetti distributori di energia per campagne informative a favore dell'efficienza e del risparmio energetico.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Davide CRIPPA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. In particolare, giudica non del tutto esaustiva la ricostruzione sulle modalità di erogazione dei contributi delle risorse destinate alle campagne informative sull'efficienza negli usi finali dell'energia elettrica. Il meccanismo previsto, per quanto non attualmente operativo, ha consentito l'erogazione di risorse finanziarie con modalità decisamente poco condivisibili: era prevista, tra l'altro, un'anticipazione del 30 per cento del finanziamento ancor prima di verificare la congruità del progetto. Prende atto, sulla base delle dichiarazioni del Governo, che non vi sono attualmente iniziative in corso, ma esprime perplessità sul fatto che gli oneri per campagne informative sul risparmio energetico gravino ancora sulla componente UC7 della bolletta elettrica. Appare francamente incomprensibile che società che realizzano i propri profitti sul consumo di energia debbano fare campagne sul risparmio della risorsa venduta. Preannuncia quindi che continuerà a seguire la questione al fine di ottenere un effettivo ripensamento di tale meccanismo.

5-03892 Ginefra: Prospettive produttive della fabbrica metalmeccanica BFM Spa.

  Mario TULLO (PD) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Mario TULLO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta e assicura che si attiverà per sollecitare l'apertura di un tavolo presso il Ministero dello sviluppo economico.

  Davide CRIPPA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

Pag. 94