CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 18 settembre 2014
299.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 18 settembre 2014. — Presidenza del presidente Elio VITO. — Interviene il sottosegretario di Stato alla difesa, Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 9.

5-00723 Burtone: Sulla soppressione del 2o gruppo rifornimenti area Sicilia di Vizzini.

  Elio VITO, presidente, segnala che è pervenuta la richiesta affinché della seduta odierna sia data pubblicità mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), pur apprezzando la franchezza della risposta fornita dal rappresentante del Governo e il tentativo operato dall'Aeronautica al fine di mitigare i disagi per il personale interessato dal trasferimento, si dichiara comunque insoddisfatto.
  Osserva, infatti, che la risposta perviene dopo oltre un anno e mezzo dalla soppressione del 2o gruppo rifornimenti area Sicilia di Vizzini e che tale scelta riorganizzativa presenta evidenti elementi di irrazionalità, come testimonia il fatto che in quell'area, per lo svolgimento di funzioni di controllo e di sicurezza, viene spesso impiegato temporaneamente personale delle Forze armate e delle Forze dell'ordine obbligato a trovare alloggio in strutture private.
  Conclude sollecitando il Ministero a riconsiderare ulteriormente la scelta operata, anche alla luce delle prospettive occupazionali che la struttura, qualora fosse correttamente mantenuta, potrebbe assicurare al territorio in cui ricade.

5-02550 Grillo: Sulla gestione del patrimonio immobiliare della Difesa.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei Pag. 98termini riportati in allegato (vedi allegato 2) e consegna ulteriore documentazione. Ad integrazione della risposta fornita, sottolinea che i beni del patrimonio immobiliare della Difesa non utilizzati per fini istituzionali dovrebbero tendenzialmente essere restituiti e, in ogni caso, essere oggetto di regolari interventi di manutenzione, pur nella considerazione delle limitate risorse finanziarie disponibili. Rassicura l'interrogante sul fatto che l'Amministrazione della difesa si adopra al massimo per valorizzare tali beni anche a vantaggio di altri Dicasteri, ad esempio promuovendo da parte dei comuni la riduzione o la totale cancellazione dei canoni di locazione gravanti su singole stazioni dell'Arma dei carabinieri. A tal proposito evidenzia il ruolo centrale svolto dagli enti locali, competenti alla definizione delle destinazioni d'uso dei singoli immobili. Conclude con l'auspicio affinché l'interrogante voglia interagire con la task force costituita dall'Amministrazione della difesa al fine di contribuire positivamente al processo di valorizzazione del patrimonio immobiliare in questione.

  Giulia GRILLO (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che contiene numerosi elementi informativi richiesti con l'atto di sindacato ispettivo.
  Sottolinea, quindi, lo spirito dell'interrogazione che intende promuovere un clima di collaborazione nella valorizzazione degli immobili della Difesa senza intaccare le risorse disponibili.
  Rileva come il tema sia molto sentito anche dalla popolazione della città di Catania che, ad esempio, non riesce a comprendere una vicenda come quella della Caserma Sommaruga, di cui è stata decisa la dismissione, pur non essendoci alcuna notizia della sua destinazione. Ciò risulta ancora più incomprensibile alla luce del fatto che si stia individuando un'area dove poter far sorgere la nuova cittadella militare.
  Conclude, quindi, preannunciando la presentazione di altri atti di sindacato ispettivo mirati su specifici casi, ringraziando ancora il sottosegretario Alfano per la risposta fornita, che è assai più articolata rispetto a quella fornita dalle altre Amministrazioni centrali in precedenza interrogate.

5-02284 Prodani: Sulla riapertura del Faro della Vittoria di Trieste nell'ambito delle celebrazioni per il centenario della prima guerra mondiale.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Aris PRODANI (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto in ragione del ritardo con cui l'Amministrazione della difesa risponde al quesito in titolo. Evidenzia che la problematica oggetto dell'interrogazione ha, peraltro, trovato una prima soluzione già alla fine dello scorso mese di marzo, allorquando il Faro è stato aperto al pubblico. Nel frattempo la provincia ha denunciato i ritardi con cui la Difesa ha fornito i dovuti riscontri, necessari tra l'altro per individuare gli interventi da realizzare. Sottolinea, infine, che ad oggi la situazione risulta comunque chiarita e segnala che proprio nella giornata di ieri si è svolta con successo una manifestazione pubblica per il rilancio del Faro della Vittoria anche come attrattiva anche di carattere turistico.

  Elio VITO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.30.

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