CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 15 luglio 2014
271.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Delegazione presso l'Assemblea parlamentare della NATO
COMUNICATO
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  Martedì 15 luglio 2014. — Presidenza del presidente Andrea MANCIULLI.

  La seduta comincia alle 12.10.

Comunicazioni del Presidente sull'attività della Delegazione.

  Andrea MANCIULLI, presidente, desidera condividere con i colleghi il programma della riunione del Gruppo Speciale sul Mediterraneo e Medio Oriente che si svolgerà a Catania il 2 e 3 ottobre 2014, il quale è stato elaborato nel mese di giugno. A tale riguardo, osserva che manca, per il momento, una sessione dedicata al conflitto israelo-palestinese, essendo la questione medio-orientale esplosa solo negli ultimi giorni. Argomenti della prima giornata del Seminario sono: il consolidamento dello stato libico; l'evoluzione del movimento jihadista nella regione Mena (Medio Oriente e Nord Africa); la sfida delle migrazioni trans-mediterranee.
  Si è voluto quindi dare risalto ai temi che riguardano da vicino l'Italia, primo fra tutti la questione dei flussi migratori, ove, tra l'altro, si è ritenuto di mettere a confronto l'esperienza di Mare Nostrum e quella di Frontex.
  Nel ripercorrere le sessioni del programma, osserva che, qualora si dovesse inserire il tema del conflitto in medio-oriente, tale sessione potrebbe sostituire quella dedicata ai rifugiati e agli sfollati a seguito della guerra in Siria, che è di minore attualità per l'Italia.
  Ritiene che di particolare rilevanza resti la Sessione dedicata ai cosiddetti foreign fighters e la tavola rotonda dedicata alla crisi siro-irachena che per la prima volta mette a confronto le tre strategie: quella russa, quella europea e quella degli Stati Uniti.
  Ricorda poi che il Presidente della Delegazione del Regno Unito all'Assemblea NATO, Sir Menzies Campbell, ha organizzato a Londra, nella stessa settimana del vertice NATO, e con la collaborazione del Governo inglese, un Seminario dedicato al Vertice del Galles. I temi in discussione riguarderanno il ruolo della NATO nella sicurezza collettiva mondiale, il processo di transizione in Afghanistan, le spese per la difesa, l'ampliamento della NATO e i partenariati, tutte tematiche sulle quali i parlamenti dei Paesi Alleati svolgono un ruolo determinante di supporto. È previsto l'intervento del Segretario di Stato per gli Affari esteri del Regno Unito, William Hague. Analoghi inviti sono stati trasmessi al Segretario generale della NATO Rasmussen e al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.
  Sottolinea infine l'importanza di partecipare alla Sessione annuale dell'Aja non solo per i contenuti ma anche perché in tale sede verranno riassegnate molte cariche in seno al Bureau e alle Commissioni dell'Assemblea. A tale riguardo, sarà importante Pag. 5che la delegazione italiana operi un gioco di squadra per ottenere il massimo dei risultati.
  Quanto al calendario delle iniziative previste, invita i colleghi che partecipano alle riunioni delle Commissioni, a svolgere relazioni a seguito della loro partecipazione.

  Valentino VALENTINI, deputato, esprime un ringraziamento per il lavoro svolto al fine di elaborare il programma del Gruppo Speciale sul Mediterraneo, un appuntamento molto importante per l'Italia, all'interno del calendario dei lavori dell'Assemblea NATO. A tale riguardo, osserva l'importanza di prevedere adeguati spazi di dibattito nell'ambito delle varie sessioni di lavoro e che sarebbe interessante e utile procedere alla pubblicazione degli atti del Seminario.

  Cristina DE PIETRO, senatore, condivide il fatto che vi siano nel programma del Gruppo speciale sul Mediterraneo due Sessioni dedicate a temi delle migrazioni. A tale riguardo, osserva che anche altre organizzazioni internazionali, tra cui l'OSCE, di cui fa parte, hanno svolto un importante lavoro sul tema, che dovrebbe essere condiviso.

  Luca FRUSONE, deputato, concorda sull'esigenza di affrontare nell'ambito di una sessione del Gruppo speciale sul Mediterraneo la questione medio-orientale, osserva che il tema dei foreign fighters non è di particolare attualità per l'Italia. Il programma è comunque molto interessante e lo condivide.

  Paolo ALLI, vicepresidente, ringrazia il Presidente e gli uffici per il lavoro svolto nell'elaborare il programma del Gruppo Speciale sul Mediterraneo. Condivide l'esigenza di inserire una sessione dedicata al Medio-Oriente. Quanto alle cariche da assumere nell'ambito dell'Assemblea parlamentare della NATO, ritiene che sia necessario incrociare la domanda e l'offerta e la effettiva disponibilità a svolgere il lavoro connesso alla carica.

  Andrea MANCIULLI, presidente, nel ringraziare i colleghi intervenuti, osserva che è senz'altro sua intenzione inserire una sessione dedicata al Medio Oriente. Quanto al foreign fighters ritiene si tratti di un problema attuale anche per l'Italia, soprattutto sotto il profilo della logistica perché troppo spesso il nostro Paese è considerato una zona di transito. Condivide il suggerimento di dedicare in ogni sessione adeguato spazio al dibattito parlamentare. Quanto alla pubblicazione degli atti osserva che un prodotto cartaceo non è più adeguato ai tempi ed è molto costoso. Su questo tema sarebbe necessario svolgere una riflessione ed elaborare prodotti conoscitivi e informativi dell'attività svolta per via informatica.
  Vorrebbe infine organizzare, nel mese di ottobre, un Seminario parlamentare sui temi delle nuove minacce conseguenti all'evoluzione geopolitica degli scenari internazionali.

  La seduta termina alle 12.50.

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