CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 12 giugno 2014
251.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 241

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 12 giugno 2014. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze, Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 12.40.

Schema di decreto ministeriale concernente regolamento recante sgravi fiscali e sgravi contributivi a favore di imprese che assumono lavoratori detenuti.
Atto n. 97.
(Rilievi alle Commissioni VI e XI).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto.

  Cinzia Maria FONTANA (PD), relatore, fa presente che lo schema di decreto ministeriale in esame disciplina l'attribuzione di sgravi fiscali e contributivi in favore di imprese che assumono lavoratori detenuti e che il testo è corredato di una relazione tecnica predisposta dal Ministero della giustizia, non verificata dalla Ragioneria generale dello Stato.
  Con riferimento agli articoli da 1 a 7, in materia di agevolazioni fiscali in favore di imprese che assumono detenuti, premesso che il provvedimento in esame opera nell'ambito di limiti di spesa predefiniti con atti legislativi, ritiene opportuno acquisire i seguenti i chiarimenti. Per quanto concerne l'anno 2013, l'entità del beneficio viene fissata in misura corrispondente all'importo massimo previsto dalla legge n. 193 del 2000 e vengono inclusi nell'ambito dei beneficiari del credito d'imposta per assunzioni anche i rapporti di lavoro già instaurati alla data del 1o gennaio 2013. Si stabilisce, inoltre, che le risorse stanziate per il 2013 eventualmente non utilizzate siano trasferite ad apposita contabilità speciale. Con riferimento a tali previsioni, osserva che andrebbero acquisiti i dati – riferiti al 2013 – riguardanti il numero dei beneficiari e gli altri elementi posti alla base dell'incremento della misura del beneficio. Quanto, invece, alla destinazione ad una contabilità speciale delle risorse non utilizzate, premesso che la disposizione sembra implicare una deroga al principio di annualità del bilancio, rileva che andrebbero valutati Pag. 242i relativi effetti sui saldi di finanza pubblica connessi allo slittamento dell'utilizzo delle risorse al 2014. Per quanto concerne l'anno 2014, tenuto conto che il termine per la presentazione dell'istanza per la fruizione del credito d'imposta cadrà non prima del secondo semestre del 2014, ritiene opportuno acquisire chiarimenti in merito all'applicazione delle disposizioni nel primo semestre, già in corso, con particolare riferimento alla misura del credito d'imposta e alle modalità per la verifica e il monitoraggio del beneficio fruito e delle risorse utilizzate.
  Con riferimento all'articolo 8, recante criteri per la concessione di sgravi contributivi per i detenuti, rileva preliminarmente che gli oneri derivanti dalle disposizioni in esame, determinati ai sensi dei commi 3 e 4 fino alla concorrenza di euro 8.045.284 per il 2013 e di euro 4.045.284 a decorrere dal 2014, si configurano come limiti di spesa. Tale tipologia di onere viene altresì confermata dal successivo comma 5, il quale dispone le modalità applicative in capo all'INPS e la relativa attività di monitoraggio affidata all'Istituto. In proposito non ritiene di formulare osservazioni, nel presupposto che tali procedure siano idonee a garantire il rispetto dei limiti finanziari predefiniti. Ciò premesso, ritiene comunque utile acquisire chiarimenti circa i possibili effetti dell'innalzamento dell'aliquota di sgravio contributivo (dall'80 per cento al 95 per cento) alla luce del limite di spesa previsto.
  In relazione agli articoli 7 e 8, inoltre, con riferimento all'anno 2013 ritiene opportuno che il Governo confermi il carattere ricognitorio delle disposizioni di cui agli stessi articoli, dal momento che esse si riferiscono a benefici fiscali e contributivi relativi a un esercizio già concluso, e che chiarisca a quanto ammontano le risorse non utilizzate nell'anno 2013, delle quali è previsto il versamento nella contabilità speciale.
  Segnala infine che le risorse disponibili per la concessione degli sgravi fiscali e delle agevolazioni contributive di cui allo schema in esame sono allocate, per l'anno 2013, in uno specifico piano di gestione del capitolo 1764 dello stato di previsione del Ministero della giustizia. Dall'anno 2014, ai fini di una maggiore evidenza contabile, le suddette risorse sono state allocate in un apposito capitolo, il 1765, nello stato di previsione del medesimo Ministero, che reca uno stanziamento di competenza pari a 10.148.112 euro.

  Il viceministro Enrico MORANDO, riservandosi di acquisire i necessari elementi informativi presso il Ministero della giustizia, anche al fine di presentare eventuali proposte di modifica al provvedimento, chiede che il seguito dell'esame sia rinviato ad altra seduta.

  Cinzia Maria FONTANA (PD), relatore, concorda sull'opportunità di rinviare il seguito del provvedimento come testé richiesto dal rappresentante del Governo.

  Francesco BOCCIA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.50 alle 12.55.