CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 8 maggio 2014
230.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 8 maggio 2014. — Presidenza del vicepresidente Tino IANNUZZI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 12.40.

  Tino IANNUZZI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-02752 Zolezzi: Iniziative urgenti per contrastare i fenomeni di inquinamento connessi al funzionamento della centrale termoelettrica di Torrevaldaliga.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando in particolare la necessità che siano messi a disposizione dei cittadini, come prescritto dalla Convenzione di Aharus, tutte le informazioni ambientali relative alla centrale di Torrevaldaliga per una più efficace e incisiva tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini.

  Il sottosegretario Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Alberto ZOLEZZI (M5S), pur ringraziando il sottosegretario Velo per le informazioni contenute nella risposta fornita, ribadisce la necessità che tutti i dati ambientali in possesso sia della società che gestisce la centrale di Torrevaldaliga sia delle pubbliche amministrazioni coinvolte siano messi integralmente a disposizioni dei cittadini. In particolare, sottolinea l'importanza di una rapida pubblicazione dei dati relativi al biomonitoraggio condotto sul suolo e sui prodotti agricoli dell'area interessata dai fenomeni di inquinamento prodotto dall'impianto in questione. Pag. 25Conclude, quindi, ribadendo la gravità della situazione attuale e la necessità di pervenire in tempi brevi al superamento di impianti così inquinanti e pericolosi per la salute umana.

  Tino IANNUZZI, presidente, dichiara quindi concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 12.50.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 8 maggio 2014. — Presidenza del vicepresidente Tino IANNUZZI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 12.50.

5-02111 Maestri: Sul piano di interventi in materia di dissesto idrogeologico proposto dalla provincia di Parma.

  Il sottosegretario Silvia VELO, preliminarmente, sottolinea il rilievo nazionale del tema generale degli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico e delle connesse questioni del reperimento di risorse adeguate alla gravità della situazione e dell'accelerazione dei tempi di realizzazione degli interventi programmati. Risponde, quindi, all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Patrizia MAESTRI (PD), replicando all'interrogazione in titolo, ringrazia il sottosegretario Velo per l'articolata e puntuale risposta fornita con riferimento al tema specifico della propria interrogazione e per le considerazioni di ordine generale, da lei pienamente condivise, sulla gravità della situazione attuale e sulla necessità di dare risposte urgenti al tema nazionale della messa in sicurezza del territorio. Ribadisce, tuttavia, che nella provincia di Parma tale situazione è ancor più grave per due ordini di motivi: in primo luogo, perché quel territorio è il primo nella regione e il secondo in tutto il Paese per numero di frane; in secondo luogo, perché la rilevanza dei fenomeni calamitosi, unitamente alla penuria di risorse disponibili per gli enti locali, impedisce di fatto la realizzazione anche degli interventi più urgenti di messa in sicurezza del territorio. Conclude, quindi, auspicando che il Governo nazionale riesca, come indicato dal sottosegretario Velo, a porre in essere con tutta l'urgenza del caso le indispensabili misure normative e finanziarie per dare risposta alla questione oggetto del proprio atto di sindacato ispettivo.

5-02470 Famiglietti: Sulla bonifica del sito dell'ex Isochimica di Pianodardine di Avellino.

  Il sottosegretario Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, replicando prende atto della risposta fornita dal sottosegretario, che ringrazia per la puntuale ricostruzione della vicenda. Segnala, tuttavia, la necessità di un più pieno coinvolgimento del Ministero dell'ambiente, a partire da un'attenta valutazione dell'opportunità di inserire il sito inquinato in questione fra quelli di interesse nazionale e da un'altrettanto attenta considerazione della possibilità di costituirsi come parte civile nel procedimento giudiziario in corso nei confronti dei responsabili dei gravi fenomeni di inquinamento registrati nel sito della ex Isochimica di Avellino. Sollecita, inoltre, il Ministero dell'ambiente a farsi interprete presso il Governo nella sua interezza, della necessità di adottare con urgenza le indispensabili misure a sostegno dei cittadini che per aver lavorato nello stabilimento ex Isochimica sono rimasti esposti all'amianto, a partire dai 78 lavoratori che ad oggi risultano colpiti dalle gravi patologie asbesto-correlate.Pag. 26
  Conclude, quindi, preannunciando nuove iniziative parlamentari per rafforzare l'impegno del Governo a dare soluzione positiva alla questione oggetto dell'interrogazione in titolo.

  Tino IANNUZZI, presidente, esprime piena condivisione per le considerazioni svolte dal deputato Bratti, annunciando fin d'ora di voler partecipare alla predisposizione degli annunciati atti parlamentari volti a dare indirizzi e indicazioni operative a tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte, dallo Stato alla regione Campania e agli enti locali interessati, per dare risposta alle richieste dei cittadini e dei lavoratori dell'ex Isochimica di Avellino.
  Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni.

  La seduta termina alle 13.20.

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