CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 aprile 2014
214.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 126

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 aprile 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 9.20.

Schema di accordo di partenariato per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei nel periodo di programmazione 2014-2020.
Atto n. 86.
(Rilievi alla V Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, e conclusione – Rilievi espressi).

  La Commissione prosegue l'esame dell'atto, rinviato nella seduta del 2 aprile 2014.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda quindi che nella seduta del 2 aprile il relatore Catania ha svolto la relazione introduttiva e si è avviato il dibattito. Successivamente, il relatore ha presentato una proposta di rilievi, già trasmessa alla Commissione nei giorni scorsi (vedi allegato 1).

Pag. 127

  Filippo GALLINELLA (M5S) presenta una proposta di rilievi, nella quale si esprime una valutazione negativa dell'atto in esame (vedi allegato 2).

  Mario CATANIA (SCpI), relatore, illustra la proposta di rilievi presentata, sottolineando che la stessa è stata elaborata secondo una logica di continuità rispetto agli orientamenti già espressi dalla Commissione con la risoluzione n. 8-00013, approvata nel settembre 2013. In questa prospettiva, si prende atto lo schema di accordo di partenariato appare sostanzialmente in linea con tali orientamenti e si ribadiscono le priorità già indicate.
  Ricorda quindi che, come già sottolineato nella precedente seduta, non ha ritenuto di pronunciarsi sul merito delle osservazioni formulate dalla Commissione europea, valutando improprio intervenire nel confronto dialettico in corso tra Parlamento e Commissione europea.
  Manifesta infine disponibilità ad accogliere ulteriori sollecitazioni dei gruppi, come alcune già formulate dai deputati Franco Bordo e Caon, in vista di una definitiva stesura della sua proposta di rilievi.

  Paolo COVA (PD), nell'esprimere apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore, ritiene che la sua proposta affronti positivamente il tema della distribuzione delle risorse e dedichi particolare attenzione alla programmazione di interventi volti alla protezione ambientale e alla difesa dell'assetto idrogeologico, compiendo una scelta con valore prospettico. Ritiene infatti che il novero degli interventi previsti, soprattutto se la misura finanziaria sarà quella indicata, contribuirà a mantenere una presenza agricola e zootecnica sul territorio, impedendo che i fenomeni climatici possano creare problemi alle zone a rischio di abbandono.

  Mino TARICCO (PD) giudica positivamente il documento proposto dal relatore, che indica obiettivi importanti per il settore primario, in continuità con gli orientamenti già espressi dalla Commissione. Giudica poi importante che si possa definire un indirizzo chiaro per evitare che si pongano in essere interventi puntuali, ma slegati da una visione complessiva. Peraltro, auspicherebbe che gli indirizzi proposti possano essere rafforzati sul piano operativo con l'adozione di misure di carattere finanziario quali l'esclusione delle spese di cofinanziamento regionale dal computo rilevante ai fini del patto di stabilità e l'ammissibilità dell'imposta sul valore aggiunto non recuperabile per i soggetti pubblici.
  Infine, ritiene che l'accordo di partenariato potrà contribuire allo sviluppo dei territori di collina e pedemontani, costituendo un passaggio culturale importante.

  Roberto CAON (LNA) dà atto al relatore per l'onestà intellettuale con la quale ha portato avanti il suo lavoro e lo ringrazia per aver mostrato disponibilità verso le proposte dalla sua parte politica. In particolare, chiede che sia precisato che le misure nazionali siano finanziate con risorse dello Stato e non delle regioni.

  Franco BORDO (SEL) illustra un documento di osservazioni sull'atto in esame, già trasmesso in via informale al relatore (vedi allegato 3).
  Nel merito, stigmatizza il fatto che il Governo non ha trasmesso ufficialmente al Parlamento il documento della Commissione europea denominato Position Paper, che ritiene invece che sarebbe stato molto utile per i lavori della Commissione; di ciò ritiene dovrebbe essere dato conto nelle premesse dei rilievi.
  Ritiene poi che la proposta del relatore dovrebbe essere integrata almeno con specifici riferimenti alle politiche per i giovani, alla green economy, al fine di rafforzare la competitività delle imprese agricole e per contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici, e all'internazionalizzazione delle imprese agroalimentari. Osserva peraltro che i rilievi dovrebbero essere formulati quali condizioni.
  Chiede infine alcune ulteriori modifiche formali al documento, per evitare l'uso Pag. 128di espressioni che potrebbero non risultare coerenti con la posizione complessiva della sua parte politica sull'accordo di partenariato, al momento ancora non definita.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE, nel manifestare apprezzamento per la proposta del relatore, ricorda che proprio il Governo, nello scorso settembre, ha sollecitato una pronuncia delle Commissioni Agricoltura sullo schema di accordo di partenariato, avendo rilevato che sino ad allora era mancato un coinvolgimento parlamentare; in quella occasione, si è svolto un articolato e proficuo lavoro, di cui il Governo ha tenuto conto. Successivamente, la legge di stabilità ha previsto l'acquisizione di un formale parere parlamentare sullo schema di accordo.
  Nel merito, ritiene che la proposta del relatore costituisca una ottima sintesi degli obiettivi strategici prioritari emersi in Commissione, manifestando interesse anche per molti degli spunti offerti dai documenti dei deputati dei gruppi SEL e M5S. In particolare, come già emerge dal documento in esame, il Governo condivide gli indirizzi relativi al rafforzamento dell'obiettivo della competitività delle imprese e alle misure per la gestione dei rischi, i cambiamenti climatici e la sostenibilità ambientale. Inoltre, sottolinea che la Commissione europea, per quanto riguarda la parte agricola dell'accordo, ha manifestato un sostanziale apprezzamento per il lavoro del Governo, che costituisce anche il frutto del lavoro della Commissione.
   Più in particolare, per quanto riguarda i temi emersi dal dibattito, osserva che la previsione di una misura nazionale per la gestione dei rischi consentirà di affrontare le prevedibili emergenze con uno strumento organico e strutturale. Dopo aver illustrato le altre misure nazionali, sottolinea l'importanza della governance delle politiche in esame; in particolare, in merito alla capacità di utilizzare gli strumenti a disposizione delle amministrazioni, ricorda che l'accordo prevede anche misure per il rafforzamento delle risorse umane e degli strumenti di supporto, anche tecnologici. Infine, osserva che il documento in esame considera altresì l'obiettivo del sostegno alla internazionalizzazione delle imprese agroalimentari, indicato in particolare dal deputato Bordo.
  Ribadendo il suo giudizio favorevole sulla proposta del relatore, che fa tesoro dei diversi orientamenti emersi, ritiene che vi siano le condizioni affinché la Commissione pervenga ad una pronuncia ampiamente condivisa.

  Mario CATANIA (SCpI), relatore, presenta una nuova formulazione della sua proposta di rilievi, elaborata tenendo conto delle osservazioni e delle richieste avanzate nel corso del dibattito (vedi allegato 4).

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE valuta favorevolmente la nuova formulazione della proposta di rilievi del relatore.

  Filippo GALLINELLA (M5S) preannuncia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta del relatore, pur apprezzabile per i contenuti di interesse agricolo, in quanto ritiene che l'accordo di partenariato deve essere valutato nel suo complesso, con riferimento alla complessiva strategia di impiego dei fondi strutturali e di investimento europei per il prossimo periodo di programmazione fino al 2020.
  Formula quindi una critica sul metodo seguito dal Governo. Ricorda infatti che l'accordo in esame è stato presentato a dicembre 2013 alla Commissione europea, le cui osservazioni critiche sono state rese note solo agli inizi del mese di marzo. Inoltre, in un question time in Assemblea svoltosi il 12 marzo, il Ministro per i rapporti con il Parlamento Boschi ha dichiarato che il testo inviato alla Commissione europea nel dicembre 2013 costituiva ancora una bozza. Si sarebbe aspettato, quindi, che il Governo avesse chiesto il parere parlamentare su un testo definitivo dell'accordo, riformulato sulla base delle osservazioni della Commissione europea e degli ulteriori sviluppi del percorso con i soggetti del partenariato. Al Pag. 129contrario, il Governo ha presentato il testo del dicembre 2013 con allegate le osservazioni della Commissione europea.
  Per questi motivi, i rilievi da formulare non possono non essere fortemente critici, tenuto conto che nel documento in esame gli obiettivi sono indicati in modo generico e non adeguatamente mirato e che, allo stato, non vi è il tempo per una loro adeguata puntualizzazione. Nell'osservare che anche la forma del documento non rispetta quelle che sono le indicazioni europee, sottolinea che quelle avanzate dal suo gruppo sono critiche costruttive finalizzate ad un miglioramento dell'accordo.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) sottolinea che per la prima volta il Parlamento è in condizioni di esprimersi in una fase così anticipata dell’iter relativo alla programmazione dei fondi strutturali europei, la cui importanza è decisiva per la creazione di sviluppo e occupazione. Ricorda anzi che, sin dal settembre 2013, la Commissione ha potuto approfondire in particolare l'articolazione delle politiche di sviluppo rurale, con l'audizione del Sottosegretario Castiglione e la discussione di una specifica risoluzione. Ringrazia pertanto il Sottosegretario per il metodo seguito, ispirato alla collaborazione con la Commissione Agricoltura. A suo avviso, è stato infatti svolto un buon lavoro, che ha portato ad una condivisione da parte dei quasi tutti i gruppi parlamentari e ritiene che tramite l'utilizzo dei fondi europei le regioni possano operare per creare sviluppo e che ciò possa rappresentare un elemento fondamentale per la ripartenza del sistema agricolo italiano.

  La Commissione approva infine la nuova formulazione della proposta di rilievi presentata dal relatore (vedi allegato 4).

  Luca SANI, presidente, avendo il deputato Venittelli segnalato di non aver potuto registrare la sua presenza con il sistema elettronico, dà atto della sua partecipazione alla odierna seduta.

  La seduta termina alle 9.55.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 9 aprile 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 9.55.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Indagine conoscitiva sulla valorizzazione delle produzioni agroalimentari nazionali con riferimento all'Esposizione universale di Milano 2015.
(Deliberazione di una proroga del termine).

  Luca SANI, presidente, ricorda che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto sull'esigenza di prorogare al 31 maggio 2014 il termine per lo svolgimento dell'indagine conoscitiva, già fissato al 31 marzo 2014. Comunica che è stata acquisita al riguardo l'intesa con il Presidente della Camera, a norma dell'articolo 144 del Regolamento.
  Propone pertanto di deliberare la predetta proroga.

  La Commissione approva.

Pag. 130

Indagine conoscitiva sul finanziamento delle imprese agricole.

(Deliberazione di una proroga del termine).

  Luca SANI, presidente, ricorda che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto sull'esigenza di prorogare al 31 dicembre 2014 il termine per lo svolgimento dell'indagine conoscitiva, già fissato al 28 febbraio 2014. Comunica che è stata acquisita al riguardo l'intesa con il Presidente della Camera, a norma dell'articolo 144 del Regolamento.
  Propone pertanto di deliberare la predetta proroga.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 10.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

RISOLUZIONI

7-00292 Faenzi: Iniziative a sostegno del settore del tabacco.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Pag. 131