CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 gennaio 2014
167.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 29 gennaio 2014. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Intervengono il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare Marco Flavio Cirillo e il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

  La seduta comincia alle 8.30.

5-00755 Zan: Iniziative urgenti per scongiurare il rischio di fenomeni di inquinamento elettromagnetico nel comune di Cinto euganeo.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, avverte che, a seguito di accordi intercorsi fra l'interrogante e il Governo, lo svolgimento dell'interrogazione n. 5-00755 è rinviata ad altra seduta.

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5-00806 De Rosa: Iniziative per porre rimedio ai danni provocati dalla dispersione in mare di fusti tossici a seguito dell'incidente avvenuto nel dicembre 2012 al largo dell'isola della Gorgona.
5-01908 Realacci: Iniziative per porre rimedio ai danni provocati dalla dispersione in mare di fusti tossici a seguito dell'incidente avvenuto nel dicembre 2012 al largo dell'isola della Gorgona.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla identica materia, su richiesta del Governo, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Patrizia TERZONI (M5S) ringrazia il sottosegretario Cirillo per la completezza della risposta, che, tuttavia, conferma la gravità del danno ambientale provocato dall'incidente avvenuto più di un anno fa al largo dell'isola della Gorgona, se è vero che circa 50 fusti tossici risultano ancora oggi dispersi in mare. Aggiunge che il frequente ripetersi di incidenti come quello in questione testimonia le lacune del quadro normativo in materia di sicurezza dei trasporti in mare, ma anche l'inadeguatezza delle connesse attività amministrative di prevenzione e di vigilanza, che a suo avviso non sono più accettabili e vanno colmate dal Governo il più rapidamente possibile.

  Ermete REALACCI (PD) si associa alla collega Terzoni nel ringraziamento al sottosegretario Cirillo per l'accuratezza della risposta, di cui prende atto. Richiama, quindi, il Governo alla necessità di tenere alti l'attenzione e l'impegno sulla vicenda oggetto degli atti di sindacato ispettivo in titolo, tenendo presenti prioritariamente tre finalità: la prima è di operare affinché il procedimento penale in corso – e bene ha fatto il Governo a chiedere di costituirsi parte civile – faccia piena luce sulle cause e sulle responsabilità dell'incidente; la seconda è di vigilare affinché tutti i costi derivanti dall'incidente siano posti a carico della società armatrice che lo ha provocato; la terza è un impegno serio e urgente per adeguare la normativa nazionale in materia di sicurezza delle operazioni di trasporto in mare, ma anche in materia di attività di ricerca e coltivazione di idrocarburi, ai migliori standard internazionali.

5-01217 Cariello: Iniziative per promuovere l'armonizzazione fra il quadro normativo dettato dalla legge sulle aree naturali protette e la disciplina comunitaria in materia di zone di protezione ambientale.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Francesco CARIELLO (M5S) si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che conferma, peraltro, l'esistenza di una profonda disparità di tutela normativa delle aree rientranti nella Rete Natura 2000 rispetto a quelle ricomprese nei parchi nazionali. Ritiene che tale disparità di tutela sia inaccettabili e che vada colmata al più presto, anche per non incorrere nel rischio di procedure d'infrazione da parte della Commissione europea. Conclude formulando l'auspicio peer cui sia possibile procedere in tal senso già in occasione dell'esame in Assemblea del provvedimento recentemente messo a punto dalla II Commissione in tema di reati ambientali e che il Governo voglia accogliere gli emendamenti che saranno presenti in materia.

5-01346 Arlotti: Iniziative urgenti per la revisione delle sanzioni previste dalla legge n. 150 del 1992 relativa all'applicazione in Italia della convenzione internazionale sul commercio delle specie animali e vegetali in via di estinzione.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

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  Tiziano ARLOTTI (PD), si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che ha colto bene il punto essenziale posto dal proprio atto di sindacato ispettivo, vale a dire la farraginosità delle procedure e l'eccessiva entità delle sanzioni previste in materia di commercio illegale delle specie animali e vegetali in via di estinzione. Tale situazione normativa rischia, infatti, a suo avviso, di rivelarsi controproducente e di determinare un aumento delle attività illegali oltre che un danno e una penalizzazione degli operatori onesti che operano nel settore. Conclude, quindi, sollecitando il Governo ad attivare con urgenza l'annunciato tavolo informale di consultazione al fine di addivenire al più presto, con il pieno coinvolgimento di tutti gli operatori del settore, ad una positiva revisione della normativa in materia.

5-01395 Agostinelli: Sulla realizzazione del raccordo autostradale fra il porto di Ancona e l'autostrada A14.
5-01704 Agostinelli: Sulla realizzazione del raccordo autostradale fra il porto di Ancona e l'autostrada A14.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla identica materia, su richiesta del Governo, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Patrizia TERZONI (M5S) si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Esprime, inoltre, una forte preoccupazione per l'inaccettabile decisione di proseguire nella realizzazione dell'opera pubblica in questione in un'area sulla quale grava un enorme rischio idrogeologico e che in passato è già stata oggetto di fenomeni franosi disastrosi. Stigmatizza, per questo, la chiusura del Governo rispetto ad ogni ipotesi alternativa sul piano tecnico e rispetto a tutte le richieste che vengono dai comitati di cittadini di soprassedere alla costruzione dell'infrastruttura oggetto della propria interrogazione.

5-01679 Rotta: Su un'ipotesi di ingerenza nei confronti di ANAS Spa.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Alessia ROTTA (PD), nel prendere atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, precisa tuttavia che la questione oggetto della propria interrogazione non atteneva solo all'esclusività del rapporto di lavoro della persona in questione, ma anche e soprattutto alle questioni se possibili ancor più rilevanti della trasparenza degli atti di chi, come il Ministro per le infrastrutture, ricopre cariche pubbliche e della ingerenza nell'attività di enti o società da esso stesso vigilati.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, dichiara chiusa la seduta.

  La seduta termina alle 9.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.30 alle 9.45.

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