RISOLUZIONI

  Martedì 19 novembre 2013. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

  La seduta comincia alle 11.45.

7-00165 Fragomeli ed altri: Riconoscimento anche ai comuni che hanno già approvato il bilancio di previsione per il 2013 della facoltà di continuare ad applicare nel medesimo anno 2013 la TARSU o la TIA in vigore nel 2012.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta del 14 novembre scorso.

  Marco CAUSI (PD) avverte che i presentatori dell'atto di indirizzo hanno provveduto a riformulare il testo della risoluzione (vedi allegato), inserendovi un ulteriore impegno e due premesse, relativi alle questioni concernenti il termine di versamento della seconda rata IMU. Sottolinea, infatti, come le numerose modifiche intervenute negli ultimi mesi sulla disciplina dell'IMU, le quali, ad esempio, prevedono che i comuni pubblichino le deliberazioni relative alle variazioni delle aliquote e delle detrazioni relative all'IMU 2013 fino al 9 dicembre prossimo, abbiano determinato notevoli difficoltà ed incertezze sia per i contribuenti, sia per gli intermediari fiscali, i quali disporrebbero solo di pochissimi giorni per poter predisporre i versamenti relativi alla seconda rata dell'imposta, il cui termine scade il 16 dicembre.
  In tale contesto appare necessario consentire ai contribuenti, ai professionisti ed ai CAF di conoscere il quadro completo delle deliberazioni assunte in materia dai vari comuni, disponendo quindi di più tempo per l'effettuazione Pag. 215dei versamenti relativi alla seconda rata dell'imposta. A tal fine l'ulteriore impegno inserito nella risoluzione suggerisce, qualora il comune non abbia provveduto a pubblicare sul proprio sito istituzionale le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni IMU entro il 20 novembre 2013, di consentire ai contribuenti di versare entro la scadenza del 16 dicembre il 50 per cento dell'IMU dovuta per il 2012, salvo conguaglio da effettuare nel mese di giugno 2014, sulla base delle aliquote pubblicate entro il prossimo 9 dicembre.
  Chiede quindi al Governo di prestare la massima attenzione a tale problematica, che, peraltro, potrebbe essere risolta anche attraverso modalità ulteriori rispetto a quelle prospettate nella risoluzione, in particolare prevedendo che i comuni trasmettano subito le delibere di variazione delle aliquote o detrazioni, in modo da consentire una più tempestiva informazione a tutti i soggetti interessati.

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI ringrazia i presentatori dell'atto di indirizzo per gli sforzi da loro compiuti al fine di migliorare il testo della risoluzione.
  Si riserva, tuttavia, di compiere, nelle prossime ore, ancora alcuni approfondimenti, anche al fine di valutare le integrazioni apportate al testo ed al fine di definire una tempistica congrua che possa superare i problemi intervenuti nell'applicazione della disciplina IMU relativamente al 2013.
  Con riferimento agli elementi forniti nel corso della precedente seduta di discussione dell'atto di indirizzo, fa presente come il Ministero degli interni abbia precisato la propria posizione sulla questione concernente la possibilità, per i comuni che abbiano già approvato il loro bilancio di previsione, di applicare la previsione di cui all'articolo 5, comma 4-quater, del decreto-legge n. 102 del 2013, la quale consente ai comuni, per il 2013, di determinare i costi del servizio e le tariffe relative alla gestione dei rifiuti urbani sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale ultimo anno. In particolare, il Ministero dell'Interno ha espresso l'avviso che le eventuali modifiche da apportare al bilancio di previsione da parte degli enti, che tengano conto delle intervenute novità introdotte nei regolamenti riguardanti le entrate tributarie dell'ente locale, possano essere recepite attraverso successive, apposite variazioni al documento contabile già approvato da parte dei comuni stessi, senza che sia indispensabile l'integrale approvazione di un nuovo bilancio.
  Sottolinea inoltre la necessità di sciogliere taluni nodi concernenti l'impatto finanziario di alcune delle misure prospettate dalla risoluzione.
  Chiede quindi di rinviare la discussione della risoluzione alla seduta di domani, al fine di consentire al Governo di svolgere ulteriori approfondimenti in merito.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, ritiene che, alla luce della richiesta avanzata dal rappresentante del Governo, sia opportuno rinviare il seguito della discussione alla seduta di domani, fermo restando che la votazione dell'atto di indirizzo dovrà avvenire, al massimo, entro la seduta di giovedì, considerata l'esigenza di dare quanto indicazioni chiare ai comuni interessati dalle questioni affrontate dall'atto di indirizzo.

  Marco CAUSI (PD) raccomanda al rappresentante del Governo l'esigenza di dare in tempi rapidissimi la massima evidenza, anche attraverso forme di comunicazione ufficiale ai comuni, del fatto gli enti locali i quali abbiano già approvato il loro bilancio ed intendano continuare ad applicare la TARSU o la TIA anche nel 2013 non debbano approvare nuovamente il bilancio, ma possano procedere attraverso una semplice variazione del bilancio già approvato.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad una seduta da convocare nella giornata di domani.

  La seduta termina alle 12.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 19 novembre 2013.

Audizioni sulle tematiche delle accise.
Audizioni dei rappresentanti di Philip Morris.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12 alle 12.35.

Audizioni dei rappresentanti di Japan Tobacco International.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.35 alle 13.20.