CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 ottobre 2013
99.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 10 OTTOBRE 2013

Pag. 76

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Elio VITO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.10.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di revisione in senso riduttivo dell'assetto strutturale e organizzativo delle Forze armate.
Atto n. 32.
Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di personale militare e civile del Ministero della difesa, nonché misure per la funzionalità della medesima amministrazione.
Atto n. 33.
(Rinvio dell'esame).

  Elio VITO, presidente, fa presente che il termine per l'espressione del parere sui provvedimenti in titolo, che evidenziano numerosi profili di connessione sul piano del merito, è fissato per il 1o dicembre 2013. Ricorda, inoltre, che nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, svoltosi nella giornata dell'8 ottobre, è stato chiesto ai gruppi di formulare le proprie richieste in merito al ciclo di audizioni che si intende programmare congiuntamente al Senato. Dà quindi conto della riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, delle Commissioni riunite IV e X, appena svoltosi, ai fini dell'esame della Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Verso un settore della difesa e della sicurezza più concorrenziale ed efficiente», i cui esiti saranno acquisiti agli atti dell'indagine conoscitiva sui sistemi d'arma destinati alla difesa in vista del Consiglio europeo di dicembre, in corso di svolgimento Nel ringraziare il collega Adornato per la collaborazione che presterà in qualità di relatore per la IV Commissione sulla citata Comunicazione, segnala che nell'ambito dell'esame dei due provvedimenti in titolo la Commissione si recherà in visita presso l'Arsenale Militare di Taranto.

  Gian Piero SCANU (PD), relatore, nell'evidenziare la speciale rilevanza e complessità Pag. 77dei provvedimenti in titolo, fa presente di avere svolto nella giornata di ieri, insieme all'onorevole Cicu, approfondimenti di natura tecnica per approfondire le tematiche degli schemi in esame. Da tali approfondimenti è emersa l'esigenza di integrare ulteriormente la fase preparatoria al fine di poter offrire ai colleghi commissari un contributo esaustivo in vista di un coinvolgimento totale della Commissione nella comprensione delle numerose questioni. Propone quindi di rinviare alla prossima settimana l'inizio dell'esame degli atti in titolo e ciò tanto più in considerazione del fatto che i provvedimenti di attuazione della legge n. 244 del 2012 avranno un notevole impatto sulle Forze armate e sul personale ad esse appartenente, nonché effetti assai rilevanti sull'economia reale e sulle finanze del nostro Paese. Infine, assicura l'impegno dei relatori a lavorare in stretto coinvolgimento con la Commissione e con l'altro ramo del Parlamento affinché si possa pervenire, in maniera il più possibile condivisa, ad un contributo dal quale il Governo non possa prescindere in sede di approvazione definitiva dei decreti stessi.

  Salvatore CICU (PdL), relatore condivide le considerazioni svolte dall'onorevole Scanu e conferma la proposta testé avanzata di rinviare l'esame degli schemi di decreto ad altra seduta.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO ringrazia i due relatori per l'impegno e assicura la disponibilità del Ministro e di tutta la struttura della Difesa a far sì che il passaggio parlamentare degli schemi di decreto possa essere valorizzato, pur nelle peculiarità che si dovessero eventualmente registrare nell’iter di esame dei provvedimenti.
  Fa, quindi, presente che seguirà personalmente l'esame dei provvedimenti presso questo ramo del Parlamento, mentre i lavori del Senato saranno curati dal sottosegretario Pinotti. Sarà, comunque, sua cura informare il Ministro e il Dicastero dell'evoluzione del dibattito presso la Camera.

  Elio VITO, presidente, ribadisce l'importanza che i due rami del Parlamento possano procedere parallelamente nell'esame dei due schemi di decreto. A tal fine, nel preannunciare che il decreto-legge sulle missioni internazionali sarà con molta probabilità presentato presso la Camera entro la giornata di domani e che i Ministri degli esteri e della difesa hanno già dato la loro disponibilità a rendere le relative comunicazioni nella giornata di giovedì prossimo, ritiene, anche in considerazione degli impegni programmati nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui sistemi d'arma, che possa essere accolta la proposta avanzata dai relatori di rinviare l'esame alla prossima settimana nella prima seduta possibile.

  Donatella DURANTI (SEL) ritiene condivisibile la proposta dei relatori di prendere tempo per approfondire i vari aspetti dei provvedimenti e ampliare la discussione. Segnala, quindi, l'opportunità che nell'ambito del ciclo di audizioni programmato possano essere inseriti anche i rappresentanti del COCER Interforze, dei sindacati del personale civile della Difesa, nonché i rappresentanti degli enti locali, in particolare dei comuni e delle Regioni.

  Domenico ROSSI (SCpI) condivide la proposta di rinvio avanzata dai relatori e si associa alle richieste di audizioni fatte dall'onorevole Duranti. Suggerisce, infine, di svolgere anche l'audizione dei Capi di stato maggiore della Difesa.

  Massimo ARTINI (M5S) condivide la proposta del presidente di svolgere le relazioni introduttive prima dell'esame del decreto-legge sulle missioni internazionali e si associa alle indicazioni dell'onorevole Duranti sui soggetti da audire.

  Salvatore CICU (PdL), relatore, ringrazia il Presidente e tutti i colleghi per l'opportunità che gli è stata offerta di svolgere le funzioni di relatore su questi Pag. 78importanti provvedimenti che qualificano il lavoro della Commissione. Evidenzia, infatti, che gli schemi di decreto incidono profondamente sul sistema della difesa e sugli uomini che ne fanno parte con effetti che sono destinati a prodursi su di un arco di tempo assai lungo. Il Parlamento non può dunque non svolgere un ruolo importante e per questo assicura la propria ampia disponibilità a ricercare un percorso il più possibile collegiale e condiviso.

  Elio VITO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia l'esame dei provvedimenti ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.