CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 settembre 2013
90.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 90

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Erasmo D'Angelis.

  La seduta comincia alle 10.30.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012.
C. 1572 Governo, approvato dal Senato.

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013.
C. 1573 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2013 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2013 (limitatamente alle parti di competenza).
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 25 settembre 2013.

  Romina MURA (PD), nell'apprezzare la presenza del rappresentante del Governo, osserva in via generale che il forte utilizzo Pag. 91della decretazione d'urgenza trova un limite operativo evidenziato dalla consistenza dei residui che mette in luce che l'accelerazione data dalla politica alla normativa attraverso l'approvazione dei decreti-legge a scapito dello svolgimento di un adeguato dibattito parlamentare trova un chiaro limite nell'inefficacia gestionale delle risorse. Osserva, infatti, che l'ammontare dei residui comprende sia quelli conseguenti ad impegni ai quali non fa seguito un pagamento sia anche i cosiddetti «residui di stanziamento» ossia le risorse che vengono impegnate ma rispetto alle quali non viene identificato un debitore. Rileva che il mancato utilizzo delle risorse a livello centrale, soprattutto di quelle destinate ad interventi infrastrutturali, impone una riflessione sulle modalità di rendere più efficaci le procedure relative allo svolgimento dei bandi di gara per la realizzazione di infrastrutture, magari attraverso un decentramento dei centri di spesa, da individuarsi a livello regionale e locale.

  Ivan CATALANO, presidente, chiede al rappresentante del Governo quali siano esattamente gli stanziamenti del programma 13.8 «Sostegno allo sviluppo del trasporto» all'interno dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.

  Il sottosegretario Erasmo D'ANGELIS evidenzia che il grande nemico del Paese è la burocrazia, che in Italia è talmente complessa da rendere estremamente lungo e difficile l’iter di ogni procedimento, in particolare se questo riguarda la realizzazione di opere pubbliche. Evidenzia, infatti, che la consistenza dei residui dipende dai ritardi nell'esecuzione delle opere, per le quali sono previsti finanziamenti, a causa della complessità dell’iter burocratico che spesso vede coinvolti numerosi soggetti, che possono intervenire anche singolarmente per bloccare l'esecuzione dell'opera finanziata. Nell'esprimere perplessità sul miglioramento che deriverebbe dalla delocalizzazione a livello regionale e locale dei centri di spesa, ritiene che debba essere affrontata prioritariamente la questione della semplificazione burocratica dei procedimenti amministrativi, cosa che il Governo ha già cominciato a fare attraverso gli ultimi decreti-legge approvati, al fine di permettere l'apertura dei cantieri per la realizzazione delle grandi opere e risolvere, in parte, anche i gravi problemi occupazionali del Paese. In relazione al programma 13.8, osserva che, trattandosi di un programma inserito all'interno dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e non del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, contiene stanziamenti direttamente gestiti dal dipartimento del Tesoro. Le informazioni richieste potrebbero pertanto essere fornite dai rappresentanti di tale Ministero che seguono il provvedimento presso la Commissione Bilancio.

  Alberto PAGANI (PD), relatore, propone di riferire favorevolmente sul disegno di legge recante Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012.

  Il sottosegretario Erasmo D'ANGELIS esprime parere favorevole sulla proposta di relazione.

  La Commissione approva la proposta del relatore di riferire favorevolmente sul disegno di legge di Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012.

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti al disegno di legge di assestamento.

  Alberto PAGANI (PD), relatore, propone di riferire favorevolmente sul disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013, per le parti di competenza della Commissione.

  Il sottosegretario Erasmo D'ANGELIS esprime parere favorevole sulla proposta di relazione.

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  La Commissione approva la proposta del relatore di riferire favorevolmente sul disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013, per le parti di competenza della Commissione e nomina il deputato Pagani quale relatore per riferire presso la V Commissione sui provvedimenti in oggetto.

  La seduta termina alle 10.50.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Giovedì 26 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Erasmo D'Angelis.

  La seduta comincia alle 10.50.

Relazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sullo stato della spesa, sull'efficacia nell'allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa – anno 2012.
Doc. CLXIV, n. 6.

(Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 124, comma 2, del regolamento e conclusione – Relazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del documento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 settembre 2013.

  Paolo COPPOLA (PD) evidenzia una discrasia tra gli obiettivi indicati come strategici e la destinazione delle risorse ad essi destinate, che risultano assai inferiori, in alcuni casi, a quelle destinate ad obiettivi non strategici. In particolare evidenzia che all'interno del programma 13.2 «Autotrasporto ed intermodalità» è compreso un solo obiettivo strategico, il n. 94, relativo a verifiche e controlli sulla regolarità del trasporto su strada di persone e di merci, cui vengono assegnati 4,6 milioni di euro, mentre agli obiettivi 93, «procedure per la pianificazione, l'erogazione di contributi ed altri interventi finanziari per l'autotrasporto, l'intermodalità e la realizzazione degli interporti» e 95, «Attribuzione di risorse finanziarie», volto al funzionamento del Comitato centrale e dei comitati provinciali per l'albo degli autotrasportatori per conto terzi, che non sono considerati strategici, sono assegnati rispettivamente 89,7 e 183,2 milioni di euro. Pur comprendendo che tale scelta non è imputabile al Governo in carica, trattandosi di dati riferiti all'esercizio finanziario 2012, e che la quantità di risorse destinate ad una finalità non costituisce l'unico indicatore di strategicità, ritiene che in ogni caso il Governo debba valutare attentamente la destinazione delle risorse. In ultimo, rileva che alcune parti del documento in esame, di particolare rilevanza in quanto relative agli indicatori di performance, risultano del tutto illeggibili sia nel formato cartaceo che in quello digitale, rendendo pertanto impossibile un esame attento dei dati in esso contenuti. Osserva che informazioni di tale delicatezza dovrebbero essere esposte con maggiore cura per permettere a chi è chiamato ad effettuare un controllo di poterlo fare in un modo adeguato.

  Ivan CATALANO, presidente, sottolinea l'esigenza che vengano destinate risorse al trasporto pubblico locale, che versa in una condizione particolarmente critica, al fine di rispondere in maniera adeguata alle richieste dell'utenza pendolare.

  Il sottosegretario Erasmo D'ANGELIS, in merito alla illeggibilità del documento, evidenzia che si tratta di un problema di ordine squisitamente tipografico, che non dipende dagli uffici del Ministero. In ordine alla destinazione di risorse ad obiettivi strategici, nel sottolineare che le risorse attualmente assegnate sono state determinate dal precedente Governo, ribadisce l'impegno del Governo in carica ad adottare ogni misura utile a permettere una riqualificazione della spesa del Ministero. Quanto alla prima osservazione contenuta nella proposta di relazione ricorda Pag. 93che il Ministero è chiamato svolgere un'attività di vigilanza e monitoraggio sulla realizzazione degli interventi a cura degli enti attuatori delle opere infrastrutturali, quali, ad esempio, ANAS, RFI, Autorità Portuali e enti locali e a dare il necessario supporto, nei limiti delle competenze del dicastero, per superare le eventuali situazioni di criticità. In questo contesto rientrano le proposte normative nell'ambito del Codice dei contratti pubblici e le iniziative mirate all'efficientamento dell'azione amministrativa. Quanto alla seconda osservazione rileva che nella definizione degli obiettivi strategici va tenuto conto delle attività poste in essere direttamente dal Ministero. Evidenzia al riguardo che nella Nota integrativa ci sono degli obiettivi che risultano avere degli stanziamenti molto elevati, ma si tratta di somme che vengono trasferite, ad esempio, ad enti locali, e che quindi non sono correlate direttamente all'azione operativa del Ministero. Nel concordare con l'esigenza che vengano affidate maggiori risorse per il trasporto pubblico locale, quanto alla valutazione su un possibile incremento delle risorse destinate agli obiettivi riconducibili alla priorità politica «Sicurezza» sottolinea che, da parte del Ministero, si tratta di un indirizzo di cui il Ministero apprezzerebbe sicuramente l'attuazione dato che, ad esempio, come si evince dalla relazione con riferimento alla sicurezza in mare, le Capitanerie di porto hanno dovuto ridurre i controlli in mare per la mancanza dei fondi di funzionamento necessari per i mezzi navali; in relazione, infine, alla rigidità della spesa fa presente che essa è fortemente accentuata dalla progressiva riduzione degli stanziamenti di bilancio e dal loro impiego sostanziale per le spese obbligatorie.

  Alberto PAGANI (PD), relatore, nel concordare con le richieste del collega Catalano, presenta una proposta di relazione favorevole con osservazioni (vedi allegato).

  Il sottosegretario Erasmo D'ANGELIS concorda con la proposta di relazione.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole con osservazioni del relatore (vedi allegato).

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che la relazione approvata sarà trasmessa anche alla V Commissione Bilancio.

  La seduta termina alle 11.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 11.10 alle 11.20.

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