CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 settembre 2013
89.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Francesco Paolo SISTO. — Interviene il viceministro dell'interno Filippo Bubbico.

  La seduta comincia alle 15.30.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 26 ottobre 2010, n. 204, di attuazione della direttiva 2008/51/CE, che modifica la direttiva 91/477/CEE relativa al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi.
Atto n.16.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni ed osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 24 settembre 2013.

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  Laura RAVETTO (PdL), relatore, evidenzia che, tenuto conto di quanto rappresentato nel corso delle audizioni informali svolte nella sera di ieri, che hanno consentito alla Commissione di acquisire utili elementi istruttori riguardo al provvedimento in esame, ha predisposto una nuova versione della sua proposta di parere (vedi allegato 1).
  Fa presente che, rispetto alla prima versione della sua proposta di parere, è stata soppressa la seconda condizione che riguardava la lettera d) del comma 1 dell'articolo 1 e sono state soppresse le seguenti parole alla condizione n. 4), relativa agli strumenti che lanciano capsule sferiche marcatrici biodegradabili (paintball): «chiarendo che al di sotto di una determinata soglia di energia cinetica detti strumenti non rappresentano armi».
  Sono state inoltre aggiunte alcune osservazioni, sempre al fine di recepire talune questioni rappresentate nell'ambito delle suddette audizioni. Si riferisce, in particolare, alle lettere l), m) e n) delle osservazioni, formulate come segue: «l) all'articolo 1, comma 1, lettera b), capoverso 1), dopo la parola «intermediazione» appare opportuno inserire il seguente periodo: «Del mandato è data informazione alla questura competente per territorio»; «m) si segnala l'opportunità di valutare, con riferimento alla disposizione di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a), numero 1, l'opportunità di escludere dalla limitazione relativa al numero di colpi le armi ad anima corta»; «n) analogamente, considerato che la disposizione sui silenziatori non impedirebbe la legittima detenzione dei silenziatori già in possesso dei cittadini autorizzati a detenerli, si valuti la possibilità di dare ai poligoni di tiro la possibilità di detenere e usare i silenziatori all'interno dei poligoni stessi».

  Matteo BRAGANTINI (LNA) ritiene che – alla condizione n. 4) relativa agli strumenti che lanciano capsule sferiche marcatrici biodegradabili (paintball) – sarebbe opportuno, in aderenza con quanto rappresentato nel corso delle audizioni svolte, mantenere l'inciso «chiarendo che al di sotto di una determinata soglia di energia cinetica detti strumenti non rappresentano armi», presente nella prima versione della proposta di parere della relatrice.

  Laura RAVETTO (PdL), relatore, si dichiara disponibile ad apportare tale modifica alla propria proposta di parere, precisando comunque che la legge n. 110 del 1975 riguarda anche le armi ad aria compressa.

  Il viceministro Filippo BUBBICO rileva come la questione sia, di fatto, oggetto di una specifica disciplina. Per le armi ad aria compressa le specifiche tecniche indicano con precisione i requisiti necessari per non determinare danni alla salute. Si tratta dunque di un aspetto tecnico già disciplinato. Sarebbe dunque opportuno, nel caso si ritenesse, prevedere indicazioni molto precise anche dal punto di vista tecnico.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO (SCpI) ritiene che occorra prevedere comunque un limite.

  Matteo BRAGANTINI (LNA) fa presente che il limite è già presente nella disciplina vigente.

  Gianclaudio BRESSA (PD) andrebbe fatto a suo avviso un rinvio più specifico alla normativa in materia per l'individuazione della soglia di riferimento.

  Laura RAVETTO (PdL), relatore, presenta quindi un'ulteriore nuova formulazione della propria proposta di parere favorevole con condizioni ed osservazioni (vedi allegato 2), in cui vengono mantenute, alla condizione n. 4), relativa agli strumenti che lanciano capsule sferiche marcatrici biodegradabili (paintball), le parole: «chiarendo che al di sotto di una determinata soglia di energia cinetica detti strumenti non rappresentano armi».

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore, come da ultimo riformulata.

  La seduta termina alle 15.40.

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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Francesco Paolo SISTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Domenico Manzione.

  La seduta comincia alle 15.40.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012.
C. 1572 Governo, approvato dal Senato.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013.
C. 1573 Governo, approvato dal Senato.
Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2013 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 8: Stato di previsione del Ministero dell'interno per l'anno finanziario 2013.
(Relazioni alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 24 settembre 2013.

  Francesco Paolo SISTO, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti al disegno di legge di assestamento, il cui termine è scaduto alle ore 12 di oggi.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE intende fornire alla Commissione alcuni chiarimenti, facendo seguito alla richiesta formulata dalla relatrice Boschi nella precedente seduta, in merito alle cause che hanno determinato il mancato utilizzo delle risorse per l'assunzione di personale dei Corpi di Polizia allocate nei capitoli 3034 e 3079 dello Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (Missione n. 25 – Fondi da ripartire, Programma 25.1).
  Ricorda, in particolare, riguardo al capitolo 3034, che le capacità assunzionali per le amministrazioni interessate sono state ridotte, dall'anno 2012, per effetto dell'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge n. 112 del 2008 (il turn over è stato ridotto al 20 per cento). Riguardo al capitolo 3079, rileva che i 100 milioni di euro disponibili sono stati ripartiti tra le amministrazioni competenti con il decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 2009 per un ammontare complessivo di 99.969.341,73 euro. Le Amministrazioni hanno disposto le relative procedure di assunzione.
  In ordine alle motivazioni del mancato utilizzo delle risorse stanziate per l'assunzione di personale nei corpi di polizia nell'anno 2012, che hanno costituito al termine dell'esercizio economia di bilancio per un ammontare complessivo di 388,9 milioni di euro, rappresenta, in primo luogo, che dette risorse sono iscritte in fondi da ripartire. Tali risorse non possono essere impegnate e pagate direttamente, ma devono previamente essere ripartite da parte del ministero dell'economia e delle finanze con appositi decreti ministeriali in corso d'anno, per essere riallocate sui pertinenti capitoli di bilancio afferenti le spese di personale dei singoli stati di previsione dei Ministeri interessati.
  Ciò premesso, segnala che le relative risorse, per fatti inerenti alla gestione, in talune circostanze non vengono ripartite in corso d'anno. Ciò accade, in particolare, allorquando le procedure propedeutiche alle assunzioni si concretizzano prima della presentazione del bilancio di previsione; le relative informazioni circa gli oneri derivanti dalle assunzioni vengono fornite da parte delle Amministrazioni ben prima dell'avvio della procedura contabile di riparto e possono essere immediatamente considerate in sede previsionale, per essere già incluse a legislazione vigente tra le spese di personale.
  Fa presente che ovviamente dette risorse, direttamene iscritte nel bilancio di previsione sugli appositi capitoli di personale Pag. 112delle Amministrazioni, posso essere gestite in corso d'anno per fronteggiare gli oneri delle maggiori assunzioni, senza che ricorrano le condizioni per il riparto dei fondi del ministero dell'economia e delle finanze (che in tale eventualità costituirebbero di fatto una mera duplicazione di risorse). In tali casi, qualora a valere sulle risorse afferenti i suddetti fondi risultino delle residue disponibilità a fine esercizio, queste non possono essere conservate in bilancio devono essere destinate in economia.

  Maria Elena BOSCHI (PD), relatore, formula una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012 (vedi allegato 3).

  La Commissione approva la proposta di relazione e nomina la deputata Maria Elena Boschi relatrice, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, affinché possa partecipare, per riferirvi, alle sedute della Commissione Bilancio.

  Maria Elena BOSCHI (PD), relatore, formula una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013 (vedi allegato 4).

  La Commissione approva la proposta di relazione e nomina la deputata Maria Elena Boschi relatrice, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, affinché possa partecipare, per riferirvi, alle sedute della Commissione Bilancio.

  La seduta termina alle 15.50.

COMITATO DEI NOVE

  Mercoledì 25 settembre 2013.

Abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore.
Emendamenti C. 1154-15-186-199-255-664-681-733-961-1161-1325-A.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 15.50 alle 16.

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