CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 settembre 2013
85.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 19 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

  La seduta comincia alle 14.

5-00363 Mongiello: Limitazioni alla guida per i conducenti neopatentati nel primo anno dal conseguimento della patente.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Colomba MONGIELLO (PD), replicando, si dichiara soddisfatta per la risposta resa dal rappresentante del Governo riguardo alla questione sollevata nella propria interrogazione. Nel sottolineare la propria attenzione ai pericoli della strada e alle norme di tutela dei giovani durante la circolazione, osserva che la disposizione che vieta ai neopatentati la guida di mezzi la cui potenza è superiore a 55KW/t impone alle famiglie, nella maggior parte dei casi, l'acquisto di un veicolo specifico per il conducente neopatentato per un solo anno, dal momento che, trascorso un anno, decade il divieto di guida di mezzi più potenti. Rileva inoltre un elemento di incongruenza presente nella normativa relativa alla circolazione, che consente al titolare di foglio rosa di guidare mezzi di qualsiasi potenza, purché affiancati da un soggetto con qualità di istruttore, possibilità che non è più consentita una volta conseguita la patente. Rileva quindi che, in assenza di un mezzo di potenza inferiore al limite stabilito, e in assenza di risorse per l'acquisto di tale mezzo, il conducente che ha conseguito la patente non può guidare per la durata di un anno, con conseguenze anche sul mantenimento della capacità di guida. Esprime soddisfazione per l'attenzione del Governo su tale questione e Pag. 115auspica l'adozione di iniziative normative che permettano il superamento delle problematiche intervenute in relazione all'applicazione della disposizione oggetto dell'interrogazione.

5-00765 Cominelli: Gravi conseguenze per i cittadini derivanti dall'ipotesi di soppressione dei collegamenti ferroviari interregionali tra le regioni Veneto e Lombardia.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Alessia ROTTA (PD), replicando in qualità di cofirmataria, si dichiara soddisfatta della risposta resa dal sottosegretario, soprattutto nella parte in cui si precisa che il Governo valuterà, nel rispetto delle proprie competenze, gli effetti della programmazione ferroviaria interregionale tra Veneto e Lombardia, che, a suo giudizio, mostra delle criticità legate a soppressioni di treni su tratte assai rilevanti, come la Milano-Venezia, che non appaiono motivate dalle esigenze di trasporto. Auspica quindi che il Governo possa intervenire per far sì che siano messe in campo delle politiche di trasporto efficaci e che non siano decurtate ulteriormente le risorse destinate al trasporto ferroviario, come avvenuto da ultimo con il decreto-legge n. 102 del 2013.

5-00826 Biasotti: Rischio connesso allo svolgimento della prova pratica in ambito autostradale, per il conseguimento della patente di guida.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Sandro BIASOTTI (PdL), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, dalla quale emerge che la questione evidenziata nella propria interrogazione sarà affrontata dal Governo in modo specifico. Al riguardo fa presente che l'autostrada di Genova presenta una situazione del tutto peculiare e assai diversa dalle altre autostrade del Paese, poiché è un'infrastruttura posizionata per larghi tratti in territorio montano, a sole due corsie e percorsa da numerosi mezzi pesanti, essendo l'arteria naturale di collegamento con il porto di Genova. Auspica, quindi, che venga lasciata la discrezionalità della scelta di effettuare o meno la prova pratica in autostrada all'esaminatore e che non sia previsto il suo svolgimento in via obbligatoria, come attualmente stabilito dagli uffici territoriali della motorizzazione civile.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.20.

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