CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 luglio 2013
51.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 9 luglio 2013.

Audizione del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, nell'ambito dell'esame congiunto del Programma di lavoro della Commissione europea per il 2013 e relativi allegati (COM(2012)629 final), del Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea per il periodo 1o gennaio 2013-30 giugno 2014 (17426/12) e della Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2013 (Doc. LXXXVII-bis, n. 1).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.10 alle 13.10.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 9 luglio 2013. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 13.45.

DL 69/2013: Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
C. 1248 Governo.
(Parere alle Commissioni I e V).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 3 luglio 2013.

  Vega COLONNESE (M5S), nell'auspicio di pervenire all'approvazione di un parere il più possibile condiviso, formula alcune osservazioni a nome del suo gruppo.
  Sottolinea innanzitutto, con riguardo al tema dei rifiuti, che non si tratta di materia che avrebbe dovuto essere affrontata in un decreto legge; come è noto il termovalorizzatore di Acerra, che avrebbe dovuto gestire la situazione emergenziale in Campania, è attivo da sei anni, e non si può dunque parlare propriamente di urgenza. Segnala peraltro a tale proposito che nel dibattito svoltosi presso la Commissione Ambiente è stato ipotizzato lo stralcio dell'intero articolo 41. Pag. 164
  Riterrebbe inoltre opportuno inserire una osservazione relativa all'articolo 9. Richiamata la Raccomandazione del Consiglio europeo per un rafforzamento dei poteri delle strutture centrali dello Stato al fine di realizzare una più efficace utilizzazione dei fondi strutturali, segnala la necessità particolarmente rilevante per il Paese di riqualificare – anche alla luce della nuova programmazione dei fondi strutturali per il 2014-2020 – le strutture centrali e locali preposte alla gestione dei programmi europei al fine di conseguire una maggiore efficienza nella spesa e nella allocazione delle risorse europee. Una approfondita riflessione meritano inoltre i contenuti degli articoli 5 e 30.
  Si riserva, in conclusione, in vista della seduta già convocata per la giornata di domani, di trasmettere al relatore una nota dettagliata sulle disposizioni testé richiamate.

  Paola PINNA (M5S) si sofferma sui contenuti del comma 1 dell'articolo 41, laddove si prevede che nei casi in cui le acque di falda contaminate determinano una situazione di rischio sanitario debbono essere adottate misure di attenuazione della diffusione della contaminazione, oltre all'eliminazione della fonte di contaminazione «ove possibile ed economicamente sostenibile». Ritiene che tale ultimo inciso sia contrario al principio di matrice europea «chi inquina paga» e che occorra pertanto sopprimere l'inciso «ed economicamente sostenibile».

  Luca PASTORINO (PD), relatore, prende atto delle osservazioni formulate, sulla quali si riserva di svolgere approfondimenti, anche ai fini della formulazione di una proposta di parere.

  Michele BORDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.

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