AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 9 luglio 2015.

Audizione di rappresentanti dell'Istituto Superiore di Sanità e dell'ASL Roma D, sulla situazione dell'aeroporto di Fiumicino, con particolare riferimento alle attività di controllo presso l'aeroporto stesso in ordine ai profili di sicurezza e salubrità e alle conseguenze relative alla funzionalità dello scalo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.45 alle 15.45.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 9 luglio 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene Pag. 149il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 15.45.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che l'onorevole Elisa SIMONI, appartenente al gruppo Partito Democratico, è entrata a far parte della Commissione e che l'onorevole Lorenza BONACCORSI, appartenente al medesimo gruppo, ha invece cessato di farne parte.

Sui lavori della Commissione.

  Michele Pompeo META, presidente, prima di passare alle interrogazioni, ritiene opportuno segnalare che la Commissione Affari costituzionali ha trasmesso nella notte il testo del disegno di delega in materia di riforma delle amministrazioni pubbliche, come risultante dagli emendamenti approvati nel corso dell'esame in sede referente. Il testo è stato inviato per posta elettronica a tutti i commissari con l'evidenziazione delle modifiche di particolare interesse per la Commissione. La Commissione Affari costituzionali ha anticipato alle 9.45 di stamani la convocazione della seduta per votare il mandato al relatore, che ieri era stata fissata alle 14.30. A causa di tale anticipo non ci sono state le condizioni per convocare la Commissione ai fini dell'espressione del parere sul nuovo testo. In ogni caso, dal testo approvato dalla Commissione Affari costituzionali e portato a conoscenza di tutti i membri della Commissione, emerge che la questione su cui si era concentrata la discussione nell'ufficio di presidenza di ieri, vale a dire la collocazione del Corpo delle Capitanerie di porto, è stata risolta attraverso una formulazione del testo inizialmente presentato dal relatore, nella quale si prevedono forme di gestione associata e il rafforzamento del coordinamento tra il Corpo e la Marina militare, nella prospettiva di una eventuale maggiore integrazione. Ritiene quindi che il testo approvato risponda adeguatamente alle esigenze e alle preoccupazioni che erano state manifestate da tutti i Gruppi relativamente all'autonomia del Corpo delle Capitanerie di porto e alla sua collocazione nell'ambito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
  Fa presente che sono inoltre stati approvati gli emendamenti del relatore, già noti, relativi al trasferimento delle funzioni svolte dal Pubblico registro automobilistico al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche prospettando l'eventuale istituzione di un'Agenzia, e alla riorganizzazione e razionalizzazione delle Autorità portuali. Riguardo a quest'ultimo aspetto auspica che la delega sia esercitata con un apposito decreto legislativo, in modo che su di esso possano esprimere il parere le Commissioni competenti in materia di trasporti.
  Infine giudica opportuno segnalare le modifiche introdotte all'articolo 1, che attribuiscono carattere prioritario, nell'attribuzione dei finanziamenti pubblici per la realizzazione della banda larga, all'infrastrutturazione nei settori scolastico, sanitario e turistico, recuperando pienamente quanto era stato richiesto nella risoluzione a prima firma del collega Coppola, che era stata approvata all'unanimità dalla Commissione nella seduta del 13 maggio scorso e che aveva per finalità proprio il riconoscimento della priorità dei settori indicati nell'assegnazione dei finanziamenti pubblici per la banda larga. Avverte che è stata comunque predisposta dagli uffici una nota che illustra in modo più dettagliato le misure approvate dalla I Commissione nelle materie dei trasporti e delle telecomunicazioni.
  Propone, quindi, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

5-03739 Coppola: Iniziative atte a garantire un rapido svolgimento delle operazioni di omologazione dei convogli ferroviari, con particolare riguardo agli elettrotreni Civity ETR 563 acquistati dalla regione Friuli Venezia-Giulia.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Paolo COPPOLA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, i cui contenuti rendono evidente la eccessiva lunghezza della procedura di omologazione dei convogli ferroviari sulla quale giudica necessaria e urgente una semplificazione. Nel ritenere infatti inaccettabile e del tutto anacronistico che l’iter burocratico per pervenire all'omologazione delle vetture ferroviarie impieghi anni per il suo compimento, auspica che l'omologazione delle ultime cinque vetture venga effettuato tempestivamente e che l'Agenzia nazionale per la sicurezza nelle ferrovie si faccia parte attiva per ottenere sollecitamente i riscontri necessari alla messa in esercizio dei treni.

  Michele Pompeo META, presidente, intervenendo, seppur in modo irrituale, riguardo al tema posto dal deputato Coppola, lo invita a valutare l'opportunità di presentare un emendamento al disegno di legge delega di riorganizzazione della pubblica amministrazione, attualmente all'esame dell'Assemblea della Camera, al fine di porre in atto la condivisibile e auspicata semplificazione delle procedure oggetto dell'interrogazione.

5-04091 Fabbri: Stato di sicurezza dei cavalcavia ubicati nella regione Emilia Romagna e definizione delle competenze relativamente agli interventi per la loro messa a norma.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Marilena FABBRI (PD), replicando, nel ringraziare il sottosegretario Del Basso De Caro per l'attenzione dedicata al tema posto nell'interrogazione a propria firma e per la risposta articolata, di cui si riserva di approfondire i contenuti, rileva la situazione paradossale in cui si trovano gli enti proprietari delle strade sulle quali, a causa della successiva costruzione dell'autostrada, si è dovuto realizzare un cavalcavia. Osserva infatti che tali enti, massimamente province e comuni, sono chiamati oggi ad effettuare la manutenzione di detti cavalcavia e delle relative barriere di protezione, realizzate dalla società Autostrade SpA secondo criteri in vigore all'epoca della costruzione dell'autostrada, ma oggi del tutto superati. Si riserva in ogni caso di effettuare gli opportuni approfondimenti, anche sulla base degli elementi forniti nella risposta, e di continuare a monitorare la questione anche attraverso successivi atti di sindacato ispettivo.

5-04691 De Rosa: Inquinamento acustico e atmosferico nel territorio del comune di Vigevano derivante dal sorvolo degli aerei diretti all'aeroporto di Malpensa.

  Filippo GALLINELLA (M5S) dichiara di sottoscrivere, con il consenso del presentatore, l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Filippo GALLINELLA (M5S), replicando in qualità di cofirmatario, ringrazia il rappresentante del Governo della risposta. Nel prendere atto della assenza di segnalazioni da parte delle istituzioni locali del territorio del comune di Vigevano riguardo all'inquinamento acustico in quell'area, accoglie favorevolmente la disponibilità ad avviare un tavolo tecnico Pag. 151con i soggetti interessati alla tematica oggetto della interrogazione, dal momento che, pur registrandosi di norma valori acustici al di sotto dei limiti stabiliti dalla legislazione vigente, in determinate circostanze possono verificarsi particolari situazioni ambientali che innalzano tali valori, creando disagio alle popolazioni che abitano i territori limitrofi allo scalo.

5-04824 Gallinella: Carenza nell'offerta ferroviaria tra la regione Umbria e le città di Roma e Milano, anche in vista della manifestazione Expo 2015.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Filippo GALLINELLA (M5S), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta che fornisce puntuali elementi di riscontro ai quesiti posti nell'interrogazione. Esprime tuttavia rammarico per il contenuto, che conferma l'impossibilità di ridurre il tempo di percorrenza dei treni sulle tratte umbre e nei collegamenti tra le città umbre e le città italiane di maggiore interesse nell'anno 2015, ossia Milano in ragione di Expo, e Roma, in ragione del giubileo. Pur comprendendo l'impossibilità di prevedere un treno Frecciargento per il collegamento del capoluogo umbro con le città servite dall'alta velocità, a causa della mancata sostenibilità economica di tale soluzione, sottolinea la difficoltà di dotare la regione Umbria di un trasporto efficiente verso il resto del Paese. Si riserva pertanto di effettuare ulteriori approfondimenti affinché si possa trovare, anche in accordo con Ferrovie dello Stato italiane, una soluzione tecnica percorribile ed economicamente sostenibile che tolga l'Umbria dallo svantaggio ferroviario in cui si trova, che genera numerose difficoltà alla popolazione di quella regione e in primo luogo all'utenza pendolare.

5-05229 Burtone: Necessità di intervenire sull'area della stazione ferroviaria di Pisticci Scalo (MT) al fine di ripristinarne le condizioni di sicurezza.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), replicando, fa presente che Pisticci è il terzo comune della Basilicata e che la stazione di tale città versa in condizioni inaccettabili. Nel riservarsi di verificare i dati sull'utilizzo della stazione, che appaiono assai più bassi di quelli a lui noti, ritiene che la politica di abbandono delle stazioni sia uno dei principali fattori disincentivanti riguardo all'utilizzo del mezzo ferroviario, che si dovrebbe invece promuovere, e auspica quindi che vengano tempestivamente realizzati gli interventi di ripristino delle condizioni di vivibilità della stazione di Pisticci richiesti nell'atto a propria firma.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.20.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

INTERROGAZIONI

5-04633 Matarrese: Modalità e tempi di realizzazione degli interventi di potenziamento della dorsale ferroviaria adriatica.

5-05273 Lodolini: Criticità inerenti alla realizzazione del cosiddetto «nodo ferroviario di Falconara».