CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 giugno 2015
465.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro
COMUNICATO
Pag. 151

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI.

  Mercoledì 17 giugno 2015. — Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è riunito dalle ore 14 alle ore 14.30.

COMMISSIONE PLENARIA.

  Mercoledì 17 giugno 2015. — Presidenza del presidente Giuseppe FIORONI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Comunicazioni del Presidente.

  Giuseppe FIORONI, presidente, comunica che con nota pervenuta il 12 giugno, il Procuratore generale f.f. di Roma, dottor Antonio Marini, ha chiesto di trasmettere copia integrale e autentica degli atti relativi alla strage di via Fani e all'audizione, svolta dalla Commissione in seduta libera e segreta, del 10 giugno scorso.
  Al riguardo, nel corso della riunione odierna l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto – in ossequio al principio di leale collaborazione tra poteri dello Stato – di trasmettere al dottor Marini: le relazioni della dottoressa Tintisona e del dottor Boffi presentate in seduta pubblica (ivi inclusa la documentazione distribuita nel corso della seduta ed i relativi allegati, ancorchè classificati); la relazione della dottoressa Tintisona presentata in seduta segreta e concernente l'ingegner Alessandro Marini e la relativa documentazione di riferimento.
  Nel corso della medesima riunione si è altresì convenuto di approfondire ulteriormente le tematiche oggetto dell'audizione del 10 giugno, prevedendo a tal fine lo svolgimento di una apposita seduta da programmarsi nel mese di luglio e l'invio alla dottoressa Tintisona di alcuni quesiti scritti, che i componenti della Commissione sono invitati a trasmettere agli Uffici.
  Sempre con riferimento all'audizione del 10 giugno, segnala che nel corso del suo svolgimento alcuni componenti hanno formulato in seduta segreta osservazioni concernenti questioni precedentemente affrontate in seduta pubblica. Non essendovi ragione di assoggettare tali parti a regime di segretezza, l'Ufficio di presidenza, integrato Pag. 152dai rappresentanti dei gruppi, ritiene opportuno procedere alla declassifica della terza e della quarta parte segreta della seduta, che – ove si concordi – saranno pertanto pubblicate nel resoconto.

  La Commissione concorda.

  Giuseppe FIORONI, presidente, comunica che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha ritenuto di affidare alle competenti strutture della Polizia di Stato il compito di effettuare alcuni accertamenti istruttori concernenti i fazzoletti di carta rinvenuti sul cadavere di Aldo Moro, verosimilmente impiegati per tamponare le ferite ed impedire la fuoriuscita di sangue.
  Alla luce di quanto emerso nel corso della seduta segreta del 10 giugno, ulteriori accertamenti sono stati affidati al Servizio centrale antiterrorismo della Polizia.
  L'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha inoltre affidato al dottor Donadio e al dottor Siddi il compito di ascoltare, con l'assistenza della polizia giudiziaria, una persona informata dei fatti.
  Sempre nella riunione odierna è stato autorizzato lo svolgimento di una missione a Napoli, della durata massima di un giorno, da parte della dottoressa Picardi, del generale Scriccia e del maresciallo Pinna, in relazione alla nota da essi depositata il 3 giugno.
  Nella medesima riunione, si è deciso di acquisire alcuni documenti della Commissione stragi, custoditi presso l'Archivio storico del Senato, e si è convenuto di affidare al dottor Donadio e al tenente colonnello Giraudo il compito di escutere una persona informata dei fatti.
  Comunica, inoltre, che il 15 giugno è pervenuta una nota riservata della Direzione centrale della polizia di prevenzione, riguardante dati personali e recapiti di due persone, di cui la Commissione intende acquisire le dichiarazioni.
  Ricorda, quindi, che nel corso della seduta dell'Assemblea della Camera del 10 giugno 2015 il deputato Claudio Cominardi ha richiesto che la Commissione proceda all'audizione dell'ex Segretario di Stato Henry Kissinger per riferire sui fatti oggetto dell'inchiesta.
  Fa presente, al riguardo, di aver personalmente preso contatti, il giorno seguente, con il Ministro Gentiloni, avvalendosi della facoltà prevista dall'articolo 6, comma 3, del Regolamento interno della Commissione.
  Parallelamente, la Segreteria della Commissione, di concerto con l'Ufficio Rapporti con il Parlamento del Ministero degli esteri, ha richiesto formalmente all'Ambasciata statunitense di indicare un possibile contatto per verificare la possibilità di svolgere l'audizione di Kissinger prima della sua partenza dall'Europa.
  Il 12 giugno l'Ambasciata statunitense ha inviato una risposta interlocutoria, nella quale si afferma che la richiesta è stata sottoposta al funzionario competente, il quale contatterà la Segreteria della Commissione «in due time».
  Informa che l'8 giugno l'ispettore Maurizio Sensi ha prestato il prescritto giuramento e assunto quindi formalmente l'incarico di collaboratore della Commissione. Tale incarico sarà svolto secondo gli indirizzi già comunicati all'Ufficio di presidenza.
  Il 9 giugno è pervenuta la risposta del Ministro dell'interno alla richiesta di chiarimenti formulata dalla Commissione con riferimento fascicolo 11001/45 del Gabinetto del Ministero, recante l'intestazione «Aldo Moro». Sulla base degli accertamenti condotti dal dottor Allegrini, tale fascicolo, «pur elencato sia per il quinquennio 1976-1980 che per il successivo 1981-1985, non è mai giunto in Archivio centrale» dello Stato. Nell'appunto allegato alla citata lettera del Ministro Alfano si afferma che copia della documentazione relativa al quinquennio 1976-1980 è stata trasmessa dal Ministero alla Commissione stragi nel 1994, mentre gli originali sono stati versati, tra il 2011 e il 2013, all'Archivio centrale dello Stato.
  Quanto alla documentazione relativa al quinquennio 1981-1985, «è stato reperito il fascicolo 11001/145 “Roma. Processo Strage Via Fani ed Omicidio Aldo Pag. 153Moro”», articolato in due sottofascicoli, uno dei quali contenente un ulteriore sottofascicolo.
  Nell'appunto si precisa, altresì, che «il carteggio di cui sopra è stato confrontato con le copie contenute nel fascicolo della ricognizione avviata, a seguito della richiesta del Presidente del Consiglio in data 24 giugno 1998, riscontrando che in quest'ultimo compaiono 2 note, di cui in atto, non risultano reperiti gli originali»; viene altresì fatto notare che – sempre nel 1998 – «l'unico documento ritenuto più attinente alla strage di Via Fani venne trasmesso» al presidente Pellegrino. Al riguardo, sono in corso alcuni approfondimenti, affidati al dottor Allegrini.
  Comunica, quindi, che:
   con lettera riservata pervenuta il 9 giugno il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha trasmesso una prima parte della documentazione richiesta dalla Commissione con note del 12 marzo e del 28 aprile scorsi;
   il colonnello Pinnelli ha depositato: con nota riservata pervenuta l'8 maggio, documentazione concernente il generale Bozzo, che sarà restituita all'Arma dei carabinieri una volta digitalizzata; il 10 giugno la documentazione riservata trasmessa dal Comando Carabinieri Tutela patrimonio culturale concernente Toni Chichiarelli e Luciano Dal Bello;
   il tenente colonnello Giraudo ha depositato: in data 4 giugno, quattro note segrete e quattro riservate riguardanti lo svolgimento di accertamenti in corso; il 9 giugno una relazione riservata concernente l'esito di alcuni accertamenti istruttori effettuati e la segnalazione dell'opportunità di escutere due persone informate dei fatti; il 10 giugno quattro ulteriori note riservate e tre segrete concernenti l'esecuzione di alcuni accertamenti istruttori; l'11 giugno una relazione riservata concernente l'esito dell'escussione di una persona informata dei fatti; con nota del 12 giugno, documentazione riservata;
   il dottor Donadio ha depositato: il 10 e l'11 giugno, due note riservate riguardanti alcuni accertamenti istruttori; il 12 giugno una ulteriore relazione riservata concernente lo svolgimento di alcuni adempimenti; il 15 giugno due relazioni, una riservata e una segreta, nelle quali si segnala l'opportunità di procedere ad alcune escussioni testimoniali; il 17 giugno un appunto istruttorio, di libera consultazione, concernente l'audizione del professor Marco Clementi;
   il 9 e il 17 giugno, il generale Scriccia ha depositato due relazioni riservate concernente analisi di documentazione di interesse dalla Commissione.

Audizione del professor Marco Clementi.
(Svolgimento e conclusione).

  Giuseppe FIORONI, presidente, introduce l'audizione del professor Marco Clementi.

  Marco CLEMENTI, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono quindi, per formulare osservazioni e quesiti, Giuseppe FIORONI, presidente, i deputati Gero GRASSI (PD), Fabio LAVAGNO (PD), Paolo BOLOGNESI (PD) e Carlo GALLI (PD) e i senatori Federico FORNARO (PD) e Paolo CORSINI (PD), ai quali replica Marco CLEMENTI.

  Giuseppe FIORONI, presidente, ringrazia il professor Clementi e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.