CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 10 dicembre 2014
354.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
Pag. 115

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 10 dicembre 2014. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.

  La seduta comincia alle 16.45.

Revisione della parte seconda della Costituzione.
C. 2613 cost. Governo, approvato, in prima deliberazione, dal Senato.

(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato, da ultimo, nella seduta del 4 dicembre 2014.

  Valentina PARIS (PD), relatore, preannuncia la sua intenzione di presentare, per la prossima seduta, una proposta di parere con talune osservazioni, per la cui elaborazione si dichiara disponibile a confrontarsi con i gruppi, valutando eventuali spunti che dovessero emergere dal dibattito. In proposito, evidenzia l'opportunità di concentrarsi soprattutto sugli aspetti connessi alla ripartizione delle competenze legislative tra lo Stato e le Regioni prevista dal nuovo testo dell'articolo 117 della Costituzione, nella misura in cui essa incida su materie di competenza della Commissione.

  Cesare DAMIANO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame alla seduta convocata per la giornata di domani.

Autorizzazione di spesa per la prosecuzione dell'impiego di personale militare per la prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale.
C. 2679-quater Governo.

(Parere alla IV Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Cesare DAMIANO, presidente, in sostituzione della relatrice, la deputata Venittelli, Pag. 116impossibilitata a partecipare all'odierna seduta, fa presente che la Commissione è chiamata a esprimere il proprio parere alla IV Commissione sul nuovo testo del disegno di legge di legge recante autorizzazione di spesa per la prosecuzione dell'impiego di personale militare per la prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale in Campania, come risultante dall'esame degli emendamenti presso la Commissione di merito.
  Osserva, anzitutto, che il disegno di legge in esame prevede l'autorizzazione di una spesa di dieci milioni di euro per l'anno 2015 per le esigenze connesse al possibile utilizzo da parte dei Prefetti delle province della regione Campania, di un contingente di personale militare delle Forze armate, posto a loro disposizione dalle competenti autorità militari, nel contesto delle operazioni di sicurezza e di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione della dotazione del Fondo per interventi strutturali di politica economica. Ricorda che il provvedimento trae origine dallo stralcio del comma 20 dell'articolo 17 del disegno di legge di stabilità per il 2015, disposto dalla Presidente della Camera e comunicato all'Assemblea nella seduta dello scorso 30 ottobre. Successivamente a tale stralcio, tuttavia, è stata introdotta nel testo del disegno di legge di stabilità per il 2015 una disposizione, l'attuale comma 139 dell'articolo 1, che istituisce nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un fondo destinato a finanziare, tra l'altro, la prosecuzione nel triennio 2015-2017 del concorso delle Forze armate alle operazioni di sicurezza e di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale nelle province della regione Campania. Per tale finalità, si prevede, in particolare, un finanziamento di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni del medesimo triennio. Il riparto è effettuato entro trenta giorni dall'entrata in vigore della legge di stabilità con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze. In proposito, osserva che la IV Commissione ha comunque ritenuto opportuno proseguire l’iter del provvedimento in questione, sul presupposto che il richiamato comma 139 dell'articolo 1 del disegno di legge di stabilità per il 2015, nel testo approvato dalla Camera e ora all'esame del Senato, si limiterebbe ad assicurare la copertura finanziaria per la proroga dell'utilizzo dei militari nel prossimo triennio, senza tuttavia intervenire sul piano del diritto sostanziale, come fa, al contrario, il disegno di legge in titolo. Si è, inoltre, osservato che non esiste alcuna certezza che la richiamata disposizione permanga nel testo del disegno di legge di stabilità fino alla sua approvazione definitiva.
  A fronte della descritta correlazione tra il disegno di legge in esame e il disegno di legge di stabilità, ritiene che si debba valutare l'opportunità di segnalare alla Commissione di merito l'esigenza di un coordinamento tra i due interventi normativi, eventualmente concentrando le misure in un unico veicolo legislativo, al fine di evitare sovrapposizioni tra i diversi provvedimenti. Segnala, del resto, che il provvedimento reca un'autorizzazione di spesa di 10 milioni di euro per il solo anno 2015, mentre la norma stralciata dal disegno di legge di stabilità prevedeva, così come il richiamato comma 139 dell'articolo 1 del disegno di legge di stabilità, un impegno di spesa triennale. Quanto alla disciplina sostanziale degli interventi, fa notare che il comma 1 dell'articolo 1 prevede che per l'anno 2015 continuino ad applicarsi le disposizioni di cui ai commi 2-bis e 2-quater dell'articolo 3 del decreto-legge n. 136 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 6 del 2014, che ha dettato misure per l'emergenza ambientale e sanitaria nella cosiddetta. «Terra dei fuochi». Ai sensi di tali disposizioni, nel corso delle operazioni i militari delle Forze armate agiscono con le funzioni di agenti di pubblica sicurezza e agli ufficiali, sottufficiali e militari di truppa delle Forze armate compresi nel contingente Pag. 117è attribuita un'indennità onnicomprensiva, determinata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministri dell'interno e della difesa, nell'ambito delle risorse finanziarie stanziate. La predetta indennità onnicomprensiva, aggiuntiva al trattamento stipendiale o alla paga giornaliera, non può superare il trattamento economico accessorio previsto per il personale delle Forze di polizia. Il comma 1 precisa inoltre che il personale di cui al comma 2 del medesimo articolo 3 del decreto-legge 136 del 2013 sia posto a disposizione dei prefetti interessati fino al 31 dicembre 2015.
  Alla luce delle osservazioni già formulate, fa presente che nella prossima seduta potrà presentarsi una proposta di parere che tenga conto anche di eventuali elementi di valutazione che dovessero emergere nel corso del dibattito.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.55.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 10 dicembre 2014. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO.

  La seduta comincia alle 16.55.

Indagine conoscitiva sulla gestione dei servizi per il mercato del lavoro e sul ruolo degli operatori pubblici e privati.
(Deliberazione di una proroga del termine).

  Cesare DAMIANO, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori della seduta sia assicurata anche mediante la trasmissione attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
   Fa quindi presente che, secondo quanto concordato nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dello scorso 4 dicembre, è stata acquisita l'intesa con la Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, ai fini di una proroga, fino al 28 febbraio 2015, del termine per la conclusione dell'indagine conoscitiva sulla gestione dei servizi per il mercato del lavoro e sul ruolo degli operatori pubblici e privati.
  Propone, pertanto, di approvare la proroga del termine dell'indagine conoscitiva testé richiamata.

  La Commissione approva la proposta del Presidente.

  La seduta termina alle 17.