CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 13 novembre 2014
334.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 13 novembre 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.10.

Sulla valorizzazione delle produzioni agroalimentari nazionali con riferimento all'Esposizione universale di Milano 2015.
(Seguito dell'esame del documento conclusivo e rinvio).

  Luca SANI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Ricorda infine che è stata inviata un'ulteriore proposta di documento conclusivo integrata dai contributi dei colleghi (vedi allegato).

  Silvia BENEDETTI (M5S) fa presente che il documento conclusivo dell'indagine non è condiviso dalla sua parte politica. In particolare, sottolinea la discutibile partecipazione all'evento di colossi dell'industria, specialmente di quella ad alta tecnologia, che stride con le finalità dello stesso. Rimarca quindi l'assenza di riferimenti alla assai criticabile predisposizione delle strutture dell'Expo, con massicce cementificazioni e con la scoperta dei numerosi fenomeni di corruzione che sarebbero avvenuti e che hanno comportato numerosi arresti. Ritiene pertanto paradossale parlare di questo evento come qualcosa che possa dare lustro al Paese.

  Paolo COVA (PD) ritiene opportune alcune precisazioni sull'intervento della collega Benedetti. Pur concordando infatti con l'opportunità di rilevare i fenomeni di illegalità, ritiene necessario sottolineare comunque l'importanza dell'evento in sé, sia a livello nazionale che mondiale. Rileva inoltre che anche le cosiddette cementificazioni di cui parla la collega in realtà non sono collegate all'Expo, ma frutto di progetti precedenti. In ogni caso ritiene che un'area andasse comunque trovata per l'evento, e un aspetto positivo l'aver utilizzato lo spazio per la Fiera europea. Ricorda inoltre che il progetto originario, redatto a partire dal 2007, che avrebbe migliorato quel territorio, non ha avuto seguito e chi ha gestito la fase successiva ha fatto altre scelte.
  In conclusione, ritiene che si tratti comunque di un'opportunità unica, da Pag. 132sfruttare per il rilancio dei prossimi anni, come si può evincere analizzando il tema delle commodity, che sta condizionando la parte del mondo sottosviluppato.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) ritiene che, per quanto riguarda le modalità di utilizzazione dell'area dell'Expo, il giudizio non possa che essere negativo. Esprime quindi preoccupazione per la mercificazione del cibo, che viene trattata come una mera commodity, al pari di altre merci, invece di essere considerato come un bene essenziale. Da qui nasce l'esigenza di un ribaltamento dell'impostazione che è stata data all'Expo, che avrebbe dovuto essere maggiormente incentrata sulla valorizzazione delle piccole e medie aziende agricole italiane e sull'agricoltura familiare, portatrice di valori, oltre che di produzione.

  Franco BORDO (SEL) nota come le integrazioni proposte siano state accolte nella predisposizione del documento, accrescendone la condivisibilità. Ritiene però opportuno ancora modificare il testo della relazione consegnata, al capo «sull'agricoltura sostenibile», terzo capoverso, nel senso di sostituire l'espressione «al fine di lasciare maggiore discrezionalità agli Stati membri» con la seguente: «al fine di lasciare libertà di scelta agli Stati membri». Fa presente che si tratta di una ulteriore modifica, relativa alle nuove consapevolezze emerse in sede europea, che, qualora venisse accolta, determinerebbe il voto favorevole del proprio gruppo.

  Veronica TENTORI (PD) ricorda che oggetto dell'indagine era la valorizzazione delle produzioni agroalimentari nazionali con riferimento all'Expo 2015 e che si tratta di un'opportunità da non disperdere. Manifesta quindi apprezzamento per il testo proposto dal relatore al termine dell'indagine conoscitiva, anche per la decisione di concentrare l'attenzione sui punti più importanti della manifestazione.

  Alessandra TERROSI (PD) esprime apprezzamento per la conclusione di una indagine che comunque ha avuto il merito di rivolgere attenzione alle contraddizioni contenute all'interno del progetto. Ma un particolare apprezzamento, associandosi alle parole dei colleghi Tentori e Zaccagnini, per l'attenzione rivolta al settore biologico e dell'agricoltura familiare.
  Ritiene particolarmente importante l'Expo 2015, soprattutto per fare un focus su alcuni aspetti rilevanti al centro del pubblico dibattito, come la sostenibilità delle produzioni agricole e la lotta agli sprechi.

  Luca SANI, presidente, nessun'altro chiedendo di intervenire, accogliendo la modifica testé proposta dal deputato Bordo al testo del documento finale, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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