COMITATO RISTRETTO

  Martedì 21 ottobre 2014.

Disposizioni per la promozione e la disciplina del commercio equo e solidale.
C. 75 Realacci, C. 241 Rubinato e C. 811 Baretta.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 12.30 alle 12.45.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 21 ottobre 2014. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 12.45.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per chiudere la procedura d'infrazione 2011/4064 ai fini della corretta applicazione della direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi, nonché della relativa licenza d'esercizio.
Atto n. 111.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello Schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta dell'8 ottobre 2014.

  Chiara SCUVERA (PD), relatore, illustra una proposta di parere (vedi allegato 1).

  Girolamo PISANO (M5S) ringrazia la relatrice per il lavoro di approfondimento svolto per l'elaborazione della proposta di parere che ha tenuto conto di alcune sue osservazioni trasmesse per le vie brevi. Sottolinea che in base alle norme comunitarie sulla libera circolazione delle merci, tutti gli ascensori e i montacarichi prodotti all'interno del mercato europeo possono essere venduti in Italia. Tuttavia, in Italia gli ascensori in servizio pubblico sono sottoposti al controllo di un organismo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, l'USTIF (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi) che applica regole spesso differenziate a livello territoriale determinando una serie di problematiche per costruttori e installatori. Precisa che in questo settore produttivo sono rilevanti due fasi: il pre-collaudo che attualmente è regolato da normativa europea e normative armonizzate; la fase di esercizio che è invece soggetta a normative nazionali e a controlli generalmente biennali effettuati da organismi privati notificati presso il Ministero. L'USTIF per gli ascensori installati in luoghi pubblici (stazioni, aeroporti, ecc.) prevede verifiche periodiche (semestrali e triennali) e dopo sette anni la sostituzione dell'impianto a prescindere dallo stato di usura. Lamenta che, in base all'atto in esame, si potrà tenere in esercizio un ascensore installato in un luogo pubblico, ma l'USTIF potrà intervenire con controlli aggiuntivi e più stringenti rispetto a quelli previsti dalla normativa europea. Osserva altresì che all'articolo 2 dello schema di decreto si rinvia a un decreto del Ministero delle infrastrutture per l'individuazione delle procedure inerenti le verifiche e le prove periodiche per il funzionamento in sicurezza degli ascensori adibiti a servizio pubblico. Ritiene che questo punto dovrebbe essere richiamato nella proposta di parere al fine di evitare problemi a livello nazionale nella fase di esercizio degli impianti per la sovrapposizione di competenze tra l'USTIF e le ditte installatrici che effettueranno i collaudi in base alla normativa europea. Ritiene necessario acquisire sulla questione il parere del Governo anche per comprendere le future competenze dell'USTIF.
  Con riferimento ai certificati di abilitazione, osserva che sono state eliminate da oltre un anno le Commissioni per l'abilitazione alla manutenzione di ascensori e montacarichi, rendendo problematica per le aziende l'assunzione di manodopera specializzata e provvista di certificazione. Chiede alla relatrice di formulare in modo più incisivo la lettera b) delle osservazioni, evidenziando le criticità connesse all'attuale situazione e sollecitando la riattivazione delle Commissioni per l'abilitazione presso le prefetture, che peraltro comportano costi decisamente modesti, in analogia a quanto accaduto per gli esplosivi. Ritiene importante coinvolgere in queste Commissioni anche le associazioni di categoria. Sottolinea infine la necessità di chiarire l'ambito di applicazione della certificazione abilitativa in quanto la normativa sembra riferirsi solo alle manutenzioni e non ai lavori straordinari per i quali l'attenzione alla sicurezza risulta ancora più rilevante. Il decreto del Presidente della Repubblica n. 162 del 1999 non è infatti sufficientemente chiaro su questo aspetto. Ritiene pertanto che si dovrebbe segnalare alla lettera b) delle osservazioni la possibilità di modificare l'articolo 15 al fine di esplicitare che il titolo abilitativo è necessario anche per le manutenzioni straordinarie.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, assicura che domani sarà presente il rappresentante del Governo. Nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 21 ottobre 2014. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 13.

Indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale e sulle principali problematiche in materia di energia.
(Seguito esame del documento conclusivo e approvazione).

  La Commissione prosegue l'esame del documento conclusivo rinviato nella seduta del 14 ottobre 2014.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella precedente seduta è stata presentata una nuova proposta di documento conclusivo che invita a votare immediatamente nell'imminenza di votazioni in Assemblea. Invita pertanto i colleghi a consegnare eventuali dichiarazioni di voto che potranno essere allegate in calce al resoconto stenografico della seduta odierna.

  Andrea VALLASCAS (M5S) dichiara il voto contrario del proprio gruppo sul documento conclusivo in esame. Chiede quindi l'autorizzazione alla pubblicazione in calce al resoconto stenografico della seduta odierna del testo integrale della sua dichiarazione di voto.

  Catia POLIDORI (FI-PdL) dichiara l'astensione del proprio gruppo sul documento conclusivo in esame.

  Gianluca BENAMATI (PD) dichiara il voto favorevole del proprio gruppo sul documento conclusivo in esame. Chiede quindi l'autorizzazione alla pubblicazione in calce al resoconto stenografico della seduta odierna del testo integrale della sua dichiarazione di voto.

  La Commissione approva quindi la nuova proposta di documento conclusivo (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 13.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 21 ottobre 2014.

Audizione dell'Amministratore delegato di Finmeccanica, ingegnere Mauro Moretti, sulle strategie complessive per il rilancio del Gruppo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 20.10 alle 21.50.