CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 aprile 2014
223.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 24 aprile 2014. — Presidenza del presidente Giancarlo GALAN – Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Angela D'Onghia.

  La seduta comincia alle 9.10.

5-00760 Carocci: Sui bisogni educativi speciali (BES) degli alunni.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Mara CAROCCI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta resa Pag. 27dal rappresentante del Governo. Ritiene infatti che le indicazioni da parte del Ministero concernenti la valutazione finale o le rilevazioni annuali degli apprendimenti, in particolare per gli alunni neo arrivati in Italia e per tutti gli alunni con bisogni educativi speciali, dovrebbero essere più chiare, almeno per il futuro. Rileva poi come non sia chiaro come possano gli alunni della scuola secondaria di primo grado – con cittadinanza straniera non in possesso di competenze e conoscenze linguistiche minime – utilizzare le due ore della seconda lingua straniera per il potenziamento della lingua italiana, come indicato nella risposta resa dal Governo: gli stessi, infatti, dovranno sostenere una valutazione, in particolare al termine della scuola secondaria di primo grado, anche nella seconda lingua straniera la cui conoscenza è obbligatoria in tale ciclo di studi. Reputa, pertanto, estremamente rigido l'attuale sistema di valutazione, che non registra i miglioramenti conseguiti negli studi da parte di coloro che hanno bisogni educativi speciali ed in particolare da parte degli alunni neo arrivati in Italia.

5-01308 Bossa: Sulla situazione di Villa d'Elboeuf di Portici (NA).

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Luisa BOSSA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta resa dal sottosegretario D'Onghia. Rileva, infatti, come, da quando è stata presentata l'interrogazione in titolo, nell'ottobre 2013, sino ad oggi, la situazione di Villa d'Elboeuf sia ulteriormente peggiorata. Ricorda, quindi, come nel complesso monumentale in oggetto, comprato da una cordata di imprenditori, si sia verificato il crollo di un muro che ha addirittura ostruito i binari della ferrovia Napoli-Portici. Dopo aver sottolineato il grave stato di degrado e di abbandono di Villa d'Elboeuf, ritiene che il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo forse avrebbe potuto fare di più per la salvaguardia di questo pregevole palazzo settecentesco.

5-02389 Manzi: Sulle sezioni dei licei ad indirizzo sportivo.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Irene MANZI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta resa dal rappresentante del Governo. Rileva, in particolare, come nell'Istituto di istruzione superiore «Varano» di Camerino la prima classe sperimentale attivata non potrà essere inquadrata come sezione di liceo ad indirizzo sportivo.

5-02473 Palmieri: Sul concorso pubblico per il reclutamento di dirigenti scolastici in Lombardia.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), replicando, si dichiara soddisfatto della soluzione adottata dal Ministero per risolvere la questione sottesa all'interrogazione in titolo. Rileva, comunque, con rammarico, che la stessa sia stata adottata dopo troppo tempo, in quanto l'assunzione in servizio dei vincitori del concorso a posto di dirigenti per le scuole della regione Lombardia avverrà solo il prossimo 30 giugno 2014.

  Giancarlo GALAN, presidente, intervenendo sull'ordine dei lavori, rileva come quanto accaduto in Lombardia sia una problematica presente anche nelle regioni della Toscana e del Lazio, per non parlare della regione Campania, ove è in corso un procedimento penale. Invita, quindi, con forza, i vertici del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ad affrontare e risolvere in brevissimo tempo Pag. 28questa situazione di contenzioso che si è creata, ad esempio introducendo norme transitorie che evitino l'instaurazione di molti procedimenti innanzi ai giudici amministrativi.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA rileva come la situazione che si è venuta a creare – con riferimento ai concorsi per dirigente scolastico nelle diverse regioni italiane – è il frutto della stratificazione di diverse norme nel corso degli anni, la cui responsabilità non può essere attribuita all'attuale Governo, che ha tutto l'interesse a risolvere gli aspetti problematici concernenti tali concorsi.

5-02500 Vacca: Sulla riduzione di un anno del percorso formativo quinquennale della scuola secondaria di secondo grado.

  Il sottosegretario Angela D'ONGHIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Gianluca VACCA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo. Rileva, infatti, come vi sia assoluta mancanza di trasparenza sulla sperimentazione in atto presso talune istituzioni scolastiche, mancando sia i relativi dati sia ulteriori elementi di valutazione come progetti o decreti attuativi, i quali non sono reperibili neppure sul sito istituzionale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Ritiene, quindi, che il progetto di riduzione di un anno dei percorsi di studio della scuola secondaria di secondo grado sia frammentario, non avendo un quadro di riferimento nazionale certo. Reputa, inoltre, non opportuno iniziare tale sperimentazione presso gli istituti paritari, perché questa sia poi riportata alle scuole statali, in quanto la stessa sperimentazione dovrebbe essere attivata anzitutto nelle istituzioni scolastiche statali, per poi, eventualmente, essere trasferita alle scuole paritarie. Si chiede, quindi, se dietro questo atteggiamento vi sia la volontà di attuare, al fine di reperire nuove risorse, un repentino taglio di fondi per la scuola, realizzato tramite la riduzione di un anno del corso di studi superiori. Questo reale obiettivo, che sembra confermato da quanto indicato nell'atto di indirizzo del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 4 febbraio 2013 che, nella priorità n. 5, punto c), connette la riduzione di un anno del corso di studi superiori «anche alla destinazione delle maggiori risorse disponibili per il miglioramento della qualità e della quantità dell'offerta formativa», sarebbe perseguito in assenza di una reale attività di sperimentazione controllabile da parte dei cittadini. Rileva, infine, come, di fronte a questa ipotesi di taglio di circa 40 mila cattedre, con un risparmio di alcune centinaia di milioni di euro, altri Stati, come gli Stati Uniti d'America, stiano sperimentando l'allungamento sino a 6 anni degli studi secondari superiori, in particolare ad indirizzo tecnico. Precisa, quindi, che ridurre di un anno il corso di studi superiori, per immettere gli studenti prima nel circuito universitario, non è utile, se poi gli stessi studenti abbandonano precocemente gli studi, come dimostrano le rilevazioni sul tasso di abbandono universitario che in Italia è il più elevato d'Europa.

  Giancarlo GALAN, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.45.

COMITATO RISTRETTO

  Giovedì 24 aprile 2014.

Modifiche alla disciplina in materia di contributi universitari.
C. 1159 Vacca.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 9.45 alle 10.45.

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AUDIZIONI

  Giovedì 24 aprile 2014. — Presidenza del presidente Giancarlo GALAN – Interviene il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Stefania Giannini.

  La seduta comincia alle 15.05.

Seguito dell'audizione del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, senatrice Stefania Giannini, sulle linee programmatiche del suo dicastero.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento, e conclusione).

  Giancarlo GALAN, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce quindi il seguito dell'audizione.

  Il ministro Stefania GIANNINI prosegue l'illustrazione delle linee programmatiche del suo dicastero.

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Manuela GHIZZONI (PD), Maria MARZANA (M5S), Milena SANTERINI (PI), Antonio PALMIERI (FI-PdL), Giancarlo GIORDANO (SEL), Ilaria CAPUA (SCpI), Maria Grazia ROCCHI (PD), Francesco D'UVA (M5S), Marco DI LELLO (Misto-PSI-PLI), Elena CENTEMERO (FI-PdL), Celeste COSTANTINO (SEL), Mara CAROCCI (PD), Tamara BLAZINA (PD), Laura COCCIA (PD), Simona Flavia MALPEZZI (PD), Maria COSCIA (PD) e Gianluca VACCA (M5S).

  Il ministro Stefania GIANNINI risponde ai quesiti posti e fornisce ulteriori elementi informativi.

  Giancarlo GALAN, presidente, ringrazia il ministro per il contributo apportato e le esaurienti risposte fornite ai componenti della Commissione e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.15.
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 24 aprile 2014.

Nell'ambito dell'esame della proposta di legge recante disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura (C. 1504 Giancarlo Giordano), audizione del prof. Maurizio Lancia, responsabile Ufficio reti e sistemi informativi e della Biblioteca Centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, del prof. Roberto Delle Donne, coordinatore Open Access CRUI, e del prof. Gino Roncaglia, consulente RAI Educational e docente dell'Università della Tuscia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 16.20 alle 17.05.

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