CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 26 giugno 2013
45.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Mercoledì 26 giugno 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. – Interviene il ministro della salute, Beatrice Lorenzin.

  La seduta comincia alle 14.10.

5-00356 Aiello: Avvio della sperimentazione a base di cellule staminali mesenchimali, ai sensi del DL n. 24 del 2013.
5-00407 Binetti: Iniziative per garantire l'accesso ai trattamenti sperimentali a base di cellule staminali mesenchimali per i pazienti con malattie rare.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, avverte che, in assenza di obiezioni, le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il ministro Beatrice LORENZIN risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Ferdinando AIELLO (SEL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della Pag. 162risposta fornita dal ministro della salute. Ricorda, in particolare, quanto sia stato complesso raggiungere una posizione di sintesi tra i vari gruppi parlamentari durante l'esame del decreto-legge n. 24 del 2013, considerati i diversi interessi che si contrapponevano. Ritiene, pertanto, che allo stato attuale occorra procedere senza esito alla fase della sperimentazione clinica concernente l'impiego di medicinali per terapie avanzate a base di cellule staminali mesenchimali, dalla quale emergeranno in ogni caso dei risultati, positivi o negativi che siano.
  Dopo avere espresso i propri dubbi, a seguito della risposta del ministro Lorenzin, in ordine al fatto che il termine del 1o luglio 2013 possa essere realisticamente rispettato ai fini dell'avvio della predetta sperimentazione, ne ribadisce l'importanza, anche al fine di scongiurare il pericolo per cui la responsabilità dell'eventuale decesso di altri pazienti che avrebbero voluto sottoporsi a trattamenti mediante l'impiego di cellule staminali mesenchimali sia poi imputata agli organi parlamentari competenti, oltre che al Governo.
  Inoltre, con riferimento al contenuto del decreto ministeriale volto a disciplinare la sperimentazione clinica, segnala l'opportunità per cui del Comitato scientifico ivi istituito entrino a far parte soggetti portatori di vari orientamenti, compresi, auspicabilmente, rappresentanti di Stamina Foundation.

  Paola BINETTI (SCpI), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta del Governo. Dopo aver espresso condivisione per alcune delle argomentazioni addotte dal deputato Aiello, riferendosi in particolare a quelle concernenti la preoccupazione per le aspettative delle famiglie dei pazienti in attesa di sottoporsi alla sperimentazione del cosiddetto metodo «stamina», nonché l'esigenza di avviare celermente la fase della sperimentazione clinica, ritiene tuttavia che non vi siano ragioni per dubitare del fatto che il Comitato scientifico previsto dal decreto ministeriale attuativo della predetta sperimentazione sarà composto da soggetti di elevata competenza, a prescindere dalle logiche di appartenenza.
  Rileva altresì il perdurare di un atteggiamento di ingerenza della magistratura in questa materia, in quanto continuano a essere emanate ordinanze cautelari urgenti al fine di consentire la possibilità di accesso ai trattamenti e alla somministrazione di cellule staminali nonostante la disciplina ad hoc predisposta attraverso il richiamato decreto-legge n. 24 del 2013. A questo proposito, fa presente che, per poter validare i risultati di qualunque metodo di cura di determinate malattie, è necessario applicare parametri certi e rigorosi, dei quali non può fare certamente parte la «pressione» esercitata dagli organi giurisdizionali.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.

AUDIZIONI

  Mercoledì 26 giugno 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. – Interviene il ministro della salute, Beatrice Lorenzin.

  La seduta comincia alle 14.30.

Audizione del ministro della salute sulle linee programmatiche del suo dicastero.
(Seguito dello svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento, e rinvio).

  Pierpaolo VARGIU, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

  Intervengono, per formulare quesiti ed osservazioni, i deputati Maria AMATO (PD) e Ileana Cathia PIAZZONI (SEL).

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  Pierpaolo VARGIU, presidente, ringrazia il ministro e rinvia il seguito dello svolgimento dell'audizione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 26 giugno 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU.

  La seduta comincia alle 14.50.

Programma di lavoro della Commissione europea per il 2013 e relativi allegati.
COM(2012)629 final.
Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea per il periodo 1o gennaio 2013-30 giugno 2014.
(17426/12).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2013.
Doc. LXXXVII-bis, n. 1.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 25 giugno 2013.

  Marco RONDINI (LNA), con riferimento al recepimento della direttiva 2011/24/UE, diretta ad agevolare l'accesso dei cittadini dell'Unione a un'assistenza sanitaria transfrontaliera, prevista nella relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea e richiamata dal deputato Fucci nello svolgimento della sua relazione introduttiva, segnala l'opportunità di richiamare l'attenzione della XIV Commissione sull'esigenza di inserire meccanismi di garanzia tali da evitare che la libera circolazione dei pazienti si traduca in un danno economico per talune strutture ospedaliere, situate prevalentemente nel nord del paese, che subiscono un pregiudizio derivante dall'entità dei rimborsi e dai ritardi dei relativi pagamenti. Ricorda di aver già sollevato tale problematica questione nel corso della legislatura precedente, in sede di esame del disegno di legge comunitaria 2012 (A.C. 4952), presentando anche un articolo aggiuntivo volto a istituire un fondo di garanzia europeo a copertura dei ritardati o mancati rimborsi relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera.

  Marisa NICCHI (SEL), in relazione al regolamento comunitario sugli alimenti destinati a lattanti e bambini e sugli alimenti destinati a fini medici speciali, che sostituisce la direttiva 2009/39/CE sui prodotti destinati ad un'alimentazione particolare, previsto nella predetta relazione programmatica, segnala che esso prevede che su certi prodotti sia apposta la dicitura «senza glutine» in luogo di quella precedente, a suo avviso più completa e più garantista nei confronti dei numerosi soggetti affetti da celiachia.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, essendosi concluso il dibattito, dà la parola al relatore, deputato Fucci, affinché proceda alla formulazione di una proposta di parere.

  Benedetto Francesco FUCCI (PdL), relatore, comunica di aver predisposto una proposta di parere che tiene conto, oltre che del contenuto dei documenti in esame, illustrato nella relazione introduttiva svolta nella seduta di ieri, delle osservazioni e dei rilievi critici emersi dagli interventi svolti da diversi deputati nel corso del dibattito. Fa presente, quindi, che da più parti sono state segnalate, in particolare, l'assenza nei predetti documenti di precisi riferimenti ai temi, ritenuti assai rilevanti dalla Commissione affari sociali, della disabilità e delle malattie rare, nonché Pag. 164l'inadeguatezza delle misure previste al fine di portare avanti, a livello europeo, la lotta contro la povertà e l'emarginazione sociale, precisando che di tali rilievi critici ha tenuto conto nel formulare la propria proposta di parere.
  Fa, altresì, presente di non aver recepito il rilievo emerso dall'intervento del deputato Cecconi nella seduta di ieri, concernente la procedura d'infrazione 2013/0147, per mancato recepimento della direttiva 2011/62/UE dell'8 giugno 2011, che modifica la direttiva 2001/83/CE, recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano, al fine di impedire l'ingresso di medicinali falsificati nella catena di fornitura legale, in quanto, dalle informazioni ricevute dal Ministero della salute, ha appreso che è in fase di predisposizione, presso i competenti uffici del Ministero stesso, il relativo schema di decreto legislativo di recepimento.
  Precisa, inoltre, di non aver recepito la segnalazione effettuata dal deputato Rondini nella seduta odierna, in quanto la direttiva in questione prevede un sistema di autorizzazione preventiva in base al quale il paziente deve anticipare le spese per le cure sanitarie cui è stato autorizzato dallo Stato di affiliazione. Fa presente, quindi, che tale sistema va considerato come uno strumento di garanzia per gli Stati, che dovranno farsi carico di rimborsare al paziente – e non più allo Stato membro di cura – soltanto i costi delle prestazioni autorizzate, per cui gli Stati non corrono più il rischio di non recuperare i pagamenti insoluti. Ritiene, pertanto, che l'obiezione formulata dal deputato Rondini possa considerarsi superata.
  Procede, dunque, alla lettura della proposta di parere predisposta, favorevole con tre osservazioni (vedi allegato 2).

  Daniela SBROLLINI (PD) ringrazia il deputato Fucci per il lavoro svolto e dichiara, a nome del gruppo al quale appartiene, il voto favorevole sulla proposta di parere presentata dal relatore.
  Evidenzia altresì come sia dalla relazione introduttiva svolta nella seduta di ieri sia dalla proposta di parere emergano numerosi aspetti problematici che, evidentemente, la Commissione tornerà ad affrontare, in sede di esame di ogni singolo provvedimento.

  Paola BINETTI (SCpI), annunciando il voto favorevole da parte del proprio gruppo, ringrazia il relatore per aver predisposto una proposta di parere esaustiva, che tiene conto dei rilievi critici formulati da più parti nella seduta di ieri, soprattutto in ordine ai temi concernenti le malattie rare e la lotta alla povertà.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore e nomina il deputato Fucci quale relatore presso la XIV Commissione.

  La seduta termina alle 15.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.25.

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