ALLEGATO

DELIBERAZIONE SULLA PUBBLICITÀ DEGLI ATTI E DOCUMENTI FORMATI O ACQUISITI DALLA COMMISSIONE

  La Commissione stabilisce di rendere pubblici, oltre ai resoconti stenografici delle sedute e delle riunioni svolte da sue delegazioni nel corso di missioni esterne, e già disponibili sul sito della Commissione, i documenti da essa formati o acquisiti entro la data dello scioglimento delle Camere e comunque a essa inviati fino alla data di cessazione dell'attività della Commissione, ad eccezione degli atti formalmente classificati (da riservati in su) dall'autorità giudiziaria, dagli organi di polizia giudiziaria, nonché dalle autorità amministrative o di Governo che li hanno trasmessi e la cui classificazione sia stata confermata dalle autorità predette entro trenta giorni dalla comunicazione inviata a tal fine dalla Commissione.
  Sono altresì resi pubblici i documenti fotografici e video acquisiti dalla Commissione nel corso di alcune missioni da essa svolte con i relativi indici e, acquisito l'assenso della Rai, il filmato da quest'ultima prodotto, su incarico della Commissione, dal titolo «Il mondo di lato».
  La Commissione stabilisce di mantenere segrete quelle parti di resoconti stenografici sottoposti a regime di segretezza o riservatezza, nonché i resoconti stenografici o parti di essi recanti audizioni o interventi di soggetti che abbiano fatto espressa richiesta, accolta dalla Commissione, di uso riservato.
  Sono altresì mantenuti segreti i processi verbali delle sedute della Commissione e delle riunioni dell'Ufficio di Presidenza.
  Gli atti suddetti, per i quali si sia accertato il permanere del vincolo di segretezza o di riservatezza resteranno assoggettati al proprio regime di classificazione per anni quindici, decorrenti dalla data di cessazione dell'attività della Commissione (cioè dal giorno antecedente a quello della prima riunione delle Camere della XVIII legislatura), fatte salve le determinazioni adottate, in ordine al regime di pubblicità degli atti, da parte delle Commissioni parlamentari che saranno eventualmente istituite nelle prossime legislature qualora decidano di acquisire gli atti della presente Commissione.
  Fermo restando il regime di pubblicità proprio di ciascun atto, la Commissione dispone la informatizzazione degli atti e dei documenti formati o acquisiti, inclusi quelli riservati e segreti.
  Si dà mandato agli uffici di Segreteria della Commissione di custodire gli atti e i documenti formati o acquisiti, compresi quelli che pervengano fino alla data di cessazione dell'attività della Commissione, e di provvedere al loro versamento all'Archivio storico della Camera dei deputati, insieme al protocollo, alla banca dati e ai relativi documenti anche nelle copie informatizzate. Tale attività dovrà essere svolta nel rispetto del regime di tali atti.
  Si raccomanda che l'archivio della Commissione, in forma cartacea e informatica, sia tenuto a disposizione per una eventuale e tempestiva acquisizione da parte della Commissione parlamentare che potrà auspicabilmente essere istituita nella XVIII legislatura.
  Per l'attuazione di quanto stabilito dalla presente delibera si fissa un termine massimo di trenta giorni a decorrere dalla data della sua approvazione.
  Collaboreranno con la Segreteria della Commissione, a supporto di tale attività, il luogotenente Luciano Bellitti, il maresciallo aiutante Davide Fortuzzi, e il vicebrigadiere Carlo Rizzo, militari della Guardia di finanza addetti all'archivio della Commissione.
  Tutti gli altri incarichi di collaborazione decadono a far data dall'approvazione della presente delibera.