CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 24 ottobre 2017
898.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
ALLEGATO

ALLEGATO

Sulla missione del vicepresidente della X Commissione, Ignazio Abrignani, in relazione alla Conferenza di alto livello sul turismo, svoltasi a Bruxelles il 27 settembre 2017.

  Lo scorso 27 settembre si è svolta a Bruxelles una Conferenza di alto livello sul turismo, organizzata dal Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani in occasione della giornata internazionale del turismo.
  In rappresentanza della Camera ha partecipato il Vicepresidente della Commissione attività produttive, onorevole Abrignani (SC-ALA CLP-MAIE), per il Senato il Presidente della Commissione industria, commercio e turismo, sen. Mucchetti (PD) e la senatrice Valdinosi (PD).
  I lavori della Conferenza sono stati introdotti dal Presidente Tajani e dal Vicepresidente della Commissione europea Katainen e si sono articolati in una sessione introduttiva e tre tavole rotonde.
  In apertura, il Presidente Tajani ha richiamato le enormi potenzialità del settore del turismo in Europa, che rappresenta oggi oltre il 10 per cento del PIL dell'UE. L'Europa è la prima destinazione turistica del mondo, con 550 milioni di visitatori internazionali ed entro il 2020 tale cifra potrebbe raggiungere i 700 milioni di viaggiatori. A fronte tuttavia dei rischi di una progressiva perdita di quote di arrivi a favore di destinazioni extraeuropee, il Presidente ha sottolineato la necessità di agire su più fronti: iniziative per attirare più investimenti, formazione di chi opera nel settore, misure per governare la rivoluzione digitale e una maggiore promozione dell'Europa sui mercati internazionali. Sul piano dei finanziamenti, il Presidente Tajani ha richiamato la relazione presentata dall'on. De Monte sulle nuove sfide e strategie per promuovere il turismo in Europa, evidenziando la necessità di un'apposita sezione dedicata esclusivamente al turismo nel prossimo quadro finanziario pluriennale, con una dotazione annuale di almeno 25 milioni di euro suscettibile di attrarre un cofinanziamento di almeno 75 milioni di euro a livello nazionale, locale e dal settore privato. Il Presidente Tajani ha quindi introdotto il tema dell'economia collaborativa e delle piattaforme on-line, rilevando la necessità di un'armonizzazione fiscale e di garantire regole di concorrenza e parità di condizioni per gli operatori. Il Presidente, ricordando quindi che il 2018 sarà l'anno del patrimonio culturale e del turismo UE-Cina, ha ribadito l'esigenza di un approccio coordinato a livello UE, nazionale, locale e di industria del turismo per coglierne tutte le opportunità. Il Presidente ha infine sollecitato la Commissione europea a presentare una strategia sul turismo, che inglobi e aggiorni la precedente strategia del 2010, e a valutare l'impatto delle altre politiche europee sul turismo, a partire dal piano Juncker, dal completamento del mercato interno dei servizi e del mercato digitale.
  Il Vicepresidente Katainen ha ricordato la possibilità di utilizzare il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) a supporto di progetti innovativi nel settore del turismo, espressamente menzionata nel regolamento FEIS. Il Vicepresidente ha quindi richiamato l'accordo appena raggiunto in sede di trilogo per la proroga del FEIS al 2020 e per il suo potenziamento (cd. FEIS 2.0) e ha anche sottolineato la necessità di fare ancora di più per il settore del turismo, da un lato creando piattaforme di investimento di cui potrebbero beneficiare le PMI e, dall'altro combinando le risorse del FEIS con quelle di altri fondi, tra cui i fondi strutturali. Pag. 98
  Successivamente, nell'ambito della sessione introduttiva, sono intervenuti i Commissari europei Bienkowska (Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI), Vella (Ambiente, affari marittimi e pesca), Navracsics (Educazione, cultura, giovani e sport) e la Direttrice generale dell'Unesco Bokova, oltre che rappresentanti del Parlamento europeo, i Presidenti del Comitato economico e sociale e del Comitato delle Regioni e il Capo della missione cinese presso l'UE.
  La Commissaria Bienkowska ha ribadito l'importanza della cooperazione interregionale nel settore del turismo, per facilitare la quale la Commissione ha creato un apposito portale, e ha ricordato le iniziative adottate a favore delle PMI nell'ambito del programma COSME e per la formazione degli operatori nel settore del turismo. La Direttrice dell'Unesco ha ringraziato il Parlamento europeo per l'impegno profuso per il riconoscimento del 2018 come anno del patrimonio culturale e ha richiamato un progetto innovativo Unesco-Commissione europea per lo sviluppo di itinerari tematici transnazionali (al quale partecipano 34 siti Unesco e che è mirato a connettere luoghi iscritti al patrimonio mondiale). Il Presidente del Comitato economico e sociale Dassis si è in particolare concentrato sul tema della sostenibilità del turismo, richiamando alcune iniziative europee, tra cui quella dell'ecolabel del turismo. Al fine della promozione dell'Europa come destinazione turistica, ha inoltre richiamato un recente parere del Comitato in cui si raccomanda una strategia pubblicitaria comune nell'UE e ha lanciato un appello per la creazione di un'Agenzia europea del turismo. Il Commissario Vella ha ripreso il tema del turismo sostenibile, che presuppone una visione lungimirante fondata sulla protezione dell'ambiente e del capitale naturalistico come parte dello sviluppo del turismo. A tal fine, il Commissario ha ricordato varie iniziative europee (quali il premio per le destinazioni europee di eccellenza, il sistema di indicatori del turismo per sostenere le destinazioni che favoriscono la sostenibilità, l'ecoetichettatura europea) e richiamato le potenzialità dei siti della rete Natura 2000. Il Commissario ha infine evidenziato le sfide poste dal turismo marittimo, su cui si concentrerà una Conferenza organizzata a Malta la settimana successiva, introducendo anche il tema dei rifiuti marini, che la Commissione sta affrontando attraverso l'economia circolare. Il Commissario Navracsics ha richiamato il legame tra turismo e patrimonio culturale, preannunciando un evento che si svolgerà a Milano il 7 dicembre per lanciare l'anno del patrimonio culturale. Il Commissario ha anche ripreso il tema della sostenibilità del turismo, che coinvolge in primo luogo le comunità locali, menzionando specifici esempi progetti locali, quali la strategia di Bruges. Il tema dei finanziamenti alle comunità locali a sostegno di progetti innovativi è stato ripreso dal rappresentante del Comitato delle Regioni. Il Capo missione della Cina presso l'UE ha osservato come nel giro di 5 anni i viaggiatori internazionali cinesi aumenteranno da 135 milioni a 700 milioni e come occorra approfittare dell'anno del turismo UE-Cina per creare sinergia e una cooperazione solida che vada anche oltre il settore del turismo. La Co-Presidente dell'Intergruppo del PE sul turismo, on. Tapardel, ha ripreso le proposte del Presidente Tajani di una strategia europea con azioni mirate sul turismo e di una linea di bilancio autonoma nell'ambito del prossimo Quadro finanziario pluriennale. Il Vicepresidente della Commissione trasporti e turismo Ujhelye, in considerazione della rilevanza economica del settore del turismo in Europa, infine ha segnalato l'opportunità di istituire un'apposita Commissione all'interno del Parlamento europeo e di creare la figura del Commissario per il turismo.
  La prima tavola rotonda, introdotta dal Commissario europeo per l'occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori Marianne Thyssen, era dedicata a come attirare più investimenti, migliorare l'ambiente imprenditoriale ed elevare le competenze. La Commissaria si è soffermata sulle enormi potenzialità del Pag. 99settore del turismo in termini di occupazione, evidenziando in particolare la necessità di iniziative sulla formazione dei lavoratori. In proposito, ha ricordato che a novembre si svolgerà la seconda settimana della formazione professionale, auspicando che molte delle iniziative ad essa connesse riguardino proprio il turismo. La relatrice ha quindi richiamato il lancio del programma Erasmus pro, destinato ai giovani e volto a promuovere esperienze di formazione professionale e si è soffermata su talune iniziative promosse da associazioni europee che operano nel settore del turismo, dirette a fornire esperienze di apprendistato di alta qualità. La Commissaria ha altresì ricordato che la Commissione sostiene le attività del consorzio a guida Federturismo (al quale partecipano partner di 10 paesi e con una dotazione di 4 milioni di euro) costituito con il compito di sviluppare una strategia europea del turismo e garantire programmi di studio ed esperienze di lavoro a favore dei giovani e dei richiedenti asilo. Nell'ambito della medesima sessione, il Vicepresidente della Banca europea degli investimenti Hudak ha segnalato che la BEI negli ultimi 15 anni ha finanziato investimenti nel settore del turismo per 30 miliardi di euro. Si tratta di una cifra importante, ma non sufficiente. Ha quindi richiamato taluni progetti di sviluppo di infrastrutture turistiche supportate dalla BEI attraversi finanziamenti diretti o intermedi, il sostegno fornito alle PMI operanti in tale settore (6 miliardi di euro tra il 2010 ed il 2016) e il finanziamento di numerosi progetti attraverso il Fondo europeo per gli investimenti strategici. Ha concluso ribadendo l'impegno della BEI per il settore del turismo, che si può tradurre non soltanto nel finanziamento di progetti ma anche nell'attività di consulenza che essa è chiamata a svolgere in particolare nell'ambito del Piano Juncker. Il Ministro per il turismo bulgaro ha informato che il turismo sarà tra le priorità della Presidenza bulgara, durante il primo semestre del 2018, preannunciando una Conferenza ministeriale a febbraio, un'iniziativa su turismo ed energia a maggio, ed un forum a Sofia sugli investimenti nel settore del turismo. Successivamente, il Co-presidente dell'intergruppo sul turismo del Parlamento europeo Millan Mon ha sottolineato l'importanza di sostenere le rotte culturali europee, le quali hanno un impatto sulle zone rurali e contribuiscono al processo di costruzione europea. Il parlamentare della Commissione trasporti del PE Kyrkos ha affrontato il tema del sostegno alle PMI che operano nel turismo e ha evidenziato uno squilibrio geografico nel finanziamento dei progetti nell'ambito del Piano Juncker. Il Direttore esecutivo dell'Organizzazione mondiale per il turismo si è soffermato sull'importanza di un'impostazione plurisettoriale e di una maggiore cooperazione pubblico-privato per lo sviluppo del turismo. Ha quindi richiamato una recente risoluzione adottata nell'ambito della riunione che riunisce i 20 Paesi più sviluppati nel settore del turismo (T20) e ribadito la necessità di misure volte ad accrescere la sostenibilità del turismo, attraverso la transizione verso un'economia verde, la lotta ai cambiamenti climatici, interventi nel settore dei trasporti, il rispetto delle comunità locali e il coinvolgimento delle realtà periferiche. L'assessore allo sviluppo economico della Regione Lombardia Parolini, dopo avere sottolineato la consistente crescita del settore del turismo in Lombardia, ha osservato che tale sviluppo si fonda anche sull'attenzione dedicata alla formazione e allo sviluppo delle competenze degli operatori del settore e alla valorizzazione del rapporto con il turista. Il Presidente dell'Associazione europea degli hotel, ristoranti e caffè in Europa (Hotrec) ha sollecitato l'applicazione di aliquote IVA ridotte nel settore del turismo, interventi sulla formazione dei lavoratori e sulla qualità degli apprendistati e l'utilizzo di accordi di lavoro flessibili. I rappresentanti della European Travel Commission e del World Travel & Tourism Council hanno chiesto interventi in tema di liberalizzazione dei visti al fine di attrarre un maggior numero di visitatori in Europa. Il Presidente di Federturismo Battisti ha quindi evidenziato la necessità di lavorare su quattro pilastri: sostegno Pag. 100agli imprenditori, digitalizzazione, sostenibilità e innovazione. Il relatore ha segnalato l'opportunità di introdurre meccanismi di premialità nell'assegnazione dei fondi europei e di prevedere specifici meccanismi di finanziamento nel settore dei trasporti per l'interconnessione. Il Presidente ha inoltre richiamato due progetti europei di cui Federturismo è capofila, uno per l'identificazione di percorsi di carriera nel turismo e l'altro Next tourism generation, su digitale, green economy e sostenibilità. Il Rappresentante di Airlines for Europe ha sollecitato la riduzione delle tasse che gravano sulle compagnie aeree (in particolare tasse aeroportuali e tasse ambientali) che hanno un impatto negativo sullo sviluppo del settore. Il Presidente di NECStour, network delle Regioni europee per un turismo competitivo e sostenibile, ha ripreso il tema della necessità di una linea di bilancio autonoma per il turismo e ha osservato che i fondi del FEIS dovrebbero essere maggiormente utilizzati per finanziare progetti di innovazione nel settore del turismo.
  La seconda tavola rotonda ha trattato il tema dell'innovazione nel turismo e della digital economy ed è stata introdotta dalla Commissaria europea per l'economia e la società digitali Mariya Gabriel. Ad essa hanno in particolare partecipato Nicola Danti, relatore italiano in Commissione mercato interno del PE su Un'Agenda europea per un'economia collaborativa, il Presidente di Confturismo-Confcommercio Patane’, nonché la professoressa Antonioli dell'Università Bocconi. La Commissaria ha illustrato il progetto WiFI4EU volto a promuovere connessioni wi-fi gratuite per cittadini e visitatori in tutta Europa e si è concentrata sui temi della cultura digitale e della promozione dei siti culturali su internet, oltre che dell'accesso delle PMI alle competenze digitali di base. La Commissaria ha anche introdotto il tema delle piattaforme on-line, preannunciando un'iniziativa volta a porre rimedio al problema delle pratiche commerciali scorrette, che, nel settore turistico, danneggiano soprattutto le PMI. Il tema delle opportunità e delle criticità dell'economia collaborativa e delle piattaforme on-line è stato ripreso prima dal Ministro per il turismo rumeno e quindi dall'on. Danti. Quest'ultimo ha evidenziato la necessità di un approccio che consideri le piattaforme, più che come luogo dove si scambiano domanda ed offerta, come soggetto capace di interloquire con le autorità locali; occorre in generale un quadro giuridico comune a livello UE, al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti finali. La professoressa Antonioli ha fornito dei dati sul prevedibile futuro sviluppo ed uso delle piattaforme on-line, segnalandone le criticità in particolare in termini di tassazione e trasparenza. Il Presidente di Confturismo-Confcommercio ha introdotto il tema dei big data, osservando ad esempio come, nella valutazione della sostenibilità del turismo, sarebbe essenziale avere dati non soltanto relativi agli arrivi, ma anche a quanto i turisti spendono in Europa.
  L'ultima tavola rotonda, infine, ha riguardato la promozione dell'Europa come prima destinazione turistica mondiale e si è concentrata sulla sostenibilità e sulla responsabilità del turismo. Nella sessione è in particolare intervenuto il sindaco di Venezia Brugnaro, il quale ha richiamato la campagna #EnjoyRespectVenezia, le misure concordate con il Governo italiano e con l'UNESCO volte a informare gli operatori e i turisti nelle varie lingue, e l'attivazione di una centrale unica di controllo per garantire la sicurezza, il decoro e la vivibilità della città. Il sindaco ha preannunciando che a Venezia il 19 gennaio 2018 avrà luogo l'apertura ufficiale dell'Anno del Turismo Europa-Cina e ha osservato che esso può costituire un'importante occasione per sviluppare l'area di Porto Marghera, uno dei più grandi porti industriali europei, che, negli anni passati, è andato in declino, causando la perdita di oltre 30 mila posti di lavoro. In chiusura d'intervento, il relatore ha quindi annunciato che prossimamente il Governo italiano sarà pronto a dichiarare ufficialmente che le grandi navi non passeranno più davanti a San Marco e alla Giudecca. Nella sessione è anche intervenuta l'europarlamentare Pag. 101italiana De Monte (S&D), relatrice del rapporto sulle nuove sfide e strategie per promuovere il turismo in Europa. La parlamentare ha insistito sulla promozione delle regioni più remote (come piccoli borghi, dimore storiche e paesi di montagna) e sulla necessità di sostenere la digitalizzazione e la realtà virtuale ed aumentata al fine di una promozione più efficace del turismo. Occorre inoltre intervenire sul capitale umano, anche favorendo la destagionalizzazione dei lavoratori, e ridurre gli ostacoli agli arrivi internazionali. L'on. de Monte ha segnalato che una semplificazione dei visti per i viaggiatori provenienti da Cina, India, Ucraina, Sudafrica e Arabia Saudita si tradurrebbe in un incremento del settore corrispondente a 130 miliardi di euro e 1,3 milioni di posti di lavoro e ha infine affrontato il tema dei trasporti e dell'accessibilità alle località turistiche. Nella sessione è intervenuta anche una Rappresentante della Regione Emilia Romagna, la quale ha osservato che il turismo rappresenta un fondamentale pilastro per l'economia e l'occupazione dell'Emilia Romagna, quarta destinazione turistica tra le Regioni italiane, e ha illustrato il nuovo brand turistico Via Emilia experience, strumento di marketing per la promozione turistica della Regione.