CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 4 luglio 2017
848.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO

ALLEGATO

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la ripartizione della rimanente quota del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Atto n. 421).

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI RILIEVI FORMULATA DAL RELATORE

  La IV Commissione (Difesa),
   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 4, del regolamento, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente la ripartizione della rimanente quota del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) (atto n. 421);
   premesso che:
    l'articolo unico dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dispone, al comma 1, la ripartizione nell'arco di tempo 2017-2032 delle risorse di cui al Fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese, istituito, nell'ambito della legge di bilancio per il 2017, nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze;
    la norma istitutiva del Fondo prevede che il suo utilizzo avvenga a mezzo di uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministri interessati, in relazione ai programmi presentati dalle amministrazioni dello Stato, e che con i medesimi decreti siano individuati gli interventi da finanziare e i relativi importi e indicate, ove necessario, le modalità di utilizzo dei contributi, secondo criteri di economicità e di contenimento della spesa;
    la proposta di riparto del Fondo – come chiarito dalla relazione governativa di accompagnamento dell'atto – è stata definita anche tenendo conto delle richieste formulate dai Ministeri e dei successivi approfondimenti condotti con le amministrazioni, in coerenza con i vincoli finanziari del Fondo e con la prevedibile effettiva spendibilità degli interventi proposti;
    la relazione governativa di accompagnamento riporta le indicazioni in merito agli interventi che ciascun Ministero intende perseguire con le risorse assegnate, ricavabili dall'allegato che fa parte integrante dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in esame;
    va valutata positivamente l'audizione del Capo dell'Ufficio generale Pianificazione, programmazione e bilancio dello Stato maggiore della difesa, generale di divisione Guglielmo Luigi Miglietta, che ha permesso alla Commissione di ottenere chiarimenti in merito ai progetti e agli interventi destinatari dei finanziamenti che lo schema di decreto assegna al Ministero della difesa;
   osservato che:
    il dicastero della difesa è assegnatario, nel periodo di tempo di 15 anni, di 9,9 miliardi di euro, ripartiti in più settori di spesa, e che ulteriori risorse pari a 2.795 milioni di euro sono assegnate al Ministero dello sviluppo economico per essere finalizzate a forniture militari per Pag. 30la prosecuzione di programmi finanziati a valere sullo stato di previsione della spesa del medesimo Ministero sui quali è stato già acquisito il parere delle Commissioni parlamentari competenti;
    con le risorse recate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sarà possibile sostenere la prosecuzione di programmi di spesa in settori già all'attenzione del dicastero della difesa, quali ad esempio il risanamento ambientale e le bonifiche – in relazione ai quali si valuta positivamente quanto emerso in occasione dell'audizione del Capo dell'Ufficio generale Pianificazione, programmazione e bilancio dello Stato maggiore della difesa circa la disponibilità di risorse aggiuntive, già dal corrente esercizio finanziario, per il rapido avvio di ulteriori interventi finalizzati alla messa in sicurezza degli ambienti di lavoro delle Forze armate – e la prevenzione del rischio sismico;
    le risorse destinate alla Difesa nel settore di spesa «attività industriali ad alta tecnologia e sostegno alle esportazioni» permetteranno – sebbene con avvio programmato prevalentemente nella seconda metà dello sviluppo temporale del provvedimento – di finanziare importanti programmi di ammodernamento e rinnovamento, rispondendo alle esigenze capacitive attuali e prospettiche della Difesa, salvaguardando nicchie di eccellenza industriali e sviluppando know how nazionale, con incremento della competitività nazionale e tutela di comparti industriali specializzati;
   preso atto, infine, che il Ministero della difesa intende perseguire investimenti per la sicurezza nazionale mediante interventi per infrastrutture di rete, cyber defence e sistemi di controllo e simulazione per ridurre l'impatto addestrativo sul territorio, nonché effettuare interventi per l'edilizia pubblica, con la ristrutturazione, l'efficientamento e l'ammodernamento delle infrastrutture del Dicastero;

  delibera di formulare i seguenti rilievi:
   a) valuti la V Commissione l'opportunità di rappresentare, nel proprio parere, l'esigenza che le procedure per l'assegnazione delle risorse del Fondo di cui all'articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, siano avviate quanto prima, così da permettere alle amministrazioni interessate di realizzare tempestivamente gli obbiettivi cui le risorse medesime sono destinate;
   b) in riferimento all'allocazione temporale delle risorse per le finalità di cui alla lettera f) («attività industriali ad alta tecnologia e sostegno alle esportazioni») – che non permette l'avvio immediato di importanti programmi di alta valenza industriale e strategica – valuti la V Commissione di proporre una rimodulazione del cronoprogramma di erogazione degli stanziamenti tale da rendere disponibili in tempi più brevi le risorse complessivamente già assegnate al Ministero della difesa;
   c) valuti la V Commissione l'opportunità di rappresentare, nel proprio parere, la necessità di reperire in futuro – compatibilmente con il soddisfacimento delle esigenze già individuate dal dicastero della difesa come primarie – ulteriori risorse da destinare a finalità di bonifica e risanamento ambientale;
   d) valuti la V Commissione l'opportunità di rappresentare, nel proprio parere, l'esigenza di assicurare l'attuazione di un programma di rinnovo della flotta elicotteri «multiruolo» dell'Arma dei carabinieri, individuando ulteriori risorse da stanziare in futuro.