CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 marzo 2017
793.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (V e VII)
ALLEGATO

ALLEGATO

7-01200 Palese: Sulla destinazione anche al sistema universitario pugliese delle somme derivanti dalla riprogrammazione del FSC 2007-2013, con riferimento alle somme non spese al 31 dicembre 2016.

RISOLUZIONE APPROVATA

  Le Commissioni V e VII,
   premesso che:
    con delibera del CIPE n. 78 del 30 settembre 2011, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 21 gennaio 2012, nell'ambito del piano nazionale per il Sud – sistema universitario – venivano assegnati 315 milioni di euro al sistema universitario pugliese a valere sul ciclo di programmazione del FSC 2007-2013. Di questi, 49 milioni di euro venivano assegnati all'università del Salento per interventi infrastrutturali di ristrutturazione di alcuni edifici e realizzazione ex novo di altri edifici destinati a servizi agli studenti;
    la stessa delibera subordinava lo stanziamento dei fondi ad accordi da sottoscrivere tra università del Salento e regione Puglia, accordi che sarebbero stati sottoscritti solo ad ottobre 2014;
    con delibera del CIPE n. 21 del 30 giugno 2014 si ribadiva che le amministrazioni destinatarie dei fondi di cui sopra avrebbero dovuto costituire obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) entro la data dal 31 dicembre 2015;
    gli interventi programmati e concordati da Università del Salento e regione, prevedevano la ristrutturazione di edifici storici in cui hanno o avevano sede alcune facoltà e/o servizi universitari agli studenti, come i palazzi Codacci Pisanelli, Buon Pastore, Inapli e istituto Garibaldi e la costruzione ex novo, tra l'altro, di nuovi laboratori didattici e di due biblioteche;
    in seguito alla firma degli accordi con la regione Puglia, l'università del Salento avrebbe avuto la materiale disponibilità delle somme solo a luglio del 2015 e da quel momento il CIPE avrebbe concesso ulteriori dodici mesi per bandire le gare, quindi fino a luglio 2016;
    nel frattempo, a giugno del 2016, in seguito all'approvazione del nuovo codice degli appalti, che prevede l'adeguamento alle nuove norme anche delle gare in corso d'opera, l'università avrebbe chiesto al CIPE una proroga che, pare, sia arrivata solo il successivo 1o dicembre 2016 con scadenza ultima per contrarre obbligazioni giuridicamente vincolanti al 31 dicembre 2016;
    nella stessa sede il CIPE avrebbe anche già stabilito i criteri e i destinatari delle somme derivanti da riprogrammazione dei fondi eventualmente non spesi al 31 dicembre 2016, destinandoli all'edilizia scolastica e, pare, solo alle scuole superiori, non anche alle università;
    in sede di conversione in legge del cosiddetto decreto-legge per il Sud alla Camera, il Governo ha espresso parere contrario alla proposta di un articolo aggiuntivo che mirava a prorogare al 31 dicembre 2017 il termine entro cui assumere le obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) per complesso delle risorse assegnate alle amministrazioni centrali e Pag. 19regionali per l'intero ciclo di programmazione del FSC 2007-2013,

impegnano il Governo

ad assumere iniziative affinché, in sede di riprogrammazione da parte del CIPE dei fondi di cui sopra e per cui al 31 dicembre 2016 non sono state assunte dalle amministrazioni beneficiarie obbligazioni giuridicamente vincolanti, vengano ricomprese oltre alle scuole superiori, anche le università alle quali quei fondi erano stati inizialmente assegnati, a fronte di specifici impegni delle università stesse a compiere, per le parti di propria competenza, gli atti necessari per l'avvio dei relativi progetti, al fine di evitare la perdita di fondi determinanti per lo sviluppo infrastrutturale delle università del Mezzogiorno con cui potrebbero essere realizzati degli interventi infrastrutturali fondamentali per garantire la qualità della vita e la formazione degli studenti.
(8-00228) «Palese, Bechis, Marchi, Coscia, Paola Bragantini, Cenni, Covello, Dell'Aringa, Giampaolo Galli, Ghizzoni, Guerra, Malisani, Marchetti, Parrini, Pilozzi, Preziosi, Rubinato, Cariello, Di Benedetto, Brescia, Brugnerotto, D'Uva, Luigi Gallo, Marzana, Vacca, Albini, Alberto Giorgetti, Latronico».