CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 8 marzo 2017
780.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO

ALLEGATO

Conversione in legge del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città (C. 4310 Governo).

PARERE APPROVATO

   La XI Commissione,
   esaminato, per quanto di competenza, il disegno di legge Atto Camera n. 4310, di conversione del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città;
   condivise le finalità del provvedimento, che introduce misure volte a disciplinare modalità e strumenti di coordinamento delle funzioni dello Stato, delle regioni, delle province autonome e degli enti locali in materia di politiche pubbliche per la promozione della sicurezza;
   espresso apprezzamento per la scelta di un approccio integrato ai temi della sicurezza, che riunisca in un unico sistema gli interventi adottati dallo Stato e dagli enti territoriali al fine di promuovere il benessere delle diverse comunità, non solo attraverso misure di prevenzione e di repressione dei reati, ma anche mediante interventi volti a sostenere la coesione sociale e la vivibilità degli spazi urbani;
   osservato che le condizioni di sicurezza delle città e delle loro periferie sono strettamente correlate alle situazioni di disagio sociale presenti in tali contesti, anche in relazione agli effetti sul tessuto socio-economico della prolungata fase di rallentamento dell'economia del nostro Paese;
   ritenuto, a questo proposito, che le misure in materia di sicurezza urbana contenute nel provvedimento in esame debbano essere inserite in un contesto più ampio di interventi, volti a promuovere lo sviluppo delle comunità territoriali, con particolare riferimento ai centri urbani e alle aree metropolitane;
   considerato, in particolare, che il provvedimento deve essere accompagnato da interventi volti a favorire l'inserimento e il reinserimento nel mercato del lavoro, con particolare riferimento alle più giovani generazioni, anche attraverso il rafforzamento dei servizi pubblici per l'impiego e il miglioramento della transizione dall'istruzione al mondo del lavoro;
   rilevato, altresì, che assumono particolare rilievo, in questo contesto, anche le misure volte a contrastare la marginalità e l'esclusione sociale, in linea con quanto previsto nel disegno di legge recante deleghe al Governo per l'adozione di norme relative al contrasto della povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali, approvato dalla Camera e attualmente all'esame del Senato della Repubblica;
   apprezzata la previsione della possibilità per le regioni che hanno rispettato gli obiettivi del pareggio di bilancio di bandire procedure concorsuali finalizzate all'assunzione, con contratti di lavoro a tempo indeterminato, di un contingente di personale per l'espletamento delle attività connesse al numero unico europeo 112 e alle relative Pag. 400centrali operative realizzate in ambito regionale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE
   con la seguente osservazione:
    valutino le Commissioni di merito l'opportunità di prevedere che gli enti locali possano procedere, entro specifici limiti, a nuove assunzioni, anche mediante l'utilizzo delle graduatorie vigenti e in deroga alle disposizioni che limitano le facoltà assunzionali, al fine di rafforzare le attività connesse alla sicurezza urbana e al controllo del territorio, con particolare riferimento all'assunzione di personale della polizia locale.