CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 8 marzo 2017
780.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 8/2017: Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017 (C. 4286 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge del Governo C. 4286, di conversione in legge del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017;
   udita la relazione della deputata Manzi nella seduta del 7 marzo 2017;
   udito il dibattito svoltosi nelle sedute del 7 e dell'8 marzo 2017;
   valutata positivamente la necessità di completare il quadro delle misure già delineato dal decreto-legge n. 189 del 2016, al fine di fronteggiare il reiterarsi di eventi sismici nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, in concomitanza con il verificarsi di eccezionali condizioni climatiche avverse e calamità naturali;
   preso atto dell'opportunità di prevedere misure in deroga alle disposizioni vigenti sul numero di giorni di lezione necessari – pari a 200 – e sulla frequenza minima richiesta agli studenti delle scuole secondarie, pari ad almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, al fine di assicurare la validità dell'anno scolastico 2016/2017;
   segnalata la necessità, con riferimento al testo, che anche per la scuola secondaria di primo grado occorrerebbe richiamare il decreto del Presidente della Repubblica n. 122 del 2009 (e, specificamente, l'articolo 2, comma 10), in analogia con quanto già previsto per la scuola secondaria di secondo grado;
   ritenuto che la possibilità di derogare al numero minimo di giorni previsti dalla normativa vigente, ai fini della validità dell'anno scolastico 2016/2017, dovrebbe essere estesa anche alle scuole non strettamente ricomprese nel cratere sismico,
  esprime all'unanimità

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti condizioni:
   1. all'articolo 5, comma 2, del decreto-legge sia aggiunto in fine il seguente periodo: «Le disposizioni dei precedenti periodi si applicano anche alle istituzioni scolastiche ricomprese nel territorio dei comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria non elencati negli allegati 1 e 2, nei quali sono situati edifici scolastici risultati inagibili o in cui si sono registrate interruzioni dell'attività didattica, a causa di ordinanze di chiusura connesse agli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 e agli eccezionali ed avversi eventi meteorologici verificatisi dal 1o al 31 gennaio 2017.»;
   2. al fine di rafforzare la segreteria tecnica di progettazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, di cui all'articolo 15-bis, comma 6, del decreto-legge n. 189 del 2016, all'articolo 18, comma 2, le parole: «500.000 euro» siano sostituite dalle seguenti: «1 milione di euro»;Pag. 230
   3. dopo l'articolo 21, sia aggiunto il seguente:

«Art. 21-bis
(Destinazione di risorse della quota a gestione statale dell'otto per mille dell'IRPEF).

  Le risorse della quota a gestione statale dell'otto per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, di cui all'articolo 48 della legge 20 maggio 1985, n. 222, relative agli anni dal 2017 al 2026, sono destinate agli interventi di ricostruzione e di restauro dei beni culturali danneggiati o distrutti a seguito degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 nei territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, in deroga ai criteri di ripartizione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76.»;

  con le seguenti osservazioni:
  valuti la Commissione di:
   a) inserire una disposizione volta a derogare, per l'anno scolastico 2017/2018, ai criteri di legge (articoli 19 e seguenti del decreto-legge n. 98 del 2011) che prevedono l'accorpamento di plessi scolastici in vista della formazione di istituti comprensivi, onde tutelare l'autonomia scolastica nelle scuole dei comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria indicati negli allegati 1 e 2, interessate da un elevato numero di allontanamenti degli iscritti, per ragioni di sicurezza legate agli eventi sismici;
   b) inserire una disposizione che preveda la destinazione in via prioritaria delle risorse ministeriali stanziate a favore di interventi inerenti l'edilizia scolastica a favore delle regioni colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016;
   c) consentire ai Comuni di cui agli allegati 1 e 2 l'indicazione di un immobile di proprietà comunale di interesse storico-artistico, danneggiato dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, da inserirsi in un piano straordinario di interventi, approvato dai Vice commissari competenti;
   d) verificare la possibilità dell'estensione dello strumento dell’art bonus, di cui all'articolo 1 del decreto-legge n. 83 del 2014, a beni culturali privati di fruizione pubblica, presenti nei Comuni di cui agli allegati 1 e 2, danneggiati a seguito degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.

Pag. 231

ALLEGATO 2

DL 14/2017: Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città (C. 4310 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, per le parti di competenza, nelle sedute del 7 e 8 marzo 2017, il testo del disegno di legge C. 4310, Governo, di conversione in legge del decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14, recante «Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città»,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
  valuti il Governo:
   a) l'opportunità di considerare, ai fini del rilancio del decoro urbano e della qualità della vita nelle città, la realizzazione di spazi dedicati allo svolgimento della didattica all'aperto e di attività ludico-motorie da parte degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, all'uopo attrezzati;
   b) la necessità di promuovere buone pratiche in tema di percorsi sicuri, protetti e facilitati per il raggiungimento delle scuole, delle palestre, dei parchi e degli altri luoghi ricreativi, da parte di soggetti maggiormente vulnerabili, quali minori, anziani e disabili.