CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 6 ottobre 2016
704.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO

ALLEGATO

Risoluzione n. 7-00913 Artini: Sul personale dell'aeroporto militare di Pisa «Arturo dell'Oro».

RISOLUZIONE APPROVATA

  La IV Commissione (Difesa),
   premesso che:
    la 46a brigata aerea, con sede presso l'aeroporto militare «Arturo Dell'Oro» di Pisa, rappresenta il nerbo della capacità da trasporto tattico e strategico dell'Aeronautica Militare;
    la 46a brigata aerea è operativa 365 giorni l'anno 24 ore il giorno, supporta continuativamente la proiezione dello strumento militare, garantisce i collegamenti per le operazioni fuori confini nazionali (OFCN) e impiega i suoi uomini e i suoi velivoli in ogni parte del mondo in molteplici attività di istituto; tali attività comprendono: aviosbarco, aviolancio di personale e materiale, trasporto materiali, mezzi ed equipaggiamenti, trasporto sanitario d'urgenza, trasporto organi per trapianto, trasporto personale biocontaminato, aerosgombero sanitario, supporto equipe mediche, supporto del gruppo di chirurgia d'urgenza dell'ospedale di Pisa, supporto alla protezione civile, supporto al Ministero dell'interno, supporto al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, operazioni tattiche e operazioni speciali;
    inoltre, la 46a brigata aerea garantisce, nell'arco delle 24 ore – 365 giorni l'anno, un servizio di pubblica utilità per il trasporto di pazienti, anche infettivi, in imminente pericolo di vita;
    oltre a questi compiti principali la 46a brigata aerea offre supporto per la realizzazione di missioni umanitarie, soprattutto in occasione di gravi calamità naturali o altri eventi che determinino la necessità di fornire aiuti e sostegni a popolazioni che da questi accadimenti subiscono pesanti disagi;
    la 46a brigata aerea gestisce l'intera flotta di 20 quadrimotori da trasporto C-130J Hercules II, di cui 10 nella versione con fusoliera allungata J-30 e 6 allestibili nella configurazione KC-130J per la funzione di rifornimento aereo, e 12 bimotori C-27J di cui è dotata l'Aeronautica militare;
    i C-130J sono stati consegnati tra luglio 2000 e febbraio 2005, mentre i C-27J sono stati consegnati tra gennaio 2007 e maggio 2009; si tratta dunque di velivoli moderni, con i quali la 46a brigata aerea effettua circa 15.000 ore di volo all'anno, in ogni condizione meteo, sia di giorno, sia di notte;
    l'addestramento in volo del personale navigante della 46a brigata aerea, con particolare riguardo alle attività di decollo e atterraggio, è effettuato utilizzando sia il sedime aeroportuale di Pisa, sia alcuni sedimi limitrofi, soprattutto quello di Grosseto;
    l'Aeroporto militare di Pisa è attivo fin dal 1915 e, grazie alla sua ottimale posizione geografica, ha rappresentato un centro fondamentale per le attività aeree delle Forze armate italiane negli ultimi 100 anni;
    oggi è classificato quale aeroporto militare aperto al traffico aereo civile e costituisce un polo di rilevanza strategica per la difesa; Pag. 60
    le attività di adeguamento e potenziamento dell'Aeroporto militare di Pisa afferenti alla fornitura alla fornitura dei servizi per la navigazione aerea sono informate agli accordi ENAC – Aeronautica militare del 2009 e del 2013 e finalizzate a garantire sempre maggiore efficienza dei servizi, sicurezza del volo, continuità (in relazione alle condizioni atmosferiche), e sostenibilità delle operazioni di volo militare e civile da e per l'aeroporto, nell'ambito di una cooperazione fra comparto difesa, ENAC e società di gestione dei servizi aeroportuali;
    il processo di adeguamento dell'aeroporto militare di Pisa ha già registrato l'ammodernamento del sistema di comunicazioni terra/bordo/terra (2015), delle piste di volo (in corso d'opera), della segnaletica e dell'impianto di illuminazione delle piste e delle vie di rullaggio (2015);
    l'adeguamento e il potenziamento dei servizi per la navigazione aerea prevedono: l'installazione di un nuovo radar di avvicinamento; l'installazione di un sistema informatico per la gestione dei voli (Flight Data Processing) in sostituzione di quello attuale; l'innalzamento della categoria del sistema di avvicinamento strumentale di precisione da «CAT 1» a «CAT 2» per permettere atterraggi con minore visibilità e minore altezza delle nubi sulla pista 04R; la pubblicazione di procedure strumentali ancorché «non di precisione» per le piste 22L e 22R; l'introduzione di un sistema di « Multi Radar, Tracking» che permetta di controllare i voli anche attraverso sistemi radar non ubicati a Pisa;
    le suddette attività di adeguamento dovrebbero essere completate presumibilmente entro il 2016,

impegna il Governo:

   a intraprendere ogni azione utile a consentire il completamento delle previste attività di adeguamento e potenziamento dell'aeroporto militare di Pisa;
   a verificare la possibilità di incrementare il personale controllore dell'aeroporto di Pisa, al fine di migliorare la gestione dei volumi di traffico, compatibilmente con il quadro complessivo di riduzione in atto del personale delle Forze armate;
   a promuovere programmi di addestramento del personale di volo delle linee C-130J e C-27J che prevedano l'ottimizzazione dell'impiego dell'aeroporto di Pisa;
   a valutare la possibilità di iniziative finalizzate ad incrementare i fondi destinati alla manutenzione delle linee di velivoli da trasporto C-130J e C-27J dell'Aeronautica militare.
(8-00203) «Artini».