CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 aprile 2016
621.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

ALLEGATO

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2015 (Doc. LXXXVII, n. 4).

PROPOSTA DI PARERE DELLA RELATRICE

  La III Commissione (Affari esteri e comunitari),
   esaminata per le parti di propria competenza la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2015 (Doc. LXXXVII, n. 4);
   richiamato che il 2015 è stato l'Anno europeo per lo sviluppo e che, in tale ambito, il nostro Paese ha dato il proprio importante contributo, anche tramite gli eventi e le iniziative organizzati in concomitanza ed in relazione all'Expo di Milano, avente ad oggetto il tema dell'alimentazione sostenibile;
   richiamato altresì che nel corso dello stesso anno 2015 è stata adottata dalle Nazioni Unite la nuova Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, cui l'Italia ha contribuito fattivamente al processo negoziale, in particolare riallineando su una posizione comune i 28 Paesi membri dell'Unione europea;
   osservato che, anche grazie alla forte spinta italiana, l'Unione europea ha iniziato nel corso del 2015 a porre il tema della crescita al centro delle sue priorità;
   apprezzato, altresì, l'impegno dell'Italia diretto a favorire la stabilizzazione e la democratizzazione del proprio vicinato strategico, invitando ad indirizzare le strategie europee in tema di adesione dei Paesi candidati al riconoscimento in tempo utile degli own merits degli stessi Paesi e dell'impegno dimostrato da ciascuno di loro in relazione al rispetto dei criteri fissati dall'Unione;
   valutata positivamente la prosecuzione dell'impegno del nostro Paese a promuovere un approccio integrato per i drammatici fenomeni migratori in atto, volto a rafforzare i fora di dialogo politico con i Paesi di origine e di transito dei migranti e all'inclusione nell'Agenda 2030 della nozione di migrazione come enabling factor dello sviluppo;
   espresso apprezzamento per la continuità dell'azione italiana in tema di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario, con il pieno sostegno del nostro Paese all'azione europea di advocacy a favore del rispetto del diritto umanitario internazionale;
   apprezzata, da ultimo, la tendenza della Relazione a conformarsi maggiormente alle indicazioni ed ai suggerimenti pervenuti dal Parlamento sull'articolazione del documento, che appare più completo ed analitico, dando in questo modo piena attuazione alle previsioni della legge n. 234 del 2012,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE