CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 luglio 2015
492.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Programma di lavoro della Commissione per il 2015 – Un nuovo inizio COM(2014)910 e allegati.

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2015 Doc. LXXXVII-bis, n. 3.

Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1o luglio 2014 – 31 dicembre 2015) 10948/1/14.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La VIII Commissione Ambiente,
   esaminati congiuntamente, per le parti di competenza, il Programma di lavoro della Commissione per il 2015 – Un nuovo inizio (COM(2014)910 final), il Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1o luglio 2014-31 dicembre 2015) (10948/1/14) e la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2015. (Doc. LXXXVII-bis n. 3);
   considerato favorevolmente quanto affermato nel Programma di lavoro della Commissione per il 2015 circa la necessità di far ripartire la crescita dell'Unione europea per mantenere il modello sociale europeo e un ambiente sano, accelerando il processo decisionale per garantire una migliore attuazione delle politiche esistenti e l'efficacia dell'azione sul campo;
   preso atto che, nell'Allegato 1 del Programma di lavoro della Commissione, nell'ambito della priorità n. 3, relativa a un'Unione dell'energia resiliente con politiche lungimiranti in materia di cambiamenti climatici, si precisa la priorità dell'affidabilità e dell'accessibilità dell'approvvigionamento energetico;
   rilevato che la Commissione adotterà un quadro strategico per l'Unione dell'energia che definirà i principali interventi necessari per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetica, ridurre la dipendenza dalle importazioni provenienti dai Paesi terzi, integrare maggiormente i mercati nazionali dell'energia e incentivare la partecipazione dei consumatori, migliorare l'efficienza energetica, decarbonizzare il mix energetico e promuovere la ricerca e l'innovazione nel settore dell'energia, anche al fine di contrastare il riscaldamento globale;
   considerato che nella Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per il 2015, nel secondo capitolo, relativo alle politiche per il mercato dell'Unione, si evidenzia che nel 2015 proseguiranno i lavori volti al recepimento delle direttive appalti pubblici e concessioni, entrate in vigore nell'aprile 2014 (direttive n. 2014/23/UE, n. 2014/24/UE, n. 2014/25/UE), il cui termine per il recepimento è il 17 aprile 2016;
   ricordato che è all'esame della Commissione il disegno di legge delega per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il Pag. 143riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (A.C. 3194);
   considerato favorevolmente quanto previsto dalla Relazione programmatica circa l'avvio dei lavori preliminari al recepimento della direttiva in materia di fatturazione elettronica negli appalti pubblici (direttiva n. 2014/55/UE), finalizzata a migliorare il funzionamento del mercato interno mediante l'introduzione di uno standard comune per la fatturazione elettronica e la prosecuzione dei lavori dell'organismo europeo di standardizzazione che dovrà elaborare, dietro mandato della Commissione europea, la norma europea o standard che dovrà essere utilizzato per la fatturazione elettronica per gli appalti transfrontalieri;
   evidenziato quanto espresso nel paragrafo 5 del secondo capitolo della Relazione, relativo all'ambiente, circa l'impegno dell'Italia nella transizione verso una economia più sostenibile ed inclusiva attraverso iniziative con un elevato potenziale per la crescita e l'occupazione verde, nonché l'impegno nell'avvio dei passi necessari per la definizione della «componente clima» del Quadro di riferimento al 2030 per il clima e l'energia e nel rafforzamento del ruolo dell'Unione europea nei negoziati internazionali in materia ambientale;
   preso atto altresì degli obiettivi indicati nella Relazione programmatica circa la tematica dei rifiuti, l'inquinamento dell'aria, le politiche sul clima e sullo sviluppo sostenibile;
   considerato favorevolmente che il Programma di 18 mesi del Consiglio dell'Unione europea evidenzia che, nel settore della criminalità, il ciclo programmatico dell'Unione europea continuerà a dedicare particolare attenzione alla lotta contro le infiltrazioni criminali nell'economia legale, compresi gli appalti pubblici, e definisce, inoltre, tra le priorità, il completamento del mercato interno dell'energia, la sicurezza energetica e l'impegno per un accordo politico tra gli Stati sul quadro per le politiche in materia di clima ed energia per il periodo dal 2020 al 2030, e, infine, nell'ambito delle azioni per la protezione dell'ambiente e la gestione sostenibile delle risorse naturali, include settori quali la crescita verde e l'ecoinnovazione;
   rilevato che, in data 3 giugno 2015, la Commissione ha approvato la risoluzione n. 8-00113, concernente le iniziative del Governo per promuovere la cooperazione rafforzata in ambito europeo in tema di protezione ed uso sostenibile del suolo,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) si valuti l'opportunità di mantenere un'attenzione costante sulla posizione e sulle aspettative dell'Unione europea in previsione della Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà a Parigi alla fine del 2015, nel corso della quale verranno presentate le proposte legislative per l'attuazione del pacchetto 2030 su clima e energia;
   b) si valuti l'opportunità di migliorare il quadro normativo per garantire servizi di trasporto interconnessi e sicuri con meno emissioni di gas a effetto serra;
   c) si valuti l'opportunità di giungere in tempi brevi all'approvazione del disegno di legge delega C. 3194 in modo da garantire rapidamente l'attuazione della normativa volta al recepimento delle direttive europee 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
   d) si valuti l'opportunità che il Governo si adoperi affinché le indicazioni Pag. 144politiche, adottate dal Consiglio Ambiente del 28 ottobre 2014, attraverso le proprie conclusioni «Inverdimento del Semestre europeo e della Strategia 2020», siano riprese tra gli obiettivi, strumenti e misure della Strategia, nonché affinché la Commissione dia seguito nel proprio programma di lavoro all'approfondimento richiesto sugli indicatori per misurare l'uso efficiente delle risorse su scala nazionale, allo sviluppo di un sistema di valutazione delle risorse naturali, della biodiversità e degli ecosistemi, ad inserire il tema dei lavori verdi all'interno dell'Analisi Annuale sulla Crescita (Annual Growth Survey – AGS), e, più in particolare, nel Joint Employment Report («Relazione comune sull'occupazione»);
   e) si valuti l'opportunità di impegni del Governo volti a consolidare il lavoro svolto durante il semestre di Presidenza in relazione sul cosiddetto «pacchetto rifiuti», che comprende la revisione di sei direttive concernenti la gestione dei rifiuti, delle discariche e di alcune tipologie specifiche di rifiuti, continuando a sostenere l'introduzione di una metodologia armonizzata di calcolo delle quantità di rifiuti riciclate, a rafforzare le politiche di prevenzione, con particolare riguardo alla diminuzione dei rifiuti alimentari e a incrementare il riciclo dei rifiuti rispetto ad altre forme di recupero e smaltimento nell'ottica di sostenere l'economia circolare e l'efficienza delle risorse;
   f) si valuti l'opportunità di impegni del Governo volti a contribuire attivamente al negoziato tra Consiglio e Parlamento europeo per chiudere un accordo circa l'inquinamento dell'aria, sulla base dell'accordo raggiunto sotto la Presidenza italiana sulla proposta di direttiva sui medi impianti di combustione, nonché ad assicurare il proprio sostegno tecnico per giungere ad una revisione dei tetti alle emissioni nazionali al 2030, e, in particolare, nell'ambito della modifica del sistema di scambio delle quote di emissione di CO2 (EU Emissions Trading System – ETS), a rafforzare il sistema anche attraverso l'istituzione di un meccanismo automatico stabilizzatore del prezzo delle quote di CO2;
   g) si valuti l'opportunità di valorizzare l'impegno specifico dell'Italia nella partecipazione al processo negoziale per la definizione della nuova Agenda Sviluppo delle Nazioni Unite, che sarà approvata a settembre 2015, sviluppando un'Agenda ambiziosa ed improntata alla sostenibilità in tutte le sue dimensioni, ambientale, economica e sociale e nell'ottica di valorizzare il nesso imprescindibile tra sviluppo sostenibile e lotta alla povertà;
   h) si valuti l'opportunità di impegnare il Governo, come indicato nella risoluzione n. 8-00113 già approvata dalla Commissione, ad adottare ogni utile iniziativa al fine di promuovere una cooperazione rafforzata in tema di protezione ed uso sostenibile del suolo;
   i) si valuti l'opportunità che il Governo si attivi per rafforzare l'impegno dell'Unione europea sul dossier relativo all'economia circolare.

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ALLEGATO 2

Delega al Governo per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della protezione civile.
Testo unificato C. 2607 Braga, C. 2972 Segoni e C. 3099 Zaratti.

EMENDAMENTI APPROVATI

   Al comma 1, dopo la lettera a), inserire la seguente:
   a-bis) organizzazione di un sistema policentrico che operi a livello centrale, regionale e locale, e che preveda la possibilità di definire livelli di coordinamento intermedi tra la dimensione comunale e quella regionale, oltre che di integrare l'elenco delle strutture operative che concorrono alle finalità di protezione civile recependo anche eventuali organismi e soggetti realizzati in base a principi organizzativi di carattere innovativo;
1. 9. (Nuova formulazione) Terzoni, Micillo, Mannino, Busto, Daga, De Rosa, Zolezzi.

  Al comma 1, lettera b) sostituire le parole da: attribuzione delle funzioni fino a: unitarietà dell'ordinamento con le seguenti: attribuzione delle funzioni in materia di protezione civile allo Stato, alle Regioni, ai Comuni, alle Unioni dei Comuni, alle Città metropolitane, agli enti di area vasta di cui alla legge 56/2014 ed alle diverse componenti e strutture operative del Servizio nazionale, distinguendo fra ruolo politico e gestione amministrativa e differenziando le responsabilità, i compiti e i poteri autoritativi, per promuovere l'esercizio coordinato delle attività fra i diversi livelli di governo, secondo il principio di sussidiarietà e garantendo l'unitarietà dell'ordinamento.
1. 12. (Nuova formulazione) Carrescia.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: da parte dei Presidenti delle Regioni, dei Prefetti e Sindaci: con le seguenti: da parte dei Sindaci, anche metropolitani, dei Prefetti e dei Presidenti delle Regioni.
*1. 17. Zaratti, Pellegrino.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: da parte dei Presidenti delle Regioni, dei Prefetti e Sindaci: con le seguenti: da parte dei Sindaci, anche metropolitani, dei Prefetti e dei Presidenti delle Regioni.
*1. 18. Giovanna Sanna, Carrescia, Cominelli, Rampi, Braga.

  Al comma 1, lettera b), sostituire le parole da:, anche ai fini del loro raccordo fino alla fine della lettera con le seguenti: e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che, nell'immediatezza dell'evento calamitoso, assume la responsabilità del soccorso tecnico urgente anche ai fini del loro raccordo con le altre componenti e strutture operative per assicurarne il concorso solidale;
1. 19. (Nuova formulazione) Carrescia.

  Al comma 1, sostituire la lettera c) con la seguente:
   c) partecipazione e responsabilità dei cittadini, singoli e associati, anche mediante le formazioni di natura professionale, Pag. 146alle attività di protezione civile, con riferimento alla pianificazione d'emergenza, alle esercitazioni, alla diffusione della conoscenza e della cultura di protezione civile allo scopo di promuovere la resilienza delle comunità anche attraverso la consapevolezza dei diritti e dei doveri, e l'adozione di misure di autoprotezione, con particolare attenzione alle persone fragili e con disabilità, nonché di promuovere e sostenere le organizzazioni di volontariato operanti nello specifico settore, anche attraverso la formazione e l'addestramento dei volontari ad esse appartenenti, al fine di favorirne l'integrazione in tutte le attività di protezione civile;
1. 26. (Nuova formulazione) La relatrice.

  Al comma 1, lettera d), sostituire le parole: da altre istituzioni internazionali con le seguenti: dalle istituzioni internazionali anche nel campo della ricerca per la difesa dai disastri naturali.
1. 38. (Nuova formulazione) Terzoni, Micillo, Mannino, Busto, Daga, De Rosa, Zolezzi.

  Al comma 1, dopo la lettera d) inserire la seguente:
   d-bis) istituzione di meccanismi e procedure per la revisione e valutazione periodica dei piani comunali di protezione civile, nel quadro dell'esercizio coordinato delle funzioni di protezione civile;
1. 40. (Nuova formulazione) Terzoni, Micillo, Mannino, Busto, Daga, De Rosa, Zolezzi.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole: principi generali dell'ordinamento inserire le seguenti: della normativa europea.
1. 42. (Nuova formulazione) Terzoni, Micillo, Mannino, Busto, Daga, De Rosa, Zolezzi.

  Al comma 1, lettera e) sostituire le parole: in relazione alla tipologia degli eventi e agli ambiti di competenza con le seguenti in relazione alla tipologia degli eventi e ai relativi ambiti di competenza e responsabilità ed alla effettiva operatività
1. 43. (Nuova formulazione) Giovanna Sanna, Carrescia, Cominelli, Rampi.

  Al comma 1, lettera e), dopo le parole:, assicurando il concorso solidale delle colonne mobili regionali e del volontariato aggiungere le seguenti: e prevedendo modalità di impiego di personale qualificato proveniente da Enti Locali a supporto delle Amministrazioni locali colpite.
1. 46. (Nuova formulazione) Giovanna Sanna, Carrescia, Cominelli, Rampi, Braga.

  Al comma 1, lettera f), numero 1) dopo le parole: ai quali possono accedere aggiungere le seguenti:, in via preventiva,.
1. 50. (Nuova formulazione) Giovanna Sanna, Carrescia, Cominelli, Rampi.

  Al comma 1, lettera f), numero 2, dopo le parole: delle macerie inserire le seguenti: dei materiali vegetali.
1. 51. (Nuova formulazione) Segoni.

  Al comma 1, lettera f), dopo il numero 2), aggiungere il seguente:
   3) indicazioni sulle modalità di reperimento delle forniture di beni di prima necessità, di servizi e di materiali necessari nelle diverse fasi dell'emergenza, prevedendo meccanismi atti a favorire il coinvolgimento delle attività produttive di beni e servizi presenti sul territorio al fine di sostenere l'economia delle aree interessate dall'evento, compatibilmente con la normativa europea e con i principi vigenti in materia di disciplina della concorrenza e dei mercati;
1. 52. (Nuova formulazione) Terzoni, Micillo, Mannino, Busto, Daga, De Rosa, Zolezzi.

Pag. 147

  Al comma 2, alinea, sostituire le parole: del principio di sussidiarietà con le seguenti: dei principi di sussidiarietà, adeguatezza, prossimità.
*1. 79. (Nuova formulazione) Zaratti, Pellegrino.

  Al comma 2, alinea, sostituire le parole: del principio di sussidiarietà con le seguenti: dei principi di sussidiarietà, adeguatezza, prossimità.
*1. 80. (Nuova formulazione) Giovanna Sanna, Carrescia, Cominelli, Rampi.

  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: per eventi programmati inserire le seguenti: o programmabili.
**1. 84. Matarrese.

  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: per eventi programmati inserire le seguenti: o programmabili.
**1. 85. Braga.

  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: per eventi programmati inserire le seguenti: o programmabili.
**1. 86. Tino Iannuzzi.

  Al comma 2, dopo la lettera b), inserire la seguente lettera:
   b-bis) raccordo delle attività di pianificazione in materia di protezione civile svolte ai diversi livelli con quelle di valutazione ambientale e di pianificazione territoriale nei diversi ambiti e di pianificazione strategica;.
*1. 88. (Nuova formulazione) Zaratti, Pellegrino.

  Al comma 2, dopo la lettera b), inserire la seguente lettera:
   b-bis) raccordo delle attività di pianificazione in materia di protezione civile svolte ai diversi livelli con quelle di valutazione ambientale e di pianificazione territoriale nei diversi ambiti e di pianificazione strategica;.
*1. 89. (Nuova formulazione) Giovanna Sanna, Carrescia, Cominelli, Rampi.

  Al comma 2, lettera c) dopo le parole: per gestire le diverse attività di protezione civile inserire le seguenti: anche in relazione alla redazione dei piani di protezione civile.
1. 93. Braga.

  Al comma 2, lettera f), dopo la parola: garantendo inserire le seguenti: la continuità amministrativa e.
1. 102. Braga.

  Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: previa acquisizione dei pareri della Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni» con le seguenti: previa intesa da sancire in sede di Conferenza unificata ai sensi dell'articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e previa acquisizione dei pareri.
1. 115. (Nuova formulazione) Grimoldi.