CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 1 luglio 2015
473.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
ALLEGATO

ALLEGATO

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica Ceca sulla cooperazione in materia di cultura, istruzione, scienza e tecnologia, fatto a Praga l'8 febbraio 2011. C. 2004.

DOCUMENTAZIONE DEPOSITATA DALLA RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO

  Risulta iscritto all'o.d.g. della V Commissione della Camera dei deputati il provvedimento indicato in oggetto, la cui proposta riprende il contenuto del disegno di legge A.S. n. 3600 presentato al Senato della Repubblica l'11 dicembre del 2012 e non esaminato per la fine anticipata della XVI Legislatura e per il quale è pervenuta, dai Servizi della V Commissione bilancio, la verifica delle quantificazioni di cui alla precedente relazione tecnica al citato A.S. 3600, Sul punto si rappresenta la necessità che sia redatta una relazione tecnico-finanziaria aggiornata.
  Si segnala, inoltre, che per la ratifica del medesimo Accordo internazionale in oggetto il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha già avviato il concerto interministeriale su un testo di disegno di legge di iniziativa governativa, per il quale questo Dipartimento ha già formulato le osservazioni cui si rinvia nel prosieguo.
  Per ciò che attiene alla richiesta di elementi di valutazione finalizzati a suffragare l'attualità dell'entità delle spese derivanti dall'esecuzione dell'Accordo in esame oltre che la periodicità triennale delle riunioni della commissione mista di cui all'articolo 15 dell'Accordo, si rinvia alle amministrazioni competenti all'attuazione dell'Accordo.
  Analogamente si rinvia alle competenti amministrazioni circa la conferma della neutralità finanziaria delle disposizioni dell'Accordo, richiamate dalla precedente RT, a cui non erano stati ascritti effetti sui saldi di finanza pubblica.
  Con riferimento alla distinzione delle spese derivanti dall'iniziativa in esame, si conferma che quelle di missioni sono configurate come oneri «valutati», ed è pertanto prevista la clausola di salvaguardia ai sensi dell'articolo 17, comma 12, della legge n. 196/2009. Le restanti spese sono configurabili come «limite massimo di spesa». Si rinvia alle competenti amministrazioni l'indicazione dei criteri che sottostanno alla quantificazione di dette spese.
  Inoltre, in corrispondenza di ciascuno degli articoli che saranno indicati nella nuova RT, di cui al presente disegno di legge, si chiede di specificare, di fianco all'indicazione dell'amministrazione che dovrà sostenere l'onere, se si tratta di onere valutato o autorizzato.
  Come peraltro già segnalato nella nota n. 4930/2015, dell'11 febbraio 2015 relativa allo schema di DDL di iniziativa governativa sopra menzionato, si ribadisce che, relativamente all'applicazione della clausola di salvaguardia, il programma «Cooperazione culturale e scientifico-tecnologica» della missione «L'Italia in Europa e nel mondo» dello stato di previsione del MIUR, a seguito della riorganizzazione del predetto Dicastero di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, è confluito nel programma «Ricerca scientifica Pag. 77e tecnologica di base e applicata» della missione «Ricerca e innovazione» e la missione «Istruzione universitaria» ha cambiato la sua denominazione in «Istruzione universitaria e formazione post-universitaria».
  Pertanto, per l'ulteriore corso del provvedimento in parola, si ribadisce la necessità di aggiornare la RT del provvedimento, al fine di consentire la corretta attuazione dell'accordo medesimo.
  Analogamente, sempre con riferimento alla clausola di salvaguardia, come evidenziato nella richiamata nota n. 4930/2015 dell'11 febbraio 2015, si rappresenta che il programma «Tutela delle belle arti, dell'architettura e dell'arte contemporanea» della missione «Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali e paesaggistici» dello stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo è stato, a seguito della riorganizzazione del predetto Dicastero di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, soppresso e a sua volta suddiviso nei seguenti tre nuovi programmi:
   Tutela delle belle arti e tutela e valorizzazione del paesaggio;
   Valorizzazione del patrimonio culturale e coordinamento del patrimonio museale;
   Tutela e promozione dell'arte e dell'architettura contemporanee e delle periferie urbane.

  Di conseguenza, si ritiene necessario acquisire l'avviso del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'individuazione dei programmi appropriati da indicarsi nella relazione tecnica nonché nella clausola di salvaguardia relativa all'accordo indicato in oggetto al fine, inoltre di consentire la corretta attuazione dell'accordo medesimo, una volta approvato.
  In ordine, infine, alla richiesta di avviso del Governo sulla suscettibilità dell'eventuale applicazione della clausola di salvaguardia di pregiudicare la realizzazione di interventi già previsti a legislazione vigente, si fa rinvio alle amministrazioni competenti.
  Si chiede, comunque, di aggiornare il triennio, rinviando all'amministrazione competente la valutazione sulla validità degli oneri per l'anno 2014.
  L'assenso di questo Dipartimento è pertanto subordinato all'accoglimento di quanto sopra esposto.