CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 9 giugno 2015
459.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Programma di lavoro della Commissione per il 2015 – Un nuovo inizio (COM(2014)910 final).
Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1o luglio 2014 – 31 dicembre 2015) (10948/1/14).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2015 (Doc. LXXXVII-bis, n. 3).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

   La VII Commissione cultura, scienza e istruzione,
   visto il Programma di lavoro della Commissione per il 2015 – Un nuovo inizio (COM(2014)910 final);
   esaminato inoltre il Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea comunicato alla Presidenza della Camera il 24 giugno 2014 e deferito, per la parte di competenza, alla VII Commissione il 18 dicembre 2014;
   esaminata altresì la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per il 2015, comunicato alla Presidenza della Camera l'11 marzo 2015;
   considerati i capitoli 2, punti 1.3, 4.1 e 9.4, e 3, punti 5, 6.1 e 7.1 della Relazione programmatica citata;
   osservato, tra l'altro, che:
    la tutela del diritto d'autore all'interno del mercato unico digitale è collegata anche a un approccio alle politiche fiscali che riconosca la specificità dell'opera. Sotto questo aspetto, sarebbe utile che l'Italia continuasse a sostenere l'equiparazione dell'aliquota IVA tra testi cartacei e testi in formato elettronico. Da un lato, dunque, la normativa europea è chiamata a sostenere la creatività e l'innovazione e promuovere un giusto riconoscimento ai creatori di opere e, dall'altra, a incoraggiare il più ampio accesso legale possibile, da parte dei cittadini, a beni e servizi, tutelati dai diritti d'autore;
    in continuità con gli obiettivi tematici perseguiti nel Semestre europeo di Presidenza, tra i settori al centro di interesse per il 2015 figura l'audiovisivo, con riferimento all'aggiornamento del quadro normativo regolamentare europeo applicato al nuovo scenario dei media e con riferimento al mantenimento dell'esclusione del settore audiovisivo dai negoziati del partenariato trans-atlantico per il commercio e gli investimenti (Transatlantic Trade and Investment Partnership – TTIP) in omaggio al principio dell'eccezione culturale;
    occorre che il Governo persegua anche, nelle debite sedi internazionali, la costituzione dei Caschi Blu per la protezione dei beni storici e archeologici, che corrono il rischio della distruzione da parte dell'ISIS, così come previsto in un ordine del giorno approvato dalla Camera (il n. 9/2893/2) e in una risoluzione approvata dalla Commissione istruzione del Senato in data 19 maggio 2015;
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Federazione russa sul riconoscimento reciproco dei titoli di studio rilasciati nella Repubblica italiana e nella Federazione russa, fatto a Roma il 3 dicembre 2009 (C. 1924)

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

    La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione),
   esaminato, per le parti di competenza, il disegno di legge C. 1924, recante «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Federazione russa sul riconoscimento reciproco dei titoli di studio rilasciati nella Repubblica italiana e nella Federazione russa, fatto a Roma il 3 dicembre 2009»,
   ricordato:
    che il disegno di legge n. 1924, presentato dal Ministro degli Esteri Bonino il 30 dicembre 2013, rappresenta un atto di ratifica e di esecuzione dell'Accordo del 3.12.2009 tra Italia e Federazione russa sul riconoscimento reciproco dei titoli di studio;
    che esso è finalizzato a disciplinare il reciproco riconoscimento dei periodi e dei titoli di studio universitario ai fini dell'accesso e della prosecuzione degli studi nelle istituzioni universitarie dell'altro Paese;
    che la nuova intesa colma una lacuna e sostituisce un accordo del 1998 ormai obsoleto, consentendo agli studenti di una delle due parti in possesso del titolo finale degli studi secondari superiori di essere ammessi alle istituzioni universitarie dell'altro Stato contraente;
    che la ratifica favorirà, in ragione dell'elevato numero di studenti di lingua italiana nelle scuole superiori e nelle università russe e del crescente numero di studenti russi che si iscrivono presso i nostri atenei, l'aumento del tasso di internazionalizzazione dei nostri atenei, nonché un'ulteriore diffusione della lingua italiana: in questi ultimi anni si è infatti registrato un significativo incremento dello studio dell'italiano;
    che, con riferimento alle spese di missione di cui all'articolo 5 dell'Accordo, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, come previsto dalla legge di contabilità generale dello Stato (articolo 17, comma 12, legge n. 196/2009), è tenuto al monitoraggio degli oneri;

  esprime

PARERE FAVOREVOLE