CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 15 aprile 2015
425.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014. (C. 2977 Governo).

PROPOSTA DI RELAZIONE DEL RELATORE

  La VI Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 2977, recante disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014;
   segnalata la rilevanza del provvedimento, il quale rappresenta uno strumento fondamentale per assicurare il corretto recepimento della normativa dell'Unione europea nell'ordinamento nazionale, in quanto esso apporta all'ordinamento giuridico italiano le integrazioni e modifiche necessarie a consentire la chiusura di procedure di pre-infrazione e di infrazione avviate dagli organismi dell'Unione europea nei confronti dell'Italia;
   evidenziato come l'unico aspetto del disegno di legge rilevante per gli ambiti di competenza della Commissione Finanze sia costituito dall'articolo 11, il quale modifica il trattamento fiscale applicabile ai servizi accessori relativi alle piccole spedizioni a carattere non commerciale, nonché alle spedizioni di «valore trascurabile» di cui alle direttive 2006/79/CE e 2009/132/CE, estendendo la franchigia IVA all'importazione, attualmente applicabile alle suddette spedizioni, anche alle relative spese accessorie, a prescindere dal loro ammontare;
   rilevato come le modifiche recate dal predetto articolo 11 all'articolo 9, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972 siano finalizzate a ottenere l'archiviazione della procedura di infrazione n. 2012/2088, avviata in relazione alla disciplina IVA italiana dei costi accessori quali i costi di trasporto, relativi ad invii di valore modesto, che la Commissione europea ritiene incompatibile con gli articoli 143 e 144 della direttiva 2006/112/CE, relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto,

DELIBERA DI RIFERIRE IN SENSO FAVOREVOLE

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ALLEGATO 2

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013. (Doc. LXXXVII, n. 2).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La VI Commissione,
   esaminata la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013 (Doc. LXXXVII, n. 2);
   preso atto del contenuto della Relazione, la quale affronta diverse tematiche di competenza della Commissione Finanze, in particolare per quanto riguarda i temi all'Unione bancaria, della regolazione dei mercati finanziari, della lotta alla frode e all'evasione fiscale, della tassazione del risparmio, del rafforzamento e della semplificazione del sistema dell'IVA, dell'informatizzazione e del miglioramento dell'efficacia del sistema doganale nell'UE, nonché dello scambio automatico di informazioni tra le autorità fiscali;
   evidenziato come alcuni degli interventi legislativi prefigurati dalla Relazione siano già stati esaminati dalla Commissione;
   rilevato come il tempo intercorso rispetto al periodo cui si riferisce la Relazione ne riduca notevolmente la rilevanza, sia sotto il profilo politico sia sotto quello conoscitivo;
   segnalata la necessità che in futuro sia assicurato un più puntuale rispetto dei termini di presentazione della Relazione consuntiva, al fine di fornire in tempo utile al Parlamento gli elementi conoscitivi circa le attività svolte e le posizioni assunte dal Governo nel quadro della partecipazione dell'Italia all'Unione europea, necessari per consentire alle Camere di svolgere efficacemente la loro funzione di controllo ex post in materia;
   ribadita l'esigenza di proseguire con determinazione nel miglioramento dei processi di adeguamento dell'ordinamento nazionale alla normativa comunitaria,
   esprime

NULLA OSTA