CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 10 febbraio 2015
384.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
ALLEGATO

ALLEGATO

Schema di decreto ministeriale recante linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e delle province autonome (Atto 137).

PROPOSTA DI PARERE PRESENTATA DALLA RELATRICE

  La VIII Commissione,
   esaminato lo schema di decreto ministeriale recante linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle Regioni e delle Province autonome (Atto n. 137);
   considerato che:
    lo schema di decreto è finalizzato a superare le censure della Commissione europea nell'ambito della procedura di infrazione 2009/2086 per mancata conformità delle norme nazionali alla direttiva europea 2011/92/UE concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati;
    esso, inoltre, è volto a fornire indirizzi univoci e uniformi su tutto il territorio nazionale per l'espletamento della procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti elencati nell'Allegato IV alla Parte II del decreto legislativo n. 152 del 2006;
    l'individuazione dei suddetti indirizzi univoci risponde a principi di certezza temporale e di semplificazione procedurale che dovrebbero presiedere, a livello regionale, all'espletamento delle procedure autorizzative; in ragione dell'obiettivo di uniformità di applicazione nazionale, risulterebbe inopportuno rimettere alla mera discrezionalità legislativa regionale la decisione di ulteriori riduzioni delle soglie dimensionali dell'Allegato IV della Parte II del decreto legislativo n. 152, potendosi determinare il rischio di situazioni di disparità tra le varie Regioni;
    andrebbe valutata una percentuale più bassa di riduzione delle soglie di assoggettabilità a screening di cui al richiamato Allegato IV, ritenuto che la prevista diminuzione del 50 per cento rischierebbe di comportare un aggravio procedimentale per le Regioni,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) valuti il Governo l'opportunità di chiarire che l'ulteriore riduzione delle soglie previste dal citato Allegato IV non è rimessa alla mera discrezionalità regionale, essendo necessario che la proposta regionale in tal senso sia sottoposta alla valutazione del Ministero dell'ambiente, che la adotta con apposito decreto, anche al fine di fornire indirizzi univoci ed uniformi validi su tutto il territorio nazionale;
   b) valuti il Governo l'opportunità di introdurre un termine perentorio (30 giorni) entro cui il procedimento di «pre screening» deve essere concluso; in caso di superamento del termine, il progetto si intende escluso automaticamente da screening; Pag. 74
   c) valuti il Governo l'opportunità di chiarire con quali altri progetti l'Amministrazione deve valutare l'impatto cumulativo del singolo progetto;
   d) valuti il Governo l'opportunità di prevedere una più bassa percentuale di riduzione delle soglie di assoggettabilità a screening in caso di applicazione di uno o più criteri indicati nelle Linee guida, in luogo della percentuale attualmente prevista del 50 per cento;
   e) valuti il Governo la necessità di implementare, insieme con le Regioni, ogni forma di procedura attraverso cui sono rese disponibili al pubblico tutte le informazioni utili all'attivazione della procedura di «pre screening».