ALLEGATO 1

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di collaborazione strategica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Montenegro, fatto a Roma il 6 febbraio 2010 (C. 2752 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La IV Commissione Difesa,
   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge recante «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di collaborazione strategica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Montenegro, fatto a Roma il 6 febbraio 2010» (C. 2752, approvato dal Senato);
   rilevato che l'Accordo in esame è volto al rafforzamento delle relazioni italo-montenegrine, accelerando le iniziative di collaborazione nei settori delle infrastrutture, degli investimenti, dell'energia, del turismo, della tutela dell'ambiente, della cooperazione scientifica e tecnologica, dell'istruzione, della sanità, della cooperazione regionale, nonché in quello della lotta contro la criminalità organizzata, la corruzione, il traffico della droga, la tratta degli esseri umani, il cyber crimine, il riciclaggio del denaro, il terrorismo e ogni attività illecita;
   evidenziato che la realizzazione di un assetto equilibrato nei Balcani occidentali costituisce un elemento strategico di un più ampio disegno di stabilizzazione complessiva del nostro continente, poiché – oltre a rappresentare un'area di interesse prioritario sul piano politico e della sicurezza – tale regione costituisce per l'Italia un'area di forte e radicata presenza economica, sia in termini di interscambio commerciale che di investimenti,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.

ALLEGATO 2

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di collaborazione strategica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Montenegro, fatto a Roma il 6 febbraio 2010 (C. 2752 Governo).

PROPOSTA DI PARERE ALTERNATIVA DEL GRUPPO MOVIMENTO 5 STELLE

  La IV Commissione Difesa,
   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge recante «Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di collaborazione strategica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Montenegro, fatto a Roma il 6 febbraio 2010» (C. 2752, approvato dal Senato);
   considerato che:
    l'allargamento dell'Unione europea negli ultimi venti anni è avvenuto solamente includendovi Paesi che preventivamente hanno aderito alla Nato;
    questo fatto ha schiacciato il ruolo positivo e la percentuale d'incidenza nel profilo politico dell'Unione europea dei Paesi neutrali (Finlandia, Austria e Irlanda);
    l'Unione europea punta alla costruzione di una Europa unita, democratica e solidale, promotrice della pace, dei diritti umani e della fraternità tra i popoli, mentre la Nato, nel suo nuovo concetto strategico, rischia di condizionare il destino dell'Unione legandolo per via militare ad una subordinazione politica con gli Stati Uniti. Va infatti ricordato che la Nato si è allargata nel marzo 1999 ad Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca; nel marzo 2004 a Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia e Slovenia e dal 1^o aprile 2009 ad Albania e Croazia;
    è fondamentale che si sviluppi una difesa europea degna di questo nome e anche in questa ottica l'adesione del Montenegro con lo status di Paese neutrale può rappresentare un importante contributo in questa direzione;
    anche in considerazione della grave destabilizzazione che l'allargamento della Nato ad Est ha provocato (si pensi alle tensioni con la Russia), mentre è auspicabile includere la Repubblica del Montenegro dentro l'Unione europea, appare negativo squilibrare ulteriormente l'Unione europea con l'ingresso al suo interno di un nuovo Paese della Nato,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   siano emendate quelle parti dell'Accordo che impegnano l'Italia a favorire l'ingresso del Montenegro nella Nato, invitandolo invece a portare nell'Unione europea l'attuale status di Paese neutrale.