CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 luglio 2014
272.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

DL 90/14: Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486 Governo).

NUOVA FORMULAZIONE DELLA PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La XIII Commissione (Agricoltura),
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486 Governo);
   valutato, in particolare, l'articolo 28 del decreto-legge, che dimezza il diritto annuale che le imprese dovranno corrispondere alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura a partire dal 2015;
   sottolineato che le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura assicurano lo svolgimento di funzioni e compiti di interesse generale per il mondo delle imprese e per l'economia dei territori, una parte dei quali obbligatori per legge;
   esprimendo preoccupazione per gli effetti che tale consistente riduzione delle entrate comporterà sui bilanci delle camere di commercio e quindi sullo svolgimento della loro attività, a fronte di una modesta riduzione dei costi per le imprese;
   considerato, in particolare, l'impatto negativo che potrebbe essere determinato dal venir meno di importanti interventi promozionali e di sostegno in favore delle imprese e delle economie locali, tra i quali in particolare quelli relativi all'accesso al credito, finalità per la quale il sistema camerale destina 70 milioni di euro annuali ad interventi volti a favorire i processi di crescita dimensionale e di rafforzamento della solidità patrimoniale dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi (confidi), in base alla legge di stabilità 2014,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   al fine di verificare i diversi modelli organizzativi in relazione alle specificità territoriali, di non compromettere lo svolgimento da parte delle camere di commercio delle funzioni e delle competenze attribuite dalla legge, tra le quali gli interventi in favore dei confidi, per 70 milioni di euro annuali, e di salvaguardare i livelli occupazionali, si segnala l'esigenza di introdurre criteri di gradualità per la riduzione dei diritti camerali di cui all'articolo 28, prevedendo un percorso condiviso con le rappresentanze delle imprese, che favorisca una riorganizzazione efficiente e adeguata dell'ordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, che comprenda anche interventi sul relativo sistema di finanziamento.

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ALLEGATO 2

DL 90/14: Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XIII Commissione (Agricoltura),
   esaminato, per i profili di competenza, il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486 Governo);
   valutato, in particolare, l'articolo 28 del decreto-legge, che dimezza il diritto annuale che le imprese dovranno corrispondere alle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura a partire dal 2015;
   sottolineato che le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura assicurano lo svolgimento di funzioni e compiti di interesse generale per il mondo delle imprese e per l'economia dei territori, una parte dei quali obbligatori per legge;
   esprimendo preoccupazione per gli effetti che tale consistente riduzione delle entrate comporterà sui bilanci delle camere di commercio e quindi sullo svolgimento della loro attività, a fronte di una modesta riduzione dei costi per le imprese;
   considerato, in particolare, l'impatto negativo che potrebbe essere determinato dal venir meno di importanti interventi promozionali e di sostegno in favore delle imprese e delle economie locali, tra i quali in particolare quelli relativi all'accesso al credito, finalità per la quale il sistema camerale destina 70 milioni di euro annuali ad interventi volti a favorire i processi di crescita dimensionale e di rafforzamento della solidità patrimoniale dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi (confidi), in base alla legge di stabilità 2014,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   al fine di verificare i diversi modelli organizzativi in relazione alle specificità territoriali, di non compromettere lo svolgimento da parte delle camere di commercio delle funzioni e delle competenze attribuite dalla legge, tra le quali gli interventi in favore dei confidi, per 70 milioni di euro annuali, e di salvaguardare i livelli occupazionali, si segnala l'esigenza di introdurre criteri di gradualità per la riduzione dei diritti camerali di cui all'articolo 28, prevedendo un percorso condiviso con le rappresentanze delle imprese, che favorisca una riorganizzazione dell'ordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura efficiente, adeguata e orientata ai costi standard, che comprenda anche interventi sul relativo sistema di finanziamento.