CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 15 luglio 2014
271.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo. (Nuovo testo C. 2498 Governo, approvato dal Senato).

PROPOSTA DI PARERE DEL RELATORE

  La XIII Commissione,
   esaminato, per quanto di competenza, il nuovo testo disegno di legge C. 2498, recante «Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo»,
   premesso che:
    la nuova denominazione del Ministero degli affari esteri prevista dall'articolo 3, comma 2, comprensiva della intitolazione alla cooperazione internazionale, rimodella il profilo geopolitico del Ministero stesso, accrescendo di fatto il compito che l'Italia si prefigge nell'ambito delle politiche di sviluppo sociale ed economico, a promozione dei diritti umani nel mondo;
    l'agricoltura e in generale il settore primario sono aspetti essenziali per lo sviluppo dei popoli, tanto più nei Paesi in via di sviluppo, ove essi rappresentano la parte preponderante dell'economia e dell'occupazione;
    il mondo agricolo italiano esprime eccellenze produttive e può costituire, per metodo, valori e orientamenti, un patrimonio di grande profilo in termini di cooperazione, così come implicitamente manifestato sia dalla presenza a Roma della sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) sia dalla intitolazione del prossimo EXPO Milano 2015;
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   si richiede che, a maggior salvaguardia delle identità e potenzialità sopra enunciate, per opportunità e coerenza con il profilo delineato dalla nuova legge, sia assicurata la presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali tra i componenti stabili del Comitato interministeriale per la cooperazione allo sviluppo (CICS);

  e con le seguenti osservazioni:
   1. valuti la Commissione di merito come meglio precisare e assicurare l'obiettivo educativo e partecipativo complessivamente posto al comma 4 dell'articolo 1 del testo, anche attraverso l'eventuale redazione di un piano nazionale di formazione alla cooperazione allo sviluppo, con il concorso dei soggetti di cui all'articolo 22 del medesimo testo;
   2. valuti la Commissione di merito, nell'ambito delle attività di cooperazione allo sviluppo nei Paesi in situazioni di emergenza alimentare, la valorizzazione delle operazioni di fornitura di prodotti agroalimentari, di insediamento agricolo e di trasmissione di conoscenze e tecniche di coltivazione, sino alla realizzazione di vere e proprie filiere agroalimentari;
   3. valuti la Commissione di merito l'opportunità di unificare il Comitato interministeriale di cui all'articolo 15 e il Consiglio di cui all'articolo 16, prevedendo che il Comitato interministeriale, al fine di consentire la partecipazione, la consultazione e la proposizione, si riunisca almeno annualmente in una formazione allargata Pag. 396ai principali soggetti pubblici e privati, profit e no profit, della cooperazione internazionale allo sviluppo, ivi inclusi i rappresentanti delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano, degli enti locali, dell'Agenzia di cui all'articolo 17, delle principali reti di organizzazioni della società civile di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario e del mondo accademico.

Pag. 397

ALLEGATO 2

Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo. (Nuovo testo C. 2498 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XIII Commissione,
   esaminato, per quanto di competenza, il nuovo testo disegno di legge C. 2498, recante «Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo»,
   premesso che:
    la nuova denominazione del Ministero degli affari esteri prevista dall'articolo 3, comma 2, comprensiva della intitolazione alla cooperazione internazionale, rimodella il profilo geopolitico del Ministero stesso, accrescendo di fatto il compito che l'Italia si prefigge nell'ambito delle politiche di sviluppo sociale ed economico, a promozione dei diritti umani nel mondo;
    l'agricoltura e in generale il settore primario sono aspetti essenziali per lo sviluppo dei popoli, tanto più nei Paesi in via di sviluppo, ove essi rappresentano la parte preponderante dell'economia e dell'occupazione;
    il mondo agricolo italiano esprime eccellenze produttive e può costituire, per metodo, valori e orientamenti, un patrimonio di grande profilo in termini di cooperazione, così come implicitamente manifestato sia dalla presenza a Roma della sede dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) sia dalla intitolazione del prossimo EXPO Milano 2015;
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   si richiede che, a maggior salvaguardia delle identità e potenzialità sopra enunciate, per opportunità e coerenza con il profilo delineato dalla nuova legge, sia assicurata la presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali tra i componenti stabili del Comitato interministeriale per la cooperazione allo sviluppo (CICS);

  e con le seguenti osservazioni:
   1. valuti la Commissione di merito come meglio precisare e assicurare l'obiettivo educativo e partecipativo complessivamente posto al comma 4 dell'articolo 1 del testo, anche attraverso l'eventuale redazione di un piano nazionale di formazione alla cooperazione allo sviluppo, con il concorso dei soggetti di cui all'articolo 22 del medesimo testo;
   2. valuti la Commissione di merito, nell'ambito delle attività di cooperazione allo sviluppo nei Paesi in situazioni di emergenza alimentare, la valorizzazione delle operazioni di fornitura di prodotti agroalimentari, di insediamento agricolo e di trasmissione di conoscenze e tecniche di coltivazione, sino alla realizzazione di vere e proprie filiere agroalimentari.