CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 maggio 2014
241.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO

ALLEGATO

Conversione in legge del decreto-legge 7 aprile 2014, n. 58, recante misure urgenti per garantire il regolare svolgimento del servizio scolastico (C. 2385 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO

  La XI Commissione,
   esaminato il disegno di legge n. 2385, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 7 aprile 2014, n. 58, recante misure urgenti per garantire il regolare svolgimento del servizio scolastico, già approvato dal Senato;
   rilevato che il provvedimento contiene disposizioni volte a fronteggiare gli effetti derivanti dall'annullamento totale o parziale disposto dalla magistratura amministrativa, con riferimento a diverse Regioni, della procedura concorsuale a 2.386 posti di dirigente scolastico, indetta con decreto del 13 luglio 2011 del Direttore generale per il personale scolastico del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, e svoltasi su base regionale;
   preso atto, in particolare, che il decreto-legge in esame prevede che i dirigenti scolastici in questione permarranno alla guida degli istituti fino al termine dell'anno scolastico in cui avverrà la rinnovazione del concorso secondo le modalità determinate dal Consiglio di Stato, in modo da salvaguardare la continuità della direzione delle scuole;
   rilevato altresì che il testo prevede, con riferimento alla prima tornata del nuovo corso concorso nazionale per il reclutamento dei dirigenti scolastici, previsto dal decreto-legge n. 104 del 2013, la riserva di una quota dei posti in favore dei vincitori o dei candidati utilmente collocati in graduatorie di concorsi successivamente annullate, di categorie di soggetti puntualmente identificate che hanno contenziosi aperti rispetto a passate procedure, nonché di soggetti che abbiano beneficiato della conferma degli incarichi;
   valutate le disposizioni in materia di acquisto dei servizi di pulizia ed ausiliari, che mirano ad assicurare la regolare conclusione dell'anno scolastico in ambienti in cui siano garantite le idonee condizioni igienico-sanitarie;
   osservato che tali disposizioni si inquadrano in un più ampio intervento in materia, che ha visto la stipula, il 28 marzo scorso, di un accordo tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e parti sociali, volto ad individuare una soluzione strutturale alle problematiche occupazionali dei lavoratori ex LSU e appartenenti ai cosiddetti appalti storici, addetti allo svolgimento di servizi di pulizia nelle scuole;
   preso atto, in particolare, che tale accordo, nella prospettiva di garantire i livelli produttivi e occupazionali del settore, prevede l'assunzione di impegni significativi da parte dei Ministeri competenti Pag. 102nell'ambito dell'attuazione di un programma di interventi avente ad oggetto la realizzazione di opere di ripristino del decoro e della funzionalità di immobili adibiti ad edifici scolastici, che comporterà l'avvio di percorsi di riqualificazione e formazione professionale nonché l'assunzione di misure di sostegno al reddito dei lavoratori coinvolti,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.