CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 19 novembre 2013
123.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per la semplificazione
ALLEGATO

ALLEGATO

Indagine conoscitiva sulla semplificazione legislativa ed amministrativa.

PROGRAMMA APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La semplificazione normativa ed amministrativa costituiscono uno dei nodi fondamentali per lo sviluppo del Paese. Obiettivo condiviso da tutte le forze politiche e rilanciato di volta in volta dal Governo, deve fare i conti con taluni fattori che ne ostacolano il perseguimento:
   un sistema di regole sempre più complesso e globalmente integrato, composto da un insieme di linee di indirizzo e regolazioni internazionali, europee, statali, regionali, provinciali e comunali;
   prassi legislative statali che privilegiano l'utilizzo della decretazione d'urgenza anche per la definizione di interventi ordinamentali, non consentendo né una progettazione legislativa a monte né una adeguata istruttoria parlamentare a valle. Anche da tali prassi discende una diffusa volatilità dei testi normativi, che diventa difficile implementare;
   una sempre più spiccata tendenza a trasformare gli atti legislativi in una sorta di portaerei, sulla cui pista di decollo vengono collocati numerosi aerei, che poi stentano a prendere il volo: gli atti legislativi, cioè, sono sempre meno auto applicativi, demandando la loro attuazione ad un numero crescente di adempimenti, talora difficilmente riconducibili al sistema delle fonti;
   la diffusa e convinta aspirazione trasversale alla semplificazione amministrativa fatica a trovare lineare applicazione, dovendo fare i conti con politiche settoriali ove spesso prevalgono i fattori di complicazione, dovuti talora anche alla rivendicazione di ruolo da parte dei soggetti rappresentativi delle diverse categorie;
   un sistema dei controlli e sanzionatorio non sempre adeguato ed efficace.

  L'indagine conoscitiva consentirà una piena presa di coscienza dello stato dell'arte, nella fase iniziale della legislatura, permettendo di individuare le migliori pratiche da diffondere e le criticità da superare, attraverso l'interazione con tutti i soggetti interessati: istituzioni, imprese, sindacati, liberi professionisti, cittadini. Sarà interessante audire anche l'OCSE, per avere un quadro in prospettiva comparata ed una fotografia dell'Italia vista da fuori.
  Si elencano di seguito, per ciascun ambito, i soggetti che verranno auditi e l'oggetto dell'audizione:

  Ocse:
   La situazione italiana nel quadro OCSE e le linee di intervento possibili.

  Istituzioni:
   Con riguardo agli aspetti di carattere generale ed a strumenti e metodi della legislazione:
   il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione Gianpiero D'Alia: l'azione di semplificazione: obiettivi e risultati;Pag. 257
   il Ministro per i rapporti con il Parlamento Dario Franceschini: l'utilizzo degli strumenti normativi tra Governo e Parlamento;
   il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Graziano Delrio; una delegazione di Presidenti di Regione, dell'UPI e dell'ANCI: gli snodi della semplificazione tra Stato, Regioni e comuni;
   il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Filippo Patroni Griffi: le iniziative utili per rendere più ordinata l'attività normativa del Governo e rendere i provvedimenti più auto applicativi;
   il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanni Legnini: il monitoraggio e la verifica dell'attuazione, sia in via legislativa che amministrativa, del programma del Governo e delle politiche settoriali;
   il capo del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi (consigliere Carlo Deodato): le misure atte a migliorare la qualità dei testi normativi, anche con riguardo alla elaborazione delle relazioni per l'analisi tecnico-normativa e l'analisi di impatto della regolazione;
   il capo del Dipartimento per il coordinamento amministrativo (dottoressa Diana Agosti): la verifica di fattibilità delle iniziative legislative e l'attuazione in via amministrativa delle politiche del Governo;
   i rappresentanti del Tavolo istituzionale per la semplificazione (istituito con l'accordo in sede di Conferenza Unificata del 10 maggio 2012): le iniziative in atto, con particolare riguardo alle attività di misurazione e riduzione degli oneri amministrativi;
   delegazioni del Consiglio di Stato e della Corte dei conti: i problemi riscontrati e le iniziative possibili.

  Con riguardo ai temi della semplificazione nei singoli settori:
   i Ministri dell'economia e delle finanze Fabrizio Saccomanni, della giustizia Annamaria Cancellieri, del lavoro e delle politiche sociali Enrico Giovannini e dello sviluppo economico Flavio Zanonato: la situazione attuale, le iniziative in corso, le prospettive di semplificazione legislativa ed amministrativa;
   i vertici delle Autorità indipendenti dotate di poteri di regolazione (in particolare: Banca d'Italia, Consob, Isvap, Autorità garante della concorrenza e del mercato, Autorità per l'energia elettrica e il gas, Autorità garante delle comunicazioni): regolazioni tecniche, semplificazione, analisi di impatto e valutazione ex post.

  Potranno essere auditi altri soggetti istituzionali.

  Imprese:
   Confindustria, le organizzazioni afferenti a R.Ete Imprese Italia (Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti), le organizzazioni dell'edilizia, dell'agricoltura e del mondo cooperativo: le semplificazioni possibili a breve, medio e lungo termine.

  Sindacati:
   (In particolare: CISL, CGIL, UGL, UIL; Unione sindacale di base): le semplificazioni possibili a breve, medio e lungo termine.

  Liberi professionisti:
   Rappresentanze di taluni ordini professionali (in particolare: avvocati; notai; commercialisti; architetti; ingegneri): attività professionale e semplificazione.

  Cittadini:
   Una delegazione del Consiglio nazionale consumatori e utenti (che riunisce le seguenti associazioni: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Asso-consum, Assoutenti, Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi, Casa del consumatore, Pag. 258Centro Tutela Consumatori Utenti Alto Adige, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici – Centro per i diritti del cittadino, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori): il punto di vista degli utenti e le iniziative auspicabili per la semplificazione.

  Docenti ed esperti della materia:
   Docenti universitari, ricercatori ed esperti della materia: lo stato dell'arte e le soluzioni possibili per la semplificazione.

  L'indagine si concluderà entro il 31 marzo 2014.