CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 17 settembre 2013
83.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
ALLEGATO

ALLEGATO

Priorità dell'Unione europea per la 68ma sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. (11521/13).

PROPOSTA DI DOCUMENTO FINALE DEL RELATORE

  La III Commissione Affari esteri e comunitari,
   esaminate le Priorità dell'Unione europea per la 68ma sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottate dal Consiglio il 24 giugno scorso;
   richiamate le raccomandazioni del Parlamento europeo approvate lo scorso 11 giugno;
   ribadito che l'impegno in favore di un effettivo multilateralismo, incentrato sulle Nazioni Unite, costituisce elemento centrale della politica estera dell'Unione europea;
   preso atto che l'UE è nel suo complesso il maggior contribuente del sistema delle Nazioni Unite, in quanto i 28 Stati membri finanziano oltre il 34 per cento del bilancio regolare, più dei un terzo delle operazioni di peacekeeping e per quasi la metà i programmi e fondi speciali;
   segnalata l'esigenza di rafforzare la cooperazione tra UE e ONU nella gestione delle gravi crisi in corso, a cominciare da quella siriana, anche attraverso uno stretto coordinamento di tutti gli stati membri;
   auspicato, alla luce del fatto che la tutela dei diritti umani rappresenta una priorità dell'azione dell'UE nell'ambito dell'ONU, un forte impegno sulle questioni di genere, soprattutto sotto il profilo dell'accesso all'educazione e ai diritti civili e politici e alla lotta contro ogni forma di violenza sulle donne;
   considerata l'opportunità, che l'UE si impegni per assicurare coerenza tra le conclusioni della Conferenza RIO + 20 con il processo in corso di revisione degli obiettivi di sviluppo e l'integrazione degli obiettivi dello sviluppo sostenibile in un unico quadro generale di sviluppo post 2015;
   condiviso l'auspicio del Parlamento europeo di una maggiore interazione sulle questioni globali tra governi e parlamenti; per rafforzare la governance mondiale e consentire una migliore partecipazione parlamentare e dei cittadini alle attività delle Nazioni Unite;
   ribadito il fatto che l'obiettivo centrale dell'azione dell'UE in seno all'ONU debba essere il conseguimento del seggio europeo nel Consiglio di sicurezza,

esprime una valutazione favorevole

  impegnando il Governo a contribuire ad assicurare maggiore efficacia all'azione europea nell'ambito delle Nazione Unite attraverso l'individuazione di obiettivi circoscritti quali un maggiore impegno sulle questioni di genere nell'ambito della tutela dei diritti umani.