CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 luglio 2013
48.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO

ALLEGATO

DL 61/2013: Nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale (C. 1139 Governo).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La XI Commissione,
   esaminato il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 61 del 2013 (C. 1139), nel testo risultante dagli emendamenti approvati dalle Commissioni di merito, che persegue l'obiettivo di salvaguardare la competitività di sistemi di imprese e la riqualificazione dei lavoratori, da coniugare con la piena sostenibilità ambientale;
   preso atto che il decreto-legge in esame, al pari dei provvedimenti d'urgenza già assunti in materia, dettando un quadro normativo valevole per i casi di crisi aziendali in cui i rilevanti interessi produttivi e occupazionali si intrecciano strettamente con quelli ambientali e della sicurezza, consente di affrontare situazioni problematiche concrete, come quella dell'impianto dell'Ilva di Taranto, per il quale vengono previste specifiche misure, tra le quali quella del commissariamento straordinario, anche in funzione della salvaguardia dei livelli occupazionali;
   verificate le disposizioni di più diretto interesse della Commissione e auspicato che il provvedimento venga interpretato e applicato in un quadro di leale collaborazione tra soggetti istituzionali, senza inutili e inopportuni contrasti tra diversi poteri dello Stato, dal momento che esso persegue diversi obiettivi generali, tutti meritevoli di adeguata considerazione;
   ritenuto, in particolare, che la tutela di esigenze di natura economica e occupazionale debba essere conciliata con la salvaguardia di interessi costituzionalmente rilevanti connessi alla salute dei cittadini, laddove sia proposto un equo contemperamento tra i diversi valori in gioco;
   valutate in termini positivi le modifiche apportate dalle Commissioni di merito nel corso dell'esame in sede referente, che ha consentito di introdurre nel testo elementi migliorativi, anche con riferimento al rafforzato ruolo degli enti locali;
   considerato, peraltro, che il testo risultante dagli emendamenti approvati, all'articolo 1, comma 1, circoscrive il commissariamento straordinario – previsto dal provvedimento – alle sole imprese che impieghino un numero di lavoratori subordinati, compresi quelli ammessi al trattamento di integrazione guadagni, non inferiore a mille,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE.