Camera dei deputati

XVII LEGISLATURA

Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 279 di martedì 5 agosto 2014

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE LAURA BOLDRINI (Vedi RS)

  La seduta comincia alle 19,55.

  La Camera approva il processo verbale della seduta del 30 luglio 2014.

Missioni. (Vedi RS)

  PRESIDENTE (Vedi RS). Comunica che i deputati in missione sono ottantuno.

Seguito della discussione del disegno di legge S. 1541, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 91 del 2014: Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea (approvato dal Senato) (A.C. 2568-A/R). (Vedi RS)

  Nella seduta del 4 agosto 2014 il Governo ha posto la questione di fiducia sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge in esame, nel testo predisposto dalle Commissioni a seguito del rinvio deliberato dall'Assemblea.

(Dichiarazioni di voto sulla questione di fiducia) (Vedi RS)

  BRUNO TABACCI (Misto-CD) (Vedi RS). Conferma, a nome della sua componente politica, la fiducia al Governo, pur esprimendo talune perplessità sull'operato del Governo.

  ORESTE PASTORELLI (Misto-PSI-PLI) (Vedi RS). Annuncia che i deputati socialisti del gruppo Misto accorderanno convintamente la fiducia all'Esecutivo, del quale dichiara di condividere la strategia.

  DANIEL ALFREIDER (Misto-Min.Ling.) (Vedi RS). Dichiara che la sua componente politica voterà la fiducia posta dal Governo su un provvedimento che giudica complessivamente condivisibile.

  LUIGI LACQUANITI (Misto-LED) (Vedi RS). Richiamato il negativo quadro economico che affligge il Paese, annuncia che la sua componente politica esprimerà un voto di astensione sulla questione di fiducia posta dal Governo.

  MASSIMO ENRICO CORSARO (FdI-AN) (Vedi RS). Giudicato non serio ed incomprensibile l'atteggiamento tenuto dall'Esecutivo nei confronti del Parlamento, dichiara che il suo gruppo negherà la fiducia posta sul provvedimento d'urgenza in materia di competitività.

  PAOLA BINETTI (PI) (Vedi RS). Sottolinea che le disposizioni in esame in materia di competitività rappresentano una scommessa sul futuro del Paese e delle nuove generazioni, sulla base della quale il suo gruppo è disposto ad accordare la fiducia chiesta dall'Esecutivo, con l'auspicio che questo abbia maggior riguardo nei confronti del Parlamento.

  PAOLO GRIMOLDI (LNA) (Vedi RS). Esprime un giudizio critico sul decreto-legge in via di conversione e, complessivamente, sulle politiche poste in essere dal Governo che, a suo avviso, lungi dal migliorare la competitività del Paese, origineranno un quadro normativo caotico che rappresenterà un disincentivo agli investimenti.

  FILIBERTO ZARATTI (SEL) (Vedi RS). Nel reputare inadeguate le misure d'urgenza in esame, che non miglioreranno la competitività del Paese, annuncia che il gruppo Sinistra Ecologia Libertà negherà la fiducia al Governo, che non appare in grado di attuare una politica economica efficace.

  ANDREA MAZZIOTTI DI CELSO (SCpI) (Vedi RS). Espresse perplessità per il caotico metodo legislativo adottato nel corso dell'iter delle misure d'urgenza in esame, annuncia che il suo gruppo accorderà nuovamente la fiducia al Governo, con l'auspicio e la convinzione che ancora molto resti da fare per il recupero della competitività del nostro Paese.

  PAOLO TANCREDI (NCD) (Vedi RS). Annuncia il voto favorevole del Nuovo Centrodestra sulla questione di fiducia posta dall'Esecutivo sul provvedimento d'urgenza in esame, che rappresenta un positivo ed importante tassello, sia pur parziale, nel percorso di recupero della competitività del nostro sistema economico.

  IGNAZIO ABRIGNANI (FI-PdL) (Vedi RS). Nel reputare il provvedimento d'urgenza in esame un decreto-omnibus, inadeguato a fare fronte alle reali esigenze di rilancio del Paese, dichiara che il suo gruppo non accorderà la fiducia ad un Governo che considera approssimativo.

  PATRIZIA TERZONI (M5S) (Vedi RS). Lamentato l'ennesimo ricorso alla decretazione d'urgenza da parte dell'attuale Governo, che svilisce il ruolo del Parlamento e viola la Carta costituzionale, stante la totale assenza dei requisiti di straordinaria necessità ed urgenza, dichiara che il suo gruppo non accorderà la fiducia al Governo.

  CRISTINA BARGERO (PD) (Vedi RS). Sottolinea la rilevanza delle disposizioni urgenti in esame, finalizzate a rilanciare la competitività del Paese, che ritiene rappresentino una conferma della validità dell'azione del Governo, al quale il suo gruppo accorderà convintamente la fiducia.

  Interviene per una precisazione il Viceministro dello sviluppo economico CLAUDIO DE VINCENTI (Vedi RS).

  PRESIDENTE (Vedi RS). Indice la votazione per appello nominale sull'articolo unico del disegno di legge di conversione, nel nuovo testo approvato dalle Commissioni a seguito del rinvio deliberato dall'Assemblea, sulla cui approvazione, senza emendamenti e articoli aggiuntivi, il Governo ha posto la questione di fiducia.
  (Segue la votazione).

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE LUIGI DI MAIO (Vedi RS)

  PRESIDENTE (Vedi RS). Comunica il risultato della votazione:

   Presenti  552   
   Votanti  545   
   Astenuti    7   
   Maggioranza  273   
    Hanno risposto sì  352    
    Hanno risposto no  193    
  (La Camera approva).

  Avverte che si intendono conseguentemente respinte tutte le proposte emendative presentate.
  Rinvia il seguito del dibattito alla seduta di domani, dando conto delle intese intercorse tra i gruppi circa il proseguio dell’iter del provvedimento.

Trasmissione dal Senato di un disegno di legge di conversione e sua assegnazione a Commissione in sede referente. (Vedi RS)

  PRESIDENTE (Vedi RS). Comunica che il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il disegno di legge n. 2486-B, di conversione del decreto-legge n. 90 del 2014, recante disposizioni urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari.
  Il disegno di legge è assegnato alla I Commissione in sede referente ed al Comitato per la legislazione, per il parere di cui all'articolo 96-bis, comma 1, del Regolamento.

Sull'ordine dei lavori. (Vedi RS)

  Interviene sull'ordine dei lavori il deputato LUIGI GALLO (M5S) (Vedi RS).

Ordine del giorno della seduta di domani. (Vedi RS)

  PRESIDENTE (Vedi RS). Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

  Mercoledì 6 agosto 2014, alle 9,30.

  La seduta termina alle 23.10.