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Resoconto dell'Assemblea

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XVII LEGISLATURA

Allegato A

Seduta di Venerdì 7 ottobre 2016

COMUNICAZIONI

Missioni valevoli nella seduta del 7 ottobre 2016.

  Angelino Alfano, Gioacchino Alfano, Alli, Amendola, Amici, Baldelli, Baretta, Bargero, Bellanova, Bernardo, Dorina Bianchi, Bindi, Biondelli, Bobba, Bocci, Paola Boldrini, Bonifazi, Michele Bordo, Borletti Dell'Acqua, Boschi, Matteo Bragantini, Brambilla, Bratti, Bressa, Brunetta, Bueno, Businarolo, Busto, Cancelleri, Caparini, Capelli, Carrozza, Casero, Castiglione, Catalano, Catania, Censore, Antimo Cesaro, Cicchitto, Cirielli, Costa, Culotta, D'Alia, Dambruoso, Damiano, De Micheli, Del Basso De Caro, Dellai, Di Gioia, Luigi Di Maio, Duranti, Epifani, Faraone, Fedriga, Ferranti, Fico, Fioroni, Gregorio Fontana, Fontanelli, Formisano, Franceschini, Frusone, Galati, Garofani, Gelli, Gentiloni Silveri, Giachetti, Giacomelli, Giancarlo Giorgetti, Gozi, Grillo, Kronbichler, La Russa, Lacquaniti, Locatelli, Lorenzin, Losacco, Lotti, Lupi, Madia, Manciulli, Marazziti, Antonio Martino, Merlo, Migliore, Orlando, Paris, Pes, Picchi, Pili, Pisicchio, Portas, Rampelli, Ravetto, Realacci, Rigoni, Rizzo, Rosato, Domenico Rossi, Rughetti, Sanga, Sani, Scalfarotto, Scanu, Scotto, Tabacci, Valeria Valente, Velo, Vignali, Zanetti, Zardini.

Annunzio di proposte di legge.

  In data 6 ottobre 2016 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
   DI LELLO ed altri: «Istituzione del registro storico-tecnico-urbanistico dei fabbricati» (4075);
   BECHIS ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi e sulle morti verificatesi in circostanze analoghe» (4076).

  Saranno stampate e distribuite.

Adesione di deputati a proposte di legge.

  La proposta di legge MARCON ed altri: «Introduzione dell'articolo 111-bis del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1o settembre 1993, n. 385, recante la disciplina degli operatori bancari di finanza etica» (3985) è stata successivamente sottoscritta dalla deputata Amoddio.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

  A norma del comma 1 dell'articolo 72 del Regolamento, i seguenti progetti di legge sono assegnati, in sede referente, alle sottoindicate Commissioni permanenti:  

   VIII Commissione (Ambiente):
  SEGONI ed altri: «Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sugli eventi relativi al terremoto del 24 agosto 2016 nelle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo e sulla prevenzione dei danni sismici» (4038) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per le disposizioni in materia di sanzioni) e V.

   Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e XI (Lavoro):
   CHIMIENTI ed altri: «Modifiche alle leggi 8 novembre 2000, n. 328, e 6 dicembre 1971, n. 1044, e al decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, in materia di requisiti e reclutamento del personale addetto ai servizi socio-assistenziali e agli asili-nido e del personale docente della scuola dell'infanzia» (4048) Parere delle Commissioni V, VII, XII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.

Modifica dell'assegnazione di proposte di legge a Commissioni in sede referente.

  Su richiesta della II Commissione (Giustizia) e della XI Commissione (Lavoro), le seguenti proposte di legge – già assegnate alla II Commissione (nn. 3405, 3580 e 4069) e alla XI Commissione (nn. 2134, 3298, 3367, 3379 e 3817) – sono assegnate, in sede referente, alle Commissioni riunite II e XI, per consentire di procedere all'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77 del Regolamento, con il disegno di legge n. 4008:
   MONGIELLO ed altri: «Norme per la trasparenza e la sicurezza nel mercato del lavoro in agricoltura e per il contrasto degli illeciti nel settore del lavoro agricolo» (2134) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), XIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
   MONGIELLO ed altri: «Norme per la trasparenza e la sicurezza nel mercato del lavoro in agricoltura e per il contrasto del fenomeno del caporalato» (3298) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), X, XIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
   FALCONE ed altri: «Nuove norme per il contrasto del fenomeno dell'intermediazione illecita di manodopera» (3367) Parere delle Commissioni I, V, X e XIII e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
   ZACCAGNINI ed altri: «Norme per il contrasto dell'intermediazione illecita di manodopera» (3379) Parere delle Commissioni I, V, VI, VIII, IX, X, XIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
   MATARRELLI: «Modifiche al codice penale, al testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, in materia di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nonché per il contrasto dello sfruttamento di lavoratori stranieri irregolarmente presenti nel territorio nazionale» (3405) Parere delle Commissioni I, V, X e XIII;
   CARLONI ed altri: «Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, al testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, in materia di intermediazione illecita e grave sfruttamento del lavoro, nonché per il contrasto dello sfruttamento di lavoratori stranieri irregolarmente presenti nel territorio nazionale» (3580) Parere delle Commissioni I, V, X, XIII e XIV;
   MATARRESE ed altri: «Modifica all'articolo 6 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, concernente i requisiti per la partecipazione alla Rete del lavoro agricolo di qualità» (3817) Parere delle Commissioni I, V, XII, XIII (ex articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento) e XIV e della Commissione parlamentare per le questioni regionali;
   CHIMIENTI ed altri: «Modifiche agli articoli 603-bis del codice penale e 22 del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, per il contrasto dell'intermediazione illecita e dello sfruttamento del lavoro» (4069) Parere delle Commissioni I, V, X, XII e XIV.

Trasmissione dal Vice Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

  Il Vice Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, con lettera in data 3 ottobre 2016, ha comunicato, ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 6 febbraio 1992, n. 180, concernente la partecipazione dell'Italia alle iniziative di pace e umanitarie in sede internazionale, l'intenzione di concedere un contributo all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per la realizzazione di un convegno sul tema «Libertà di coscienza, di pensiero e di religione».

  Questa comunicazione è trasmessa alla III Commissione (Affari esteri).

Trasmissione dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali.

  Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, con lettera in data 4 ottobre 2016, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 68, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, la relazione sullo stato della spesa, sull'efficacia nell'allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa svolta dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, riferita all'anno 2015 (Doc. CLXIV, n. 44).

  Questa relazione è trasmessa alla I Commissione (Affari costituzionali), alla V Commissione (Bilancio) e alla XIII Commissione (Agricoltura).

Trasmissione dal Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.

  Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con lettera in data 5 ottobre 2016, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 33 della legge 6 dicembre 1991, n. 394, la relazione sullo stato di attuazione della medesima legge n. 394 del 1991, legge quadro sulle aree protette, e sull'attività degli organismi di gestione delle aree naturali protette nazionali, riferita all'anno 2015 (Doc. CXXXVIII, n. 4).

  Questa relazione è trasmessa alla VIII Commissione (Ambiente).

Annunzio di progetti di atti dell'Unione europea.

  La Commissione europea, in data 6 ottobre 2016, ha trasmesso, in attuazione del Protocollo sul ruolo dei Parlamenti allegato al Trattato sull'Unione europea, i seguenti progetti di atti dell'Unione stessa, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi, che sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle sottoindicate Commissioni, con il parere della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea):
  Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo e al Consiglio – Terza relazione sui progressi compiuti nell'attuazione della dichiarazione UE-Turchia (COM(2016) 634 final), corredata dal relativo allegato (COM(2016) 634 final – Annex 1), che è assegnata in sede primaria alle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e III (Affari esteri);
  Proposte di decisione del Consiglio relative rispettivamente alla conclusione nonché alla firma, a nome dell'Unione europea e dei suoi Stati membri, e all'applicazione provvisoria del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Bosnia-Erzegovina, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea (COM(2016) 640 e 641 final), corredate dai rispettivi allegati (COM(2016) 640 final – Annex 1 e COM 641 final – Annex 1), che sono assegnate in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
  Raccomandazione di decisione del Consiglio che approva la conclusione da parte della Commissione europea, a nome della Comunità europea dell'energia atomica, del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Bosnia-Erzegovina, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea (COM(2016) 642 final), corredata dal relativo allegato (COM(2016) 642 final – Annex 1), che è assegnata in sede primaria alla III Commissione (Affari esteri);
  Proposta di regolamento del Consiglio che stabilisce, per il 2017 e il 2018, le possibilità di pesca dei pescherecci dell'Unione per determinati stock ittici di acque profonde (COM(2016) 643 final), corredata dal relativo allegato (COM(2016) 643 final – Annex 1), che è assegnata in sede primaria alla XIII Commissione (Agricoltura);
  Proposta di regolamento del Consiglio che modifica il regolamento (UE) n. 1370/2013 recante misure per la fissazione di determinati aiuti e restituzioni connessi all'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli (COM(2016) 653 final), che è assegnata in sede primaria alla XIII Commissione (Agricoltura).

  Il Dipartimento per le politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in data 6 ottobre 2016, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, progetti di atti dell'Unione europea, nonché atti preordinati alla formulazione degli stessi.
  Questi atti sono assegnati, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento, alle Commissioni competenti per materia, con il parere, se non già assegnati alla stessa in sede primaria, della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea).
  Con la predetta comunicazione, il Governo ha altresì richiamato l'attenzione sui seguenti documenti, già trasmessi dalla Commissione europea e assegnati alle competenti Commissioni, ai sensi dell'articolo 127 del Regolamento:
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Relazione annuale 2015 del Fondo di solidarietà dell'Unione europea (COM(2016) 546 final);
   Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sul diritto d'autore nel mercato unico digitale (COM(2016) 593 final);
   Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme relative all'esercizio del diritto d'autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici (COM(2016) 594 final);
   Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – 9a relazione finanziaria della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) – Esercizio finanziario 2015 (COM(2016) 632 final).

Atti di controllo e di indirizzo.

  Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell’Allegato B al resoconto della seduta odierna.

INTERPELLANZA URGENTE

Elementi in ordine alla situazione finanziaria della società Il Sole 24 Ore e iniziative per rivedere la disciplina delle imprese quotate in borsa in funzione di una maggiore tutela dei risparmiatori – 2-01490

A)

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro dello sviluppo economico, per sapere – premesso che:
   si richiama integralmente l'interpellanza n. 2-01484 del 30 settembre 2016;
   sul Fatto Quotidiano del 30 settembre 2016, dal titolo «Sole 24 Ore, il gruppo chiude il semestre con 50 milioni di rosso. «Necessario aumento capitale» – La relazione semestrale del gruppo registra tutti i principali indicatori finanziari in terreno negativo. Il patrimonio netto crolla a 28,2 milioni, bruciando 59 milioni rispetto alla fine dello scorso anno. Calano i ricavi (da 165,4 a 151,8 milioni) e si assottiglia la redditività (-19,7 milioni per il margine operativo lordo). E, come se non bastasse, «si prevedono ulteriori perdite nella seconda parte dell'esercizio in corso» si legge: «La relazione semestrale del gruppo guidato da Gabriele Del Torchio descrive uno scenario buio per il gruppo editoriale che registra tutti i principali indicatori finanziari in terreno negativo. (...) Alla luce dei risultati economici, finanziari e patrimoniali rilevati nel primo semestre 2016 – prosegue il documento – si rendono necessarie valutazioni da parte degli amministratori in merito alla sussistenza del presupposto di continuità aziendale (...). In particolare, si segnala la presenza di significative incertezze che possono far sorgere dubbi significativi circa il permanere del presupposto della continuità aziendale» relativamente alla situazione economica, finanziaria e patrimoniale. Non certo buone notizie per il neo eletto numero uno di Confindustria, Vincenzo Boccia, che dovrà ora tentare di salvare il salvabile. Senza escludere una dura resa dei conti con gli ex amministratori del gruppo, guidato negli anni addietro da Donatella Treu sotto la presidenza di Benito Benedini. Le premesse per una eventuale rivalsa sono del resto già nella semestrale dove si precisa che «i risultati del primo semestre 2016 e quelli stimati per fine anno sono significativamente divergenti rispetto alle previsioni dell'esercizio in corso formulate sulla base del piano industriale 2015-2019, approvato dal Consiglio di amministrazione il 13 marzo 2015». «Tale piano risulta quindi disatteso e non applicabile» precisa il documento. (..) la semestrale, sotto il profilo finanziario, dà conto del fatto che l'editrice, di recente al centro di polemiche sulla buonuscita del direttore del quotidiano, Roberto Napoletano, abbia sforato uno dei paletti (quello del rapporto fra posizione finanziaria netta e patrimonio netto) fissati dalle banche per la concessione di una linea di credito revolving da 50 milioni di euro. (...) il gruppo prevede di non poter rispettare i paletti imposti dalle banche al 31 dicembre 2016 e al 23 ottobre del prossimo anno»;
   su Il Giornale del 4 ottobre 2016 si legge: «Nuovo esposto in arrivo per la Consob sul caso de Il Sole 24 Ore da parte dei presidente del collegio sindacale, Luigi Biscozzi, molto perplesso dal cda di venerdì scorso. Mentre il capo della Procura milanese, Francesco Greco, avrebbe deciso di approfondire le ragioni dell'esposto presentato dall'Adusbef per falso in bilancio, false comunicazioni sociali e market abuse, incaricando la Guardia di Finanza. La Consob dovrà valutare se il cda del Sole, che dopo la riunione che venerdì ha approvato una semestrale con un rosso record di 50 milioni e ha registrato 6 dimissioni su 11 membri, fosse o meno legittimato a eleggere un nuovo presidente (Carlo Robiglio) e un suo vice (Luigi Abete). (...) Con quale autorevolezza ... Confindustria sostiene oggi il “sì” al referendum come condizione necessaria per il risanamento del Paese e la sua governabilità, se poi nell'unica società controllata presenta bilanci di dubbia credibilità ? Nomina consiglieri ai quali chiede poco dopo le dimissioni ? Sfora i covenants bancari e riceve le attenzioni di Consob e pm ? La semestrale voluta da Del Torchio è in vari passaggi istruttiva. Per esempio le rettifiche sulle banche dati, costate 7,5 milioni di patrimonio netto e 1,5 di margine operativo: si tratta di abbonamenti pluriennali ad archivi e riviste specializzate, i cui ricavi venivano per lo più caricati sul primo anno anziché calcolati “pro rata”. C’è poi il caso delle imposte anticipate (...) minore recuperabilità di imposte per 10,4 milioni. D'altra parte la relazione mette in guardia nella sezione sui «rischi» anche di fronte a possibili nuove sorprese: sulle stesse banche dati, o anche sulla certificazione delle copie multiple digitali»;
   sul Fatto Quotidiano del 18 settembre 2016 citato si legge «(...) Del Torchio addebita a Napoletano la responsabilità di aver gestito, in stretta collaborazione con la Treu, l'operazione degli abbonamenti digitali multipli venduti a una misteriosa società di Londra e che sono stati censurati dall'Ads (Accertamento diffusione stampa) come un modo di dopare i dati diffusionali del giornale, e con essi il prezzo di vendita delle pagine pubblicitarie...)» –:
   di quali elementi disponga il Governo, anche ai sensi del dodicesimo comma dell'articolo 1 del decreto-legge n.  95 del 1974, in relazione a quanto premesso e, in particolare, circa gli effetti che la mala gestio de Il Sole 24 Ore pare abbia determinato sui 27 mila malcapitati risparmiatori, visto che la governance del quotidiano ha probabilmente utilizzato il pubblico risparmio per tappare i buchi della disinvolta gestione e dei mega stipendi dei direttori «maestri nelle prediche sul rigore», facendo conseguire perdite superiori al 90 per cento dell'investimento iniziale pari alla raccolta di 250 milioni di euro dalla quotazione in borsa del gruppo Il Sole 24 Ore;
   se il Governo intenda adoperarsi per chiarire l'effettivo andamento delle vendite tra copie cartacee vendute in edicola, abbonamenti cartacei, abbonamenti digitali singoli, abbonamenti digitali venduti a pacchetto (le cosiddette copie multiple), rappresentando il numero complessivo fornito al mercato, visto che secondo fonti stampa, Il Sole 24 Ore avrebbe dichiarato un dato di gran lunga superiore a quello reale;
   se il Governo intenda assumere iniziative urgenti di carattere normativo, per evitare che la gestione disinvolta delle imprese quotate in borsa, possa bruciare il valore dei risparmi investiti, arrivando a interessare la magistratura, con l'aggravante di un quotidiano di Confindustria che predica rigore nei conti pubblici e nella gestione delle municipalizzate, diventando, come in questo caso, ad avviso degli interpellanti, esso stesso una sorta di municipalizzata ad personam a spese di ignari risparmiatori.
(2-01490) «Pesco, Alberti, Fico, Pisano, Ruocco, Villarosa, Caso, Brugnerotto, Cariello, Castelli, D'Incà, Sorial, Daga, Dall'Osso, De Lorenzis, De Rosa, Del Grosso, Della Valle, Dell'Orco, Di Battista, Di Benedetto, Luigi Di Maio, Manlio Di Stefano, Di Vita, D'Uva, Fantinati, Ferraresi, Fraccaro, Frusone, Gagnarli».