ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00107

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: del 01/02/2011
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00393
Atto numero: 7/00405
Firmatari
Primo firmatario: BRATTI ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/02/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 01/02/2011


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Stato iter:
01/02/2011
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 01/02/2011

IN PARTE APPROVATO IL 01/02/2011

CONCLUSO IL 01/02/2011

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 8-00107
presentata da
ALESSANDRO BRATTI
mercoledì 2 febbraio 2011 pubblicata nel bollettino n.433

La VIII Commissione,
premesso che:
il benzo(a)pirene è il componente più tossico tra gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici), è classificato dallo IARC nel gruppo 1 per pericolosità («cancerogeno per l'uomo») ed è immesso nell'atmosfera da combustioni industriali e da inquinamento da traffico;
al benzo(a)pirene è associato, secondo l'OMS, un rischio di incremento di 9 casi di cancro ai polmoni ogni 100 mila abitanti per ogni incremento di 1 nanogrammo a metro cubo della sua concentrazione nell'aria;
il benzo(a)pirene era inizialmente disciplinato dal decreto legislativo n. 152 del 2007 che dava attuazione alla direttiva 2004/107/CE sugli IPA e sul benzo(a)pirene, il quale, nel fissare per tale inquinante il raggiungimento del valore obiettivo di un nanogrammo a metro cubo entro il 31 dicembre 2012 per le aree urbane con meno di 150 mila abitanti, faceva salve le norme del decreto ministeriale 25 novembre 1994 per le aree urbane con oltre 150 mila abitanti per le quali aveva pertanto confermato l'obiettivo di qualità (pari a 1 nanogrammo a metro cubo), previsto dal 1o gennaio 1999;
il decreto legislativo n. 155 del 2010, abrogando il decreto legislativo n. 152 del 2007, nonché il citato decreto ministeriale 25 novembre 1994, ha eliminato il richiamato obiettivo di qualità dal 1o gennaio 1999 per le aree urbane con oltre 150 mila abitanti, prevedendo invece il raggiungimento in qualsiasi zona del «valore obiettivo», sempre di un nanogrammo al metro cubo, entro il 31 dicembre 2012,
impegna il Governo:
a) a reintrodurre le norme di cui al decreto legislativo n. 152 del 2007 in ordine al vincolo dell'obiettivo di qualità del benzo(a)pirene di un nanogrammo al metro cubo, già vigente a partire dal 1o gennaio 1999 per le aree urbane con più di 150 mila abitanti, con gli obblighi di intervento previsti dalla precedente normativa abrogata dal decreto legislativo n. 155 del 2010 in caso di superamento dell'obiettivo di qualità medesimo;
b) a valutare l'opportunità di estendere il vincolo del citato obiettivo di qualità per tutte le aree urbane.
(8-00107) «Bratti, Zamparutti».