ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00089

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: del 15/09/2010
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00364
Firmatari
Primo firmatario: MOFFA SILVANO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA
Data firma: 15/09/2010


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Stato iter:
15/09/2010
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 15/09/2010

APPROVATO IL 15/09/2010

CONCLUSO IL 15/09/2010

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 8-00089
presentata da
SILVANO MOFFA
mercoledì 15 settembre 2010 pubblicata nel bollettino n.368

La XI Commissione,
premesso che:
nell'estate del 2008 il tribunale di Latina ha condannato a complessivi 21 anni di reclusione nove ex dirigenti della Goodyear italiana nel processo per le morti, causate dall'esposizione all'amianto, nello stabilimento di Cisterna di Latina, che produceva pneumatici e ha definitivamente chiuso nel 2000;
dopo la sentenza, gli eredi delle vittime restano ancora in attesa del risarcimento: allo stato, infatti, ammontano a circa tre milioni di euro i risarcimenti provvisori a carico dell'azienda, che tuttavia non vuole riconoscere tali diritti ai soggetti danneggiati;
l'azienda si rifiuta, ad avviso del sottoscrittore del presente atto di indirizzo, incredibilmente di procedere all'erogazione del risarcimento, nonostante i reiterati ordini dei giudici di versare immediatamente le somme indicate;
è peraltro in corso, in questi giorni, un'ipotesi di mutamento degli assetti societari della Goodyear, che ha indotto i familiari delle vittime e i soggetti interessati a temere che, dietro tale operazione, possa addirittura nascondersi uno strumento giuridico finalizzati a non liquidare i risarcimenti;
i familiari delle vittime hanno tutte le ragioni e devono essere risarciti, come il tribunale ha stabilito;
il ruolo delle istituzioni è quello di intervenire prontamente di fronte a queste situazioni, soprattutto quando riguardano processi di lavoro svolti da grandi multinazionali sul territorio italiano;
tali sviluppi hanno ingenerato una situazione di grave incertezza, con effetti sociali devastanti, amplificati dal risalto che, sugli organi di stampa locali, stanno avendo le notizie relative alla situazione in atto, che rischia di creare un precedente pericoloso in materia di tutela della sicurezza dei lavoratori e di risarcimenti per le vittime dell'esposizione all'amianto,
impegna il Governo
ad attivare un tavolo di confronto generale con tutti i soggetti istituzionalmente coinvolti, nel rispetto delle reciproche competenze, nell'ambito del quale portare all'attenzione e monitorare tutte le questioni ancora aperte, nell'interesse primario dei lavoratori drammaticamente coinvolti e delle loro famiglie, nonché valutare l'eventuale esigenza di adottare possibili iniziative finalizzate a non pregiudicare i diritti legittimamente rivendicati dai familiari delle vittime.
(8-00089) «Moffa».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

amianto

indennizzo

sanita' del lavoro

sicurezza dei trasporti

sicurezza del lavoro

sostanza pericolosa

vittima